Nella lettera si sottolinea come sia “indispensabile affrontare le criticità più volte evidenziate da operatori e famiglie nell’ambito di tutti i disturbi del neurosviluppo, quale la esiguità delle risorse, in particolare la dotazione di personale, ancora non allineata agli standard per i servizi territoriali di salute mentale di recente approvazione in Conferenza Stato- Regioni”
I primi dati del Rapporto sulla fase iniziale del progetto Policy Aziendale sull’Allattamento (PAA)
L’Agenzia italiana del Farmaco ha esteso la rimborsabilità di dapagliflozin al trattamento dello scompenso cardiaco cronico sintomatico, indipendentemente dalla frazione di eiezione. Il via libera dell’AIFA si basa sui risultati di due studi di FASE III, nei quali il farmaco ha ridotto la mortalità cardiovascolare del 14% e il rischio di ospedalizzazione del 29%
Un mix di probiotici potrebbe avere un effetto terapeutico nel trattamento di disturbi come ansia e depressione. A scoprirlo è uno studio condotto dal gruppo di ricerca Gut-Brain Microbioma dell’Istituto di biochimica e biologia cellulare del Consiglio nazionale delle ricerche (Cnr-Ibbc) di Roma, i cui risultati sono stati pubblicati sulla rivista Microbiome
“La malattia renale cronica affligge il 10% della popolazione mondiale e interessa attualmente più di 800 milioni di individui. Sempre più diffusa, è fondamentale la sua diagnosi precoce e l’individuazione dei soggetti a rischio per modificare efficacemente sia lo stile di vita sia per attuare le terapie farmacologiche necessarie a contrastare la sua insorgenza e a rallentarne la sua progressione”. Lo afferma Annalisa Noce, professore associato di Nefrologia presso l’Università degli Studi di Roma, Tor Vergata, in occasione della Giornata Mondiale del Rene che si celebra il prossimo 14 marzo
L’infezione Covid-19 si manifesta più duramente negli uomini, con sintomi che potrebbero spiegare il divario di genere sul tasso di mortalità, notoriamente più basso nelle donne. Uno studio dell’Università di Basilea ha dimostrato che gli uomini con Covid-19 riportano un aumento della frequenza cardiaca e della temperatura cutanea più elevato rispetto alle controparti femminili
Non è detto che le classi meno numerose siano migliori delle cosiddette “classi pollaio”. Uno studio condotto in Cina e Giappone, pubblicato sull’International Journal of Science Education, ha scoperto che le classi composte da un numero ristretto di alunni influiscono negativamente sul profitto scolastico degli studenti e non favoriscono la volontà di recuperare e migliorare negli allievi provenienti da famiglie a basso reddito
Come quantificare un danno da perdita della capacità lavorativa quando il danneggiato è un neonato? Una recente sentenza napoletana fa il punto sulla questione.
Alcuni studi hanno suggerito una probabile associazione tra inquinamento atmosferico e sviluppo di disturbi dello spettro autistico, ma servono ulteriori ricerche per trarre conclusioni definitive. A fare chiarezza sull’argomento è una scheda pubblicata su “Dottore, ma è vero che…”, la rubrica online della Federazione Nazionale degli Ordini dei Medici (Fnomceo)
Un’innovativa biopsia liquida apre la strada a una diagnosi tempestiva di lesioni precancerose del colon retto nei pazienti con Sindrome di Linch, condizione genetica ereditaria che aumenta il rischio di malattia oncologica e in primo luogo di cancro al colon retto. Si tratta di un test messo a punto dai ricercatori dell’Istituto Nazionale dei Tumori (INT) di Milano con uno studio su 87 pazienti e pubblicato sulla rivista Cancer Gene Therapy
Le infiammazioni dell’intestino possono compromettere l’area del cervello coinvolta nei processi cognitivi. È quanto emerge da una ricerca svolta nel Laboratorio Enea di Tecnologie biomediche, che approfondisce, in particolare, gli effetti della colite cronica e acuta sulla formazione di nuovi neuroni (neurogenesi) nell’ippocampo. I risultati dello studio sono stati pubblicati su Neural Regeneration Research
L’hanno già battezzata la “mini-curva” da carico di glucosio e consente di fare una diagnosi precocissima di diabete e pre-diabete, almeno un paio d’anni prima rispetto ai test attuali, cioè alla curva da carico di glucosio tradizionale a due ore (OGTT). Per questo, l’International Diabetes Federation (IDF), la federazione mondiale che include tutte le società di diabetologia internazionali e le associazioni delle persone con diabete, ha deciso di proporla come nuovo criterio diagnostico per il pre-diabete e il diabete, basandosi sulla glicemia alla prima ora della curva da carico di glucosio
I ritardi diagnostici possono condurre a quadri clinici anche severi, gravando ulteriormente sull’impatto che questa patologia ha sulla qualità della vita delle donne
L’8 marzo si celebra in tutto il mondo la Giornata internazionale della donna. Dal Ministero della Salute un ringraziamento particolare a tutte le donne impegnate nel Servizio sanitario nazionale per tutelare la salute dei cittadini.
