Sanità 25 Ottobre 2022 09:18

PNRR: ecco cosa prevede la Missione Salute

Gli obiettivi previsti, da realizzare entro il 2026, ruotano attorno a tre parole chiave: prossimità, innovazione e uguaglianza. Per raggiungerli sono stati stanziati 15,63 miliardi di euro, cifra che, grazie ad ulteriori fondi via via approvati supera i 20 miliardi. Gli interventi programmati sono indirizzati verso due specifiche aree: il territorio e l’ospedale

PNRR: ecco cosa prevede la Missione Salute

Il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) finanziato attraverso il programma dell’Unione europea “Next Generation Europe”, dedica un’intera Missione, la numero 6, alla Salute. Gli obiettivi previsti, tutti da realizzare entro il 2026, ruotano attorno a tre parole chiave: prossimità, innovazione e uguaglianza.

Da dove nasce l’idea di una Missione Salute

Perché il precedente governo ha deciso di dedicare una Missione ad hoc alla Salute?

Le ragioni possono essere riassunte in 4 punti chiave:

  • Adeguare il Sistema Sanitario Nazionale ai cambiamenti demografici ed alle nuove richieste di salute.
  • Garantire assistenza e cure uguali per tutti i cittadini italiani, eliminando le disparità geografiche, in particolare tra Nord e Sud.
  • Rendere più capillare ed efficiente la rete dell’assistenza primaria territoriale.
  • Sfruttare appieno le nuove tecnologie.

Le aree d’intervento

In concreto, questi interventi saranno indirizzati verso due specifiche aree: il territorio e l’ospedale. Ad ognuna è dedicata una componente. La numero 1 è dedicata alle reti di prossimità, strutture e telemedicina per l’assistenza sanitaria territoriale; la componente 2 ad innovazione, ricerca e digitalizzazione del servizio sanitario nazionale. A livello territoriale, è prevista la realizzazione di Case e Ospedali della Comunità, strutture vicine ai luoghi di vita delle persone, in cui medici, specialisti, professionisti sanitari e operatori sociali sono a disposizione dei cittadini. All’interno degli ospedali, invece, è prevista l’innovazione del parco tecnologico, la digitalizzazione del Servizio sanitario nazionale, con investimenti in ricerca e per la formazione del personale sanitario, al fine di ottenere una sanità più sicura, equa e sostenibile.

I fondi disponibili per la missione Salute del PNRR

Alla Missione Salute è stato dedicato l’8,16% delle risorse totali del PNRR, pari a 15,63 miliardi di euro, cifra che, grazie ad ulteriori fondi via via stanziati, supera i 20 miliardi. I finanziamenti, oltre ai 15,63 miliardi di euro del PNRR, sono così ripartiti:

  • 2,89 miliardi di euro derivano dal Piano Nazionale per gli Investimenti Complementari al PNRR (PNC).
  • 1,71 miliardi di euro provengono dal Pacchetto di Assistenza alla Ripresa per la Coesione e i Territori d’Europa(Recovery Assistence for Cohesion and the Territories of Europe – REACT-EU).
  • 625 milioni di euro, stanziati in collaborazione con il Ministero per la coesione territoriale, sono i fondi dell’Unione Europea per il Programma Nazionale – Equità nella Salute, il primo finanziato attraverso il programma di coesione dell’UE destinato a potenziare la salute in sette Regioni del Mezzogiorno.

A queste risorse va aggiunto il finanziamento pubblico del Servizio sanitario nazionale che per il 2022 è di 124 miliardi di euro, cifra che dovrebbe essere destinata a crescere negli anni successivi.

 

 

Iscriviti alla Newsletter di Sanità Informazione per rimanere sempre aggiornato

GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Advocacy e Associazioni

Alzheimer, Spadin (Aima): “Devasta l’economia della famiglia, la sfera psicologica e le relazioni di paziente e caregiver”

La Presidente Aima: “Due molecole innovative e capaci di modificare la progressione della malattia di Alzheimer sono state approvate in diversi Paesi, ma non in Europa. Rischiamo di far diventar...
Salute

Disturbi alimentari, ne soffrono più di tre milioni di italiani. Sipa: “Centri di cura pochi e mal distribuiti”

Balestrieri (Sipa): "Si tratta di disturbi che presentano caratteristiche legate certamente alla sfera psicologica-psichiatrica, ma hanno anche un’importante componente fisica e nutrizionale che...
Prevenzione

Influenza, Lopalco (epidemiologo): “Picco atteso tra la fine di dicembre e l’inizio del nuovo anno. Vaccinarsi subito”

L'epidemiologo a Sanità Informazione: "Vaccinarsi contro influenza e Covid-19 nella stessa seduta: non ci sono controindicazioni, solo vantaggi"