Ancora oggi, sentendo la parola “rachitismo”, la maggior parte delle persone associa questo termine alla classica malattia scheletrica, caratterizzata da bassa statura e deformità agli arti inferiori, che è causata da una carenza di vitamina D: per questo motivo, l’idea comune è che la patologia, essendo legata a dinamiche di malnutrizione, non esista praticamente più […]
La direttrice scientifica della Federazione delle Associazioni di Volontariato in Oncologia ha esposto al ministro Grillo le priorità, a partire dalle reti oncologiche: «Vanno implementate in tutta Italia». E chiede di coinvolgere i pazienti nella formazione dei camici bianchi
«Migliorano nel 2018 le coperture vaccinali dei bambini e degli adolescenti in Italia. Continua a destare preoccupazione il mancato raggiungimento dell’obiettivo del 95% per la vaccinazione contro morbillo-parotite-rosolia in tutte le fasce d’età considerate». È quanto riportato dal Ministero della Salute
«Dall’ARAN ci aspettavamo una proposta contrattuale decente per la dirigenza medica, rispondente all’esigenze e alle richieste dei medici e dei veterinari; ma purtroppo le nostre aspettative sono state disilluse». Con queste parole Pina Onotri, Segretario Generare del Sindacato Medici Italiani, espone la sua contrarietà all’attuale bozza del contratto nazionale della Dirigenza Medica in discussione all’Aran. […]
Il programma, fruibile sulla piattaforma Spreaker, è in onda ogni giovedì. Il target è quello di giovani studenti delle professioni sanitarie, medici alle prime armi, specializzandi
“Il tuo cellulare è intelligente. Usalo con intelligenza”. È lo slogan della campagna informativa che ha preso il via il 19 luglio realizzata congiuntamente dai ministeri della Salute, dall’Istruzione, Università e Ricerca e dall’Ambiente e tutela del territorio e del mare. Gli obiettivi dell’iniziativa di comunicazione dei tre dicasteri rispondono a quanto disposto dal TAR […]
Il disegno di legge sulle nomine sulla dirigenza sanitaria, aveva dichiarato il ministro della Salute, Giulia Grillo «modifica il decreto legislativo dell’agosto 2016, sempre in materia di nomine sanitarie, nella direzione di una maggiore trasparenza»
«Se il testo non dovesse modificarsi significativamente, le organizzazioni sindacali aderenti al Patto per la professione medica – CIMO, FESMED e ANPO-ASCOTI-FIALS Medici – saranno costrette a non firmare il pre-accordo e dichiareranno lo stato di agitazione dei propri iscritti». Così Guido Quici, presidente del Patto
Il Presidente dell’Ordine dei Medici di Taranto e Coordinatore area Comunicazione Fnomceo approva la collaborazione tra Regione Puglia e OMS per arrivare a una Valutazione di Impatto Sanitario: «C’è necessità di mettere da parte l’aneddotica, di giungere a studi seri, lo dobbiamo a cittadini che vivono dolorosamente questa esperienza da tanti anni»
«Ad oggi – si legge nel documento del ministero della Salute di cui è in possesso l’Adnkronos – vengono eseguiti controlli sanitari sugli operatori delle Organizzazioni governative e le Ong che rientrano dalla Repubblica democratica del Congo»
«Tenere insieme un sistema universalistico è ambizioso – spiega l’assessore Giulio Gallera -. Tutte le azioni che riescono a garantire economie di scala e recupero delle risorse sono necessarie»
GUARDA IL VIDEO | Non sono state apprezzate dalla Federazione dei Medici di Medicina Generale le parole del Sottosegretario alla Salute Armando Bartolazzi in merito all’esigenza di ‘ottimizzare’ le prescrizioni
Tra gli obiettivi dell’intesa il riordino della rete di offerta e dal contenimento dei tempi di attesa per la fruizione delle prestazioni ambulatoriali. Il segretario Cisl: «Non possiamo cantare vittoria, troppi medici vanno nel privato per le condizioni sfavorevoli. Serve trasferire nel pubblico il modello privato»
«Al presidente Conte – fanno sapere consiglieri e parlamentari M5S – abbiamo illustrato lo stato attuale della sanità regionale, alla luce anche della recente inchiesta della Direzione distrettuale antimafia di Napoli che ha acceso i riflettori sul controllo esercitato dalla camorra su alcuni nosocomi»
E’ morto a Roma, in seguito ad una lunga malattia, Mattia Torre, attore, scrittore, autore e sceneggiatore di teatro cinema e tv (tra l’altro della fortunata serie Boris). Aveva 47 anni ed era malato da tempo. Di recente ha realizzato “La linea verticale”, progetto dedicato alla sanità italiana e alla sua storia di malato di […]
Il cambiamento è accolto con favore dagli operatori che riconoscono nel nuovo strumento la capacità di superare l’attuale frammentazione esistente nella gestione locale. Troncarelli (Ass. Welfare Lazio):«Nel Lazio pronto piano sociale da 656 mln»
Su questo è intervenuto il direttore generale dell’Aifa, Luca Li Bassi: «C’è già una stima di prezzo per l’approvazione delle terapie Car-T. Siamo molto vicini a concludere con un’azienda farmaceutica»
Il Presidente della Società Italiana Telemedicina e Sanità elettronica sottolinea il ruolo che può svolgere nelle cronicità: «Diventerà molto importante l’ospedalizzazione domiciliare e la gestione domiciliare di pazienti»
L’evento si svolgerà a settembre in collaborazione Sibioc e Simedet. «Parleremo anche del tema del professionista “esperto” e “specialista”» sottolinea la presidente Alessia Cabrini: «Aspettiamo ultimi decreti attuativi della legge 23 del 2018»
Laura Zorzella, responsabile del centro Pastorale dei Fatebenefratelli del Lombardo-Veneto: «Così si garantisce una cura integrale, non solo medica. Al servizio dei pazienti una figura formata attraverso il corso post-laurea in “Umanizzazione e dimensione spirituale della cura nei contesti interculturali»
In occasione dei 50 anni dalla sua fondazione l’Associazione Italiana contro Leucemie, linfomi e mieloma ha presentato la sua attività di supporto ai pazienti ematologici in tutta Italia e affrontato le prospettive future nella cura dei tumori del sangue
È quanto emerge dal Rapporto OsMed 2018 presentato a Roma. Luca Li Bassi, direttore generale dell’Aifa: «In altri Stati la maggioranza della popolazione viene curata con i generici e questo dovrà essere un obiettivo che ci dobbiamo porre per usare al meglio le risorse che abbiamo»
Il Presidente Massimo Tortorella: «La tentazione di andare a lavorare in Francia, Germania o Gran Bretagna, dove vengono offerti contratti migliori e carriere più rapide, è forte per tutti i nostri aspiranti specialisti: in Italia ci sono primari under 40? All’estero è la normalità»
Il testo presentato in Commissione Affari Sociali prevede che potranno essere nominati in quel ruolo anche medici che hanno diretto strutture semplici e non per forza complesse. «Così si evitano i soliti nomi e vi è una più ampia possibilità di scelta» aggiunge il deputato del Carroccio
«Il problema è che ancora oggi ci si laurea e ci si specializza in Medicina e Scienze Infermieristiche senza sapere assolutamente nulla della prima causa di morte evitabile», ha spiegato Vincenzo Zagà, Presidente della Società italiana di Tabaccologia (SITAB)
Presentato oggi al Policlinico Umberto I di Roma il robot Da Vinci, strumento avanzato nell’ambito della chirurgia mininvasiva, già attivo da qualche mese con 120 interventi di chirurgia urologica già eseguiti, finanziato dalla Fondazione Roma
Passando dal caso di chi usa un solo farmaco antipertensivo al caso di chi invece utilizza tre farmaci antipertensivi, l’aderenza quasi si dimezza crollando dal 68% al 40%.Dallo studio prende le mosse la campagna di sensibilizzazione “Monitoro la mia pressione” sull’importanza del controllo pressorio nella popolazione over 65
Il vicepresidente dell’Associazione Chirurghi Ospedalieri Italiani Vincenzo Bottino: «Nonostante l’aumento delle borse di specializzazione permangono lacune nella formazione»
Istituita la ‘Consulta Socio-Sanitaria del Municipio Roma III Montesacro’. Tra le iniziative la promozione di iniziative a favore del patto medici-pazienti e della difesa del diritto alla salute
La vicepresidente della Commissione Affari Sociali, dopo il caso di Bibbiano, sottolinea come «occorra fare luce sulle tante incompatibilità tra controllati e controllori che si rilevano nella gestione degli affidamenti dei minori in Italia». Alla conferenza stampa anche la criminologa Roberta Bruzzone: «Incompatibilità tra chi decide su affido e chi gestisce strutture accoglienza»