Pandemie 4 Ottobre 2022 11:26

Ha ancora senso vaccinare i bambini?

La Società italiana di pediatra continua a raccomandare la vaccinazione anti-Covid, soprattutto in considerazione dell’aumento dei contagi nella fascia di popolazione in età scolare

Ha ancora senso vaccinare i bambini?

«Come in passato la Società italiana di pediatria (Sip) continua a consigliare la vaccinazione contro il Covid-19 nei bambini, anche alla luce degli ultimi dati dell’Istituto superiore di sanità (Iss) che mostrano un aumento dei casi in età pediatrica». Questa è la risposta di Annamaria Staiano, presidente della Sip, ai dubbi dei genitori che ancora non hanno fatto vaccinare i propri figli contro il virus Sars-CoV-2.

Aumentano i casi nei bambini in età scolare

Nell’ultima settimana risulta in aumento la percentuale dei casi di Covid-19 segnalati nella popolazione in età scolare, in confronto al resto della popolazione: 14,9% contro l’11,1% della settimana precedente. Nello specifico, il 25% dei casi in età scolare è stato registrato nei bambini di età inferiore ai 5 anni, il 39% nella fascia 5-11 anni e il 36% nella fascia 12-19 anni. Dall’inizio della pandemia di Covid-19, sono stati riportati 4.577.377 casi negli under 19, di cui 23.275 ospedalizzati, 518 ricoverati in intensiva e 72 deceduti.

Staiano (Sip): «Nella fascia 5-11 anni la più bassa copertura vaccinale»

«Nella fascia di età 5-11 si registra la più bassa copertura vaccinale, con solo il 38,5% dei bimbi vaccinati», dice Staiano. Secondo gli esperti, la pandemia non è ancora finita e continua a essere importante proteggere i bambini da un’infezione che, seppur nella maggior parte dei casi è lieve, può comunque dare origini a malattie gravi. Senza contare il rischio Long Covid: più ci si infetta, maggiori sono le probabilità di svilupparlo.

Staiano: «Vaccinazione contro l’influenza raccomandata ai bambini fragili»

«In linea con le indicazioni ministeriali la vaccinazione antinfluenzale è raccomandata a tutti i bambini fragili di qualunque età (sopra i 6 mesi di vita) che hanno patologie che aumentano il rischio di complicanze e a tutti i bambini nella fascia di età 6 mesi- 6 anni», dice la presidente della Sip.

Iscriviti alla Newsletter di Sanità Informazione per rimanere sempre aggiornato

Articoli correlati
Vaccini, Oms e Unicef: “Oltre 120mila bambini a ‘dose zero” tra Europa e Asia Centrale”
La specialista regionale dell'UNICEF per le vaccinazioni in Europa e Asia Centrale: "Non c’è ragione per cui i bambini debbano correre il rischio di morire per malattie prevenibili con un vaccino. Dare priorità ai finanziamenti e investimenti sui programmi di immunizzazione e sistemi sanitari”
Virus respiratorio sinciziale, con anticorpo monoclonale alla nascita -70% di ricoveri
La somministrazione alla nascita di un farmaco contenente anticorpi contro il virus respiratorio sinciziale ha ridotto di circa il 70% i ricoveri nei bambini con meno di 6 mesi, in Lussemburgo, dove è stato introdotto questo programma di immunizzazione. Questi sono i dati che emergono da un'analisi coordinata dal ministero della Salute lussemburghese, i cui risultati sono stati pubblicati su Eurosurveillance
Covid: 3 o più dosi di vaccino in gravidanza aumentano la protezione dei neonati
Le donne in gravidanza che ricevono tre o più dosi di vaccino anti-Covid durante la gestazione presentano un livello di anticorpi specifici contro l’infezione nel cordone ombelicale di circa dieci volte più alto rispetto a quanto riscontrato nelle madri che hanno effettuato meno richiami. E questo offre una maggiore protezione ai nascituri. A dimostrarlo è uno studio condotto dagli scienziati dell’Università di Washington a Seattle
Covid: spray nasale con anticorpi protegge da infezione. Gli scienziati: “Approccio utile contro nuove varianti e in futuro anche contro altri virus”
I ricercatori del Karolinska Institutet, in Svezia, hanno dimostrato che lo spray nasale anti-Covid sviluppato, a base di anticorpi IgA, può offrire protezione dall'infezione. O almeno così è stato nei topi su cui è stato testato, come riportato da uno studio pubblicato su PNAS. I risultati aprono la strada a una nuova strategia per proteggere le persone ad alto rischio a causa delle diverse varianti del virus Sars-CoV-2 e possibilmente anche da altre infezioni
Fiaso: Covid ancora in calo, ma preoccupa l’influenza
Si conferma in calo l’indice dei ricoveri Covid. La rilevazione degli ospedali sentinella aderenti a Fiaso fa registrare un complessivo -16% nell’ultima settimana del 2023. Secondo l'ultima rilevazione Fiaso i virus influenzali stanno avendo un impatto in termini assoluti maggiore sugli ospedali
di V.A.
GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Lavoro e Professioni

Aggiornamento ECM, da Consulcesi Club i 5 eBook formativi per raggiungere i 50 crediti dell’anno sotto l’ombrellone

Dal Covid all’anuptafobia, gli eBook di Consulcesi Club spaziano tra temi con contenuti di alto rilievo medico-scientifico
Prevenzione

Vaiolo delle scimmie, primo caso a Malta. In Europa oltre 20mila contagi: le raccomandazioni della SItI

Lo scorso 14 agosto l'Oms ha dichiarato l'emergenza sanitaria internazionale. Al momento il rischio di contrarre il Mpox è considerato “basso/molto basso” per i soggetti residenti n...
Advocacy e Associazioni

Scuola e disabilità, una sentenza del Consiglio di Stato mette a rischio le ore di assistenza scolastica previste dal PEI

La sentenza del Consiglio di Stato: "Necessario subordinare il diritto all’inclusione scolastica ai limiti di bilancio degli enti locali". Fuga (CoorDown ODV): "Un precedente pericoloso che ci m...