“Lea e ticket, le riforme necessarie per il nostro Ssn”
E’ passato ormai circa un mese da quando abbiamo finito il lavoro sull’aggiornamento dei Lea e del Nomenclatore e presentato la proposta alle Regioni dopo un anno e mezzo di lavoro intenso. Siamo intervenuti con un impatto finanziario molto minore rispetto a quello che si pensava, abbiamo calcolato intorno a 415-420 milioni di euro, questo significa circa 20 milioni di euro a Regione. Credo che sia una cifra sostenibile con il livello di finanziamento del Ssn per il periodo 2014-2016. Ora tocca alle Regioni trovare nei loro bilanci i fondi e rendere così concreto il lavoro svolto. Spero vivamente che entro giugno le Regioni chiudano i loro lavori in modo che i cittadini possano cominciare a beneficiare presto delle innovazioni contenute nell’aggiornamento di Lea e Nomenclatore.
Questa è un’occasione unica per sbloccare situazioni ferme ormai da tanti anni. Credo fermamente che l’aggiornamento dei Lea, unitamente all’assistenza sanitaria territoriale, costituiscano i pilastri su cui fondare tutte le iniziative necessarie per garantire la tutela della salute a tutti i cittadini uniformemente sul territorio nazionale. Sui ticket invece l’operazione è più complicata, perché essendo in campo una riforma del fisco, la riforma dei ticket deve essere agganciata a questa: vogliamo agganciare, quindi, le prestazioni al reddito reale.”
Beatrice Lorenzin