Marco Locatelli direttore della neurochirurgia: «Non chiamatemi supereroe, questa è la sintesi di un lavoro di squadra di unità differenti: neurochirurgia pediatrica, terapia intensiva, ginecologia, otorinolaringoiatra, neuroradiologia e chirurgia maxillo-facciale. Tutti hanno contribuito a rendere possibile ciò che sembrava non esserlo»
di Federica Bosco