Crescono asma e rinite allergica e aumenta il rischio di broncopneumopatia cronica-ostruttiva (BPCO), cancro del polmone e interstiziopatie polmonari. Tra i fattori più importanti che hanno contribuito all’aumento, c’è l’inquinamento atmosferico: rappresenta ormai, a livello globale, la prima causa di ‘decessi anticipati’ per malattie respiratorie croniche, la quarta per infezioni respiratorie, e la sesta per […]
Consulcesi: “Migliaia di lombardi pronti ad aderire all’azione Aria Pulita”. Risarcimenti fino a 300mila euro
Lo studio condotto dall’Università del Texas e presentato in occasione del meeting annuale della Endocrine Society a Chicago – Illinois
L’inquinamento atmosferico nelle città preoccupa sempre di più. A discutere soluzioni di mitigazione, gli esperti riuniti in occasione dell’evento Liberi di Respirare. Tra loro Miani (pres. SIMA) approfondisce la forestazione urbana, strategia prioritaria per l’Ue, ma per molti irrealizzabile in Italia
L’inquinamento causa patologie gravi, molte delle quali croniche, a carico degli apparati respiratorio e cardiovascolare, ma anche tumori e mutazioni genetiche. Mannuccio Mannucci (Unimi): «Alla base di tutte queste patologie c’è un’infiammazione cronica causata dalle polveri sottili che invadono il nostro organismo»
Torna di nuovo nella Capitale l’emergenza rifiuti e con il caldo che aumenta ogni giorno “c’è necessità di tenere alta l’attenzione e intervenire per rimuovere l’immondizia altrimenti torniamo a situazione di emergenza sanitaria che abbiamo sfiorato in passato”. Così Antonio Magi, presidente dell’Ordine dei medici-chirurghi e odontoiatri di Roma e provincia. “La situazione è a […]
Negli Stati Uniti decine di milioni di persone sono state messe in allerta per i possibili effetti di una scarsa qualità dell’aria, a causa del fumo provocato dagli incendi canadesi che si è spostato verso Sud, Su alcune delle più grandi città del paese il cielo si è trasformato da azzurro in un torbido marrone e l’aria è satura di inquinamento dannoso per la salute. Gli stati in tutto l’Est, tra cui New York, Massachusetts e Connecticut, hanno emesso avvisi sulla qualità dell’aria
Il binomio inscindibile ‘salute respiratoria e ambiente’ sarà protagonista del 24esimo congresso nazionale della Pneumologia italiana. Lo ha annunciato Mauro Carone, direttore Uoc Pneumologia e riabilitazione respiratoria Irccs Maugeri Bari e presidente del congresso promosso dall’Associazione italiana pneumologi ospedalieri (AIPO)
Sono stati trovati nella lana di mammut, nelle mummie siberiane, nei lupi preistorici e nei polmoni di una vittima dell’influenza ritrovata sepolta nel permafrost dell’Alaska. I virus «zombie» rischiano di «resuscitare» a causa degli effetti dei cambiamenti climatici e dare il via a nuove epidemie o pandemie
La Società Italiana d’Igiene ritiene fondamentale che i Governi sfruttino l’expertise di professionisti altamente qualificati, adottando un approccio multidisciplinare e interprofessionale in un’ottica One Health. Gli Igienisti, con le loro competenze specifiche, possono svolgere un ruolo fondamentale in questa sfida
L’industria chimica sapeva perfettamente quanto l’esposizione alle sostanze perfluoroalchiliche (PFAS), potesse essere pericolosa per la salute e lo ha nascosto deliberatamente. E’ un’accusa molto pesante quella che emerge dall’analisi di documenti industriali precedentemente segreti, condotta da un gruppo di ricercatori dell’Università di San Francisco e pubblicata sugli Annals of Global Health
Cresce mortalità per malattie cardiovascolari e respiratorie. Alessandro Miani (Sima): «Si può ridurre l’impatto con implementazione su larga scala di nanotecnologie fotocatalitiche validate e più verde urbano». Avv. Marco Tortorella: «Diritto a vivere in ambiente salubre sancito dalla Corte di Giustizia UE. La presa di coscienza dei cittadini stimolo a trovare soluzione».
