“Nessuna correlazione tra vaccinazioni e autismo”
La sentenza della corte di appello di Bologna in merito all’assoluta assenza di un nesso di correlazione tra le vaccinazioni e l’autismo conforta tutti quanti noi, anche se io ribadisco che non possono essere organi giurisdizionali a dare pareri di tipo scientifico come è successo per il tribunale del lavoro di Rimini. In Italia si stanno susseguendo casi come questo, lo abbiamo visto sul caso Stamina, che è stato quello più eclatante, ma anche molte altre volte e questo può generare nei cittadini una disinformazione o delle forme di psicosi che poi comportano il non orientarsi verso quelle che sono le prescrizioni del sistema sanitario nazionale.
Ricordiamoci tutti che le vaccinazioni sono importantissime, sono l’arma più efficace per proteggerci da malattie gravi e potenzialmente mortali, che oggi non si manifestano nella loro severità solo e proprio grazie alle vaccinazioni. Vorrei ricordare che, prima della scoperta di questa formidabile arma di prevenzione, milioni di persone sono morte colpite da malattie terribili come il vaiolo, la difterite, il tetano, tanto per citarne solo alcune. Dobbiamo acquisire la consapevolezza che senza vaccinazioni si può morire e questo è ancora più importante tra le fasce fragili della popolazione come bambini e anziani. Per questo è estremamente importante continuare una battaglia pro vaccini nel nostro Paese al fine di scardinare dicerie prive di sussistenza scientifica sulla loro sicurezza che hanno generato, non solo in Italia, una diminuzione delle vaccinazioni volontarie e obbligatorie con tutti i rischi che ne conseguono.
Beatrice Lorenzin