Il proprietario di un cane deve provvedere a far identificare e registrare dal veterinario il proprio animale entro il secondo mese di vita tramite l’inoculazione del microchip e contestualmente richiedere il rilascio del certificato di iscrizione in anagrafe, che costituisce il documento di identità e che deve accompagnare il cane in tutti i suoi trasferimenti […]
Il proprietario di un cane deve provvedere a far identificare e registrare dal veterinario il proprio animale entro il secondo mese di vita tramite l’inoculazione del microchip e contestualmente richiedere il rilascio del certificato di iscrizione in anagrafe, che costituisce il documento di identità e che deve accompagnare il cane in tutti i suoi trasferimenti di proprietà.
L’identificazione è un atto di profonda sensibilità e responsabilità verso l’animale che entra a far parte del contesto familiare. La tracciabilità di un cane tramite il microchip è inoltre una precauzione efficace in caso di smarrimento o furto, fonte principale del fenomeno del randagismo canino, senza comunque dimenticare che si tratta di una procedura obbligatoria per legge su tutto il territorio nazionale.
In occasione di Festival Animali, la manifestazione organizzata dall’Ente Nazionale Protezione Animali (Enpa) Onlus al MACRO di Testaccio a Roma (ex mattatoio), il Ministero della salute, in collaborazione con la Regione Lazio, offre la possibilità ai cittadini che ne faranno richiesta di far inserire gratuitamente il microchip al proprio cane.
L’appuntamento è fissato per mercoledì 19 ottobre, dalle 15 alle 19, presso la Factory dell’ex mattatoio, dove, insieme al personale del Ministero, saranno presenti i medici veterinari della ASL Roma1.
Il Festiva Animali prosegue fino al 27 ottobre ed è destinato ad autori di opere di vario genere dedicate alla condizione degli animali nella storia e nella società contemporanea.