Simona Barbaglio, presidente dell’Associazione Nazionale Pazienti Respiriamo Insieme, commenta a Sanità Informazione i risultati di uno studio realizzato in USA e presentato alla Conferenza Internazionale ATS 2023, il quale mostra una forte associazione tra il quartiere di residenza, qualità dell’aria e rischio di riacutizzazioni dell’asma nei bambini
DIRETTA | Giornata Mondiale delle Malattie Infiammatorie Croniche Intestinali
Il 15 maggio è il giorno in cui l’Italia ha finito le proprie risorse naturali. Per nutrire il nostro Paese servirebbero 5 Italie. Invece il Pianeta intero finirà le sue risorse il 27 luglio, come si calcola questa cifra e cosa contribuisce a questo esito? Il problema italiano è lo spreco alimentare
Il mercurio, inquinante globale estremamente tossico per salute e ambiente, è al centro di un nuovo studio a guida italiana appena pubblicato sulla rivista scientifica “Nature Geoscience”. Scienziate e scienziati dell’Università Ca’ Foscari di Venezia e dell’Istituto di scienze polari del Consiglio nazionale delle ricerche (Cnr-Isp), in collaborazione con altri partner internazionali hanno esaminato la […]
«È la più grande emergenza, anche sanitaria, della nostra epoca» spiega a Sanità Informazione Giancarlo Sturloni, responsabile della comunicazione di Greenpeace Italia. «Abbiamo analizzato giornali, telegiornali e programmi tv: ecco i risultati…»
L’ambiente influenza in modo determinante la salute di una popolazione. Per questo i professionisti della sanità sono chiamati ad assumersi la responsabilità di prendere decisioni strategiche che pongano la salute ambientale al primo posto. Questo, in estrema sintesi, il messaggio emerso dal 56esimo congresso nazionale della Società italiana di Igiene, Medicina Preventiva e Sanità Pubblica (SItI), nella sessione «Ambiente e decisioni Operative il ruolo della Sanità Pubblica»
L’esposizione a lungo termine allo smog, in particolare al particolato fine, è legata a un aumento delle procedure ospedaliere nei pazienti con insufficienza cardiaca. A dimostrarlo è uno studio pubblicato sulla rivista Plos One e condotto da Samantha Catalano dell’Università della Carolina del Nord a Chapel Hill, Usa. Le minuscole particelle sospese nell’aria di diametro inferiore a 2,5 μm […]
Composti organici volatili o semplicemente Cov. E’ il nome con cui vengono definite le sostanze chimiche tossiche a cui siamo esposti ogni giorno incosapevolmente. Uno studio del Silent Spring Institute e dell’Università della California, Berkeley
Le aritmie comuni, la fibrillazione atriale e il flutter atriale, che possono evolvere in malattie cardiache più gravi, colpiscono circa 59,7 milioni di persone a livello globale. L’inquinamento atmosferico è un fattore di rischio modificabile per le malattie cardiache, ma finora non vi erano evidenze chiare di un collegamento tra smog e rischio di aritmie.
Secondo una sperimentazione condotta da Coldiretti Toscana e dall’Istituto per la Bioeconomia del Consiglio Nazionale delle Ricerche (IBECNR) le piante capaci di migliorare l’aria indoor sono la sanseveria, la chamadorea, la yucca, il ficus e la schefflera. In circa cinque mesi è stato rilevato che le concentrazioni di CO2 sono crollate del 20%, mentre quelle delle polveri sottili PM2,5 del 15%
INCHIESTA | Approfondiamo un fenomeno ancora poco studiato che sta influenzando la vita di intere generazioni e che richiede politiche pubbliche adeguate. Descritto per la prima volta dalla American Phsychology Association ora è al centro di ricerche e analisi con il ruolo della comunicazione del rischio e del rapporto con i social network
Caldo estremo e siccità da record. Il 2022 è stato davvero un anno difficile per l’Europa e per la salute dei suoi cittadini. A confermarlo sono i dati che arrivano dal satellite Copernicus, più precisamente dal Servizio per il cambiamento climatico di Copernicus, componente del Programma spaziale dell’Ue, diffuso pochi giorni prima della Giornata Mondiale della Terra, che si celebra il prossimo 22 aprile
Un americano su tre vive in aree con livelli di inquinanti dannosi per la salute, che li espongono a un rischio maggiore di morte prematura. A lanciare l’allarme smog è il nuovo report annuale dell’American Lung Association (ALA), secondo il quale ci sarebbero quasi 120 milioni di persone negli Stati Uniti esposte a livelli insalubri di fuliggine e smog. Inoltre, il rapporto ha riscontrato che le persone di colore sono quasi quattro volte più a rischio di vivere nei luoghi più inquinati rispetto agli americani bianchi
Per Massimo Puoti (Niguarda) e Massimo Andreoni (Tor Vergata) «Pericolo misurato solo per i pazienti fragili, attenzione però ad antifungini resistenti»
Il polline «inquinato» scatena reazioni allergiche anche nelle persone che in realtà non lo sono. Per questo dei 10 milioni di italiani allergici al polline, ben 1 su 3 potrebbe non esserlo davvero. In questi casi rinite, tosse, asma e occhi rossi dipenderebbero dall’effetto dell’inquinamento ambientale. A dimostrarlo è stato uno studio tedesco, che verrà discusso in occasione della Giornata Nazionale del Polline
Con “Greenwater” l’IRCCS Policlinico San Donato raccoglie le urine donate dei pazienti che eseguono TAC e risonanza magnetica con contrasto e studia un modello virtuoso di recupero e riciclo per ridurre l’inquinamento del pianeta
La presidente della Federazione Nazionale degli Ordini dei Chimici e dei Fisici lancia l’allarme: «Nelle ARPA professionisti vanno in pensione ma non vengono rimpiazzati». La richiesta al ministro Schillaci: più fondi alla prevenzione e alla tutela della salute nei luoghi di lavoro
Per i ricercatori dell’Henry Ford Hospital di Detroit un’ora di anestesia inalatoria produce lo stesso impatto sull’atmosfera di un’auto che percorre 500 miglia (804,672 Km). Vergallo (AAROI-EMAC): «Hanno fissato l’obiettivo ad un uso inferiore di 3 litri al minuto per intervento chirurgico. In Italia siamo già sotto questa soglia»