Osservando la classificazione ISCO (classificazione internazionale standard delle occupazioni, gestita dall’Organizzazione internazionale del lavoro) è al quarto posto tra le professioni scelte dalle donne (87,5% di presenze) dopo le professioni relative alla scuola e ad altre attività di supporto che, comunque, raggiungono al massimo il 90% della presenza femminile
Piovella (SOI): “Il glaucoma è dovuto generalmente all’aumento della pressione interna dell’occhio ed è possibile diagnosticarlo durante una consueta visita oculistica. L’unico sintomo è la perdita progressiva della vista che, tuttavia, si manifesta solo quando la patologia è in uno stadio avanzato”
Il fenomeno della femminilizzazione della professione medica è sicuramente destinato ad accentuarsi nei prossimi dieci anni, quando andranno in pensione gli iscritti che oggi hanno tra i 55 e i 69 anni, tra i quali i medici donna costituiscono il 57% del totale, e verranno sostituiti dalle fasce con percentuali femminili ancora maggiori
Il termine per la presentazione della domanda di iscrizione è fissato al 29 aprile 2024.
Il consumo di bevande zuccherate sembra associato a un rischio maggiore di sperimentare fibrillazione atriale, una condizione caratterizzata dal ritmo cardiaco irregolare. Lo rivela uno studio condotto dagli scienziati dello Shanghai Ninth People’s Hospital e della Shanghai Jiao Tong University, i cui risultati sono stati pubblicati sulla rivista Circulation: Arrhythmia and Electrofisiology
Alla luce del boom di protesi ortopediche, che in questi due ultimi decenni stanno raggiungendo livelli impensabili per il dilatarsi dell’aspettativa di vita, sarà enorme nei prossimi anni il numero degli interventi di revisione delle protesi “consumate”, che durano in media 15-20 anni. E proprio per affrontare questa futura emergenza ed evitare che migliaia di pazienti rischino di diventare veri disabili rappresentando un problema molto oneroso per il Servizio Sanitario Nazionale, i maggiori esperti si riuniscono oggi e domani a Verona per il nono congresso dell’Associazione Italiana di Riprotesizzazione
Si pensava solo a un “picco” momentaneo di casi di depressione dovuto alle condizioni causate dalla pandemia, ma anche nel 2023 i numeri confermano i 3 milioni di casi. Di questi, 2 milioni riguardano prevalentemente le donne, adolescenti e adulte. Se ne parlerà a Milano l’8 marzo, nel corso del convegno “Donne e salute mentale, i disturbi più comuni nell’era dell’imprevedibilità” organizzato dalla Società Italiana di NeuroPsicoFarmacologia e da Fondazione Onda
Per la prima volta uno studio italiano ha scoperto la presenza di micro- e nano-plastiche nelle placche aterosclerotiche, dimostrandone la pericolosità. I risultati, pubblicati sulla rivista The New England Medical of Journal, mostrano che le placche “inquinate” raddoppiano il rischio infarto e ictus
Parere positivo dell’Agenzia Italiana del Farmaco per l’accesso alla rimborsabilità del farmaco selumetinib, indicato nel trattamento dei neurofibromi plessiformi che si formano nei pazienti pediatrici affetti da neurofibromatosi di tipo 1, una patologie che in Italia si stima coinvolga circa 20 mila persone
L’ultima frontiera delle cure oncologiche è la realtà virtuale, intervento integrativo e complementare alle terapie che riduce ansia, stress, disturbi di umore. Lo studio preliminare svolto al Sant’Andrea – Sapienza dimostra i favorevoli effetti del mindfulness sulle pazienti in trattamento chemioterapico
Finita l’emergenza sanitaria, è giunto il momento di ricalibrare l’informazione sul Covid, con l’obiettivo principale di continuare a proteggere la popolazione e in particolare i più fragili. Una nutrita “Coalition” di Società scientifiche, Associazioni professionali e Associazioni di Pazienti ha redatto il Manifesto Insieme per la Nuova Normalità, individuando otto punti fondamentali sui quali implementare attività future di contrasto al Covid. Il Manifesto è l’atto conclusivo della campagna “Affrontiamo insieme la Nuova Normalità”
L’esposizione a breve termine ad alti livelli di inquinamento atmosferico uccide ogni anno 1 milione di persone nel mondo, di cui la metà nell’Asia orientale. A rivelarlo è uno studio della Monash University pubblicato su The Lancet Planetary Health
Lo psicologo: “Se tra la popolazione più adulta la preoccupazione per il clima tende a manifestarsi in una sorta di negazionismo, tra i giovani e giovanissimi cresce in modo preoccupante l’ansia e lo stress verso il futuro”
Ogni due minuti nel mondo una donna muore di cancro della cervice uterina, sebbene esistano già le conoscenze e gli strumenti per prevenire e persino eliminare questa malattia. La vaccinazione contro il papillomavirus umano – la principale causa di cancro della cervice uterina – può prevenire la stragrande maggioranza dei casi e fornisce un percorso verso l’eliminazione. Dal primo Forum globale per l’eliminazione del cancro della cervice uterina a Cartagena, in Colombia, arrivano nuovi impegni in questa direzione: quasi 600 milioni di dollari di nuovi finanziamenti
Gli scienziati cinesi hanno analizzato i dati di quasi 400mila persone, con un’età media di 56 anni, conservati nella Biobanca del Regno Unito concludendo che “le persone che vivono nelle zone più verdeggianti sono esposte a un rischio minore di osteoporosi perché gli alberi e le piante agiscono come filtri naturali, rimuovendo le sostanze inquinanti dall’aria”
Il nuovo Rapporto del Censis analizza la percezione del rischio di tumore da Hpv e delle strategie di prevenzione adottate finora, tra genitori e donne