Pandemie 29 Agosto 2023 09:31

Long Covid, da insonnia a confusione mentale: nuovi test sulle terapie più efficaci

Il Long Covid, con 65 milioni di persone colpite in tutto il mondo, resta una emergenza di salute pubblica globale. I ricercatori del National Institutes of Health degli Stati Uniti hanno avviato test clinici per verificare direttamente sui pazienti l’efficacia dei vari trattamenti utilizzati per i diversi sintomi
Long Covid, da insonnia a confusione mentale: nuovi test sulle terapie più efficaci

C’è chi soffre di insonnia, chi sperimenta stati di confusione mentale, mal di testa o problemi di memoria. Anche se afflitti da sintomi diversi, tutti questi pazienti hanno una cosa in comune: hanno contratto in precedenza il virus Sars-CoV-2 ed ora si trovano a fare i conti con il Long Covid. Se la pandemia è finita, infatti, il Long Covid, con 65 milioni di persone colpite in tutto il mondo, resta un’emergenza di salute pubblica globale. Numeri importanti che hanno spinto i ricercatori del National Institutes of Health (NIH) degli Stati Uniti ad avviare dei test clinici per verificare direttamente sui pazienti l’efficacia dei vari trattamenti utilizzati per i diversi sintomi da long Covid.

I sintomi più debilitanti

Gli studi si concentreranno sui sintomi più debilitanti della malattia, come la nebbia cognitiva e i disturbi del sonno. Secondo quanto riferito sulla rivista Nature l’avvio di studi clinici è un passo cruciale: «Il fatto che non ci siano stati dei trial clinici mirati fino a questo punto è stato molto scoraggiante», dice Eric Topol, vicepresidente esecutivo dell’istituto di ricerca Scripps Research a La Jolla, in California. Tra i trial clinici annunciati dagli istituti di sanità statunitensi ve ne sono quattro che testeranno diversi trattamenti con l’obiettivo di ridurre la persistenza del virus nel corpo, alleviare i sintomi cognitivi come la confusione e la perdita di memoria, migliorare la qualità del sonno e combattere l’affaticamento e riorientare il sistema nervoso autonomo, che regola le funzioni corporee come il battito cardiaco. Nei trial, dalle 100 alle 300 persone riceveranno ciascuno dei potenziali trattamenti.

I farmaci testati

Il primo degli studi valuterà un antivirale, nirmatrelvir. Un ciclo di cinque giorni di terapia viene dato in fase acuta ma il trial valuterà l’efficacia di una terapia più  lunga, di 15-25 giorni, contro i sintomi del long Covid. Successivamente, verrà avviato anche un trial su un dispositivo di stimolazione cerebrale che può essere utilizzato a casa contro la nebbia cognitiva. Altri trial testeranno farmaci come solriamfetol e modafinil, oltre alla terapia della luce, e la melatonina contro i disturbi del sonno. La sperimentazione rivolta al sistema nervoso autonomo testerà l’ivabradina, utilizzata per il trattamento dell’insufficienza cardiaca cronica, e una terapia con anticorpi per via endovenosa.

 

Iscriviti alla Newsletter di Sanità Informazione per rimanere sempre aggiornato

GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Prevenzione

Settimana dell’Immunizzazione, Oms: “Vaccinare tutti è umanamente possibile”

L'edizione 2025 della Settimana mondiale dell'immunizzazione esaminerà non solo ciò che i vaccini fanno per migliorare la vita oggi, ma anche ciò si può ottenere nei prossi...
Prevenzione

Settimana Mondiale dell’Immunizzazione, Sin: “Proteggere il cucciolo d’uomo sin dalla nascita”

La SIN ribadisce le misure fondamentali di protezione per i neonati da virus e batteri per una crescita in salute e al riparo da rischi di infezioni
Nutri e Previeni

Alimentazione, la dieta africana ‘spegne’ l’infiammazione

Allo studio hanno partecipato 77 uomini sani della Tanzania, alcuni sono passati a una dieta occidentale per due settimane, altri ad una africana tradizionale
Prevenzione

Contro le patologie respiratorie la vaccinazione è la via maestra

La vaccinazione rappresenta la strada d’elezione per prevenire e controllare le patologie virali. Le Raccomandazioni di quattro società scientifiche sulla prevenzione delle patologie resp...
Advocacy e Associazioni

Tumore al seno: tossicità finanziaria per il 38% delle donne, 70% affronta spese extra per le cure

Presentati a Roma i risultati del sondaggio su 585 pazienti realizzato da ANDOS e C.R.E.A. Sanità, per indagare gli effetti collaterali della malattia in termini umani, organizzativi, economici...