Sanità 30 Settembre 2020 10:38

Recovery Fund, Commissione Affari Sociali: «Puntare su prevenzione, equipe multidisciplinari e strutture anti-pandemie»

I rilievi della Commissione allo “Schema di relazione sull’individuazione delle priorità nell’utilizzo del Recovery Fund”. Il relatore Nicola Provenza: «Sapremo essere all’altezza di questa nuova fase, dopo un periodo così difficile, se metteremo in campo emozione, passione e capacità di innovare»

Recovery Fund, Commissione Affari Sociali: «Puntare su prevenzione, equipe multidisciplinari e strutture anti-pandemie»

La Commissione Affari Sociali dà parere favorevole allo “Schema di relazione sull’individuazione delle priorità nell’utilizzo del Recovery Fund” elaborato dalla Commissione V Bilancio, Tesoro e Programmazione di Montecitorio. Lo fa però con alcuni importanti rilievi contenuti nella relazione elaborata dal relatore Nicola Provenza (M5S) e che toccano tutti i principali aspetti di rilancio della sanità che sono stati enunciati nelle settimane precedenti dal Ministro della Salute Roberto Speranza.

RECOVERY FUND, I RILIEVI DELLA COMMISSIONE AFFARI SOCIALI

«L’utilizzo del Recovery Fund – si legge nella relazione – dovrà essere necessariamente proteso, per quanto attiene al capitolo “Salute”, alla realizzazione di un nuovo modello organizzativo dell’offerta assistenziale, vicina al cittadino, anche in assenza di malattia, e imperniata sul concetto di prevenzione e di promozione della salute, attraverso una logica intersettoriale, in tutte le politiche pubbliche quale condizione imprescindibile per costruire una sostenibile sanità pubblica del futuro».+

GLI OBIETTIVI

Disco verde per gli obiettivi, a partire dall’impegno allo sviluppo della sanità di prossimità, a una più forte integrazione tra politiche sanitarie, sociali e ambientali, alla digitalizzazione dell’assistenza medica e dei servizi di prevenzione, alla promozione del fascicolo sanitario elettronico e della telemedicina, al sostegno alla ricerca medica, immunologica e farmaceutica, ad eliminare le disparità di genere, le disuguaglianze e le disparità a livello territoriale in termini di reddito, occupazione e livelli di scolarizzazione, evitando che tali disparità si aggravino in conseguenza della pandemia».

Medicina territoriale, assistenza domiciliare e telemedicina sono alcune delle priorità indicate dal relatore Nicola Provenza: «Al fine di superare il concetto di ospedalizzazione come principale intervento assistenziale – spiega Provenza – dobbiamo assicurare l’organizzazione di una nuova rete territoriale di assistenza che comporti un ripensamento dell’intera offerta sanitaria e socio-sanitaria, mettendo in relazione professionisti, strutture e servizi che erogano interventi sanitari e socio-sanitari di tipologia e livelli diversi».

PROVENZA: «SAPREMO ESSERE ALL’ALTEZZA DI QUESTA NUOVA FASE»

«Un ruolo chiave, insieme al fascicolo sanitario elettronico, è rappresentato dalla telemedicina, che rappresenta uno strumento in grado di promuovere operativamente la gestione del percorso assistenziale (PDTA) e, al tempo stesso, di orientare una rimodulazione del sistema della medicina territoriale, sebbene l’innovazione digitale non vada intesa come sostitutiva del rapporto medico-paziente, che rimane condizione irrinunciabile» spiega Provenza. Che aggiunge: «Sapremo essere all’altezza di questa nuova fase, dopo un periodo così difficile, se metteremo in campo emozione, passione e capacità di innovare i nostri progetti e le nostre azioni».

Sono diversi i punti che la Commissione Affari Sociali chiede di integrare, come ad esempio quello sulle diseguaglianze sociali e gli interventi a favore della disabilità. «Tali linee di indirizzo – si legge nella relazione – non possono considerarsi esaustive in quanto occorre implementare, come sarà meglio specificato attraverso i rilievi, i temi legati alle politiche sociali, considerando le pesanti ricadute della pandemia sulle disparità già esistenti, come è emerso anche dal ciclo di audizioni che si sono svolte presso la Commissione Affari sociali tra il 15 luglio e il 23 settembre 2020 sul tema delle ricadute sociali dell’emergenza epidemiologica, con particolare riferimento alle problematiche dell’infanzia, degli anziani e delle persone con disabilità».

TELEMEDICINA E PANDEMIE, SERVE FORMAZIONE

Il documento approvato dalla Commissione presieduta da Marialucia Lorefice entra nel dettaglio degli interventi: si parte dalla telemedicina e dagli «investimenti nella formazione e nell’aggiornamento degli operatori sanitari per l’utilizzo di tali strumenti digitali».

Per prevenire le pandemie del futuro e non farci trovare impreparati occorre investire «nella formazione e nell’alfabetizzazione sulla gestione dei rischi pandemici e creare strutture permanenti di monitoraggio e contenimento delle insorgenze pandemiche, istituendo altresì una rete nazionale di centri dedicati allo studio, alla messa a punto di soluzioni terapeutiche, diagnostiche e preventive, per combattere, anche attraverso la cooperazione internazionale, ogni minaccia pandemica».

PREVENZIONE, CURE DOMICILIARI E MEDICINA TERRITORIALE

Nel rilancio della medicina territoriale si punta «sulle equipe multidisciplinari composte da figure sanitarie e socio-sanitarie tra le quali medici, infermieri, psicologi, operatori sociosanitari e fisioterapisti».

Si chiede inoltre di incentivare «l’educazione ai corretti stili di vita, alla corretta alimentazione e all’attività fisica» e di puntare «sul concetto di prevenzione secondaria (screening), attraverso un potenziamento dei dipartimenti di prevenzione».

Sulle cure domiciliari, priorità anche del Ministro Speranza, si propone «un maggior sostegno alla domiciliarità dei pazienti cronici, fragili e non autosufficienti, e la promozione dell’invecchiamento attivo».

Altro obiettivo è quello di «garantire l’omogeneità del diritto alla salute su tutto il territorio nazionale, anche attraverso il finanziamento perequato di investimenti strutturali e il contrasto ai flussi sistematici di mobilità passiva».

LEA, MALATTIE RARE E ANTIBIOTICO-RESISTENZA

La Commissione Affari Sociali propone poi di adeguare i livelli essenziali di assistenza (LEA) alle nuove emergenze sanitarie «assicurando, anche mediante l’adozione del nuovo Nomenclatore tariffario, che tutte le prestazioni siano effettivamente esigibili dai cittadini».

Sulle malattie rare si chiede, nell’ambito del finanziamento della ricerca, di prevedere «una sezione relativa al potenziamento dei dipartimenti italiani afferenti alle “rete europea di ricerca nell’ambito delle malattie rare” nonché della ricerca nel campo delle protesi e delle attrezzature robotiche».

Altri temi sono la problematica legata all’antibiotico-resistenza, per cui si chiede una rete di sorveglianza per un sistema sanitario nazionale ed europeo più resiliente.

La Commissione chiede inoltre l’aumento dei «posti letto di neuropsichiatria infantile e il relativo percorso diagnostico, terapeutico e assistenziale».

I RILIEVI SULLE POLITICHE SOCIALI

Sul sociale fari puntati sulla disabilità: il suggerimento è quello di «implementare le politiche volte a consentire la piena attuazione della Convenzione ONU sui diritti delle persone con disabilità, destinando una specifica quota delle risorse per garantire l’accessibilità agli edifici privati e pubblici e a tutti i servizi».

Infine, una prescrizione anche per i caregiver: si punta alla «ridefinizione dei carichi di cura e di lavoro dei componenti del nucleo familiare, ivi inclusi gli assistenti alle persone non autosufficienti a domicilio, al fine di superare le disuguaglianze che l’emergenza pandemica ha evidenziato in modo ancora più drammatico».

 

Articoli correlati
Decreto Milleproroghe, l’esame entra nel vivo. La settimana in Parlamento
Diversi appuntamenti nella settimana dal 30 gennaio al 4 febbraio: in commissione Lavoro e Sanità del Senato audