Pandemie 29 Aprile 2019 15:23

Taranto, l’impegno di Grillo e Di Maio: «Cabina di regia per garantire maggiore tutela ambientale e sanitaria. Ogni due mesi saremo qui»

Una cabina di regia per coordinare le varie autorità coinvolte al fine di garantire la più ampia tutela ambientale e sanitaria nell’area di Taranto. L’annuncio è arrivato dal vicepremier Luigi Di Maio in occasione del suo insediamento come nuovo presidente del Tavolo istituzionale permanente per l’area di Taranto. Ad accompagnare Di Maio a Taranto c’era […]

Una cabina di regia per coordinare le varie autorità coinvolte al fine di garantire la più ampia tutela ambientale e sanitaria nell’area di Taranto. L’annuncio è arrivato dal vicepremier Luigi Di Maio in occasione del suo insediamento come nuovo presidente del Tavolo istituzionale permanente per l’area di Taranto.

Ad accompagnare Di Maio a Taranto c’era il ministro della Salute Giulia Grillo che ha sottolineato: «Dal punto di vista sanitario la situazione è importante e richiede un intervento importante; il punto zero da cui iniziare è mettere insieme i ministri coinvolti in una cabina di regia interistituzionale (Ambiente, Salute, MISE e Sud) che attraverso un osservatorio fornirà, ogni sei mesi, i dati epidemiologici per conoscere la reale situazione sanitaria del territorio e indirizzare politiche sanitarie adeguate».

La cabina di regia avrà il compito di acquisire i dati scientifici necessari provvedendo a una revisione e a un aggiornamento del decreto interministeriale del 2013.

«Qualcosa sicuramente non ha funzionato nel meccanismo finora attuato, visto che le risorse spese sono il 30% di quelle stanziate, pari a oltre un miliardo di euro, e su questo siamo qui per dare una mano – ha continuato Di Maio – Occorre fare un salto di qualità nella gestione e mettere a sistema tutte quelle azioni tra loro finora scollegate; serve una visione di ampio respiro ma fatta di interventi puntuali e monitorabili e ben identificabili».

«I fattori di rischio – ha spiegato il ministro Grillo – sono molteplici, non solo ambientali e intervengono insieme nel determinare l’insorgenza di alcune patologie. Quello che ci sta a cuore è predisporre delle azioni che consentano di ridurre l’esposizione a fattori di rischio singoli o cumulati, in modo da far diminuire anche le patologie che ne possono derivare. Ci impegniamo a presentare qui, entro la metà di luglio, i dati integrati dell’Istituto superiore di sanità (ISS) e dell’Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale (ISPRA) per il 2017 e ad essere qui fisicamente ogni due mesi per incidere sull’attuazione degli interventi».

Articoli correlati
Inquinamento: l’Emilia Romagna investe 154 milioni nel prossimo Piano dell’Aria
Malgrado le osservazioni critiche dell'opposizione, disco verde della commissione Politiche per la Salute dell'Emilia-Romagna al prossimo Piano dell'Aria (Pair 2030) proposto dalla giunta regionale per ridurre gli effetti dell'inquinamento
di V.A.
Clima pazzo e inquinamento aumentano il rischio di maculopatie senili
La crisi climatica e l’inquinamento atmosferico ad essa legato rappresentano un’urgenza anche per la salute dei nostri occhi,  che va ben oltre quella finora considerata di congiuntiviti e occhio secco. Uno studio canadese, il più ampio mai realizzato, pubblicato il mese scorso su Ophthalmic Epidemiology e condotto su 1,7 milioni di americani over 65, ha evidenziato una correlazione significativa tra maggiore probabilità di gravi problemi alla vista e temperature più elevate
di V.A.
Il traffico aumenta la pressione sanguigna, un effetto che dura fino a 24 ore
Uno studio dell'Università di Washington, pubblicato sulla rivista Annals of Internal Medicine, ha rilevato che l'aria non filtrata proveniente dal traffico delle ore di punta aumenta significativamente la pressione sanguigna dei passeggeri, sia mentre si trovano in automobile che fino a ben 24 ore dopo
Inquinamento: la Corte Europea dei diritti dell’Uomo condanna l’Italia
Massimo Tortorella, presidente Consulcesi: “Sentenza storica: da Europa diritto a vivere in un ambiente salubre anche senza danno alla salute. Forti analogie con la nostra azione collettiva Aria Pulita, nn messaggio positivo anche per i 600 mila richiedenti"
Ue verso aria più pulita, parte carbon tax alle frontiere
Ridurre le emissioni inquinanti e, di conseguenze, ridurre il loro impatto sulla salute ambientale e dell'uomo. Queste sono solo alcuni degli ambiziosi obiettivi della Carbon Tax dell’Unione Europea alle frontiere, entrata in vigore da pochi giorni
GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Salute

Sanità Informazione sospende gli aggiornamenti per la pausa natalizia. Grazie e auguri a tutti i lettori!

Sanità Informazione sospende gli aggiornamenti per la pausa natalizia e, ringraziando tutti i suoi lettori, augura a tutti feste serene dando appuntamento al 7 gennaio 2025
Advocacy e Associazioni

Disabilità: ecco tutte le novità in vigore dal 1° Gennaio 2025

L’avvocato Giovanni Paolo Sperti, in un’intervista a Sanità Informazione, spiega quali saranno le novità in tema di legge 104/1992, indennità di accompagnamento e revi...
Advocacy e Associazioni

Natale, successo virale per il video dei ragazzi dell’Istituto Tumori di Milano

Il video di ‘Palle di Natale’ (Smile, It’s Christmas Day), brano scritto e cantato dagli adolescenti del Progetto giovani della Pediatria dell’Int, in sole 24 ore è stat...
Prevenzione

Ecco il nuovo Calendario per la Vita: tutte le vaccinazioni secondo le ultime evidenze scientifiche

Il documento affronta tutti gli strumenti per la prevenzione, dai vaccini contro il COVID-19 agli strumenti per combattere l’RSV, passando per i vaccini coniugati contro lo Pneumococco e quello ...
Advocacy e Associazioni

Amiloidoisi cardiaca: “L’ho scoperta così!”

Nella nuova puntata di The Patient’s Voice, Giovanni Capone, paziente affetto da amiloidosi cardiaca racconta la sua storia e le difficoltà affrontate per arrivare ad una diagnosi certa. ...