Cosa è possibile fare dal 15 marzo 2021? Il decreto-legge 13 marzo 2021, n. 30 e il dpcm 2 marzo 2021 hanno disposto l’applicazione di misure restrittive per il contenimento del contagio da Covid-19. Le FAQ del Ministero della Salute
In caso di accertamento di una violazione alle disposizioni che non ritengo motivato, come posso far valere le mie ragioni? Risponde il Governo
La valutazione sulla sussistenza di motivi giustificativi, e in particolare quelli per le situazioni di necessità, rispetto alle varie situazioni che possono verificarsi in ciascuna vicenda, spetta all’Autorità competente indicata dall’articolo 4, comma 3, del Decreto-legge 25 marzo 2020, n. 19 (che, per le violazioni delle prescrizioni dei Dpcm, è di norma il Prefetto del luogo dove la violazione è stata accertata). Il cittadino che non condivida il verbale di accertamento di violazione redatto dall’agente operante può pertanto fare pervenire scritti e documenti difensivi al Prefetto, secondo quanto previsto dagli artt. 18 e seguenti della Legge 24 novembre 1981, n. 689.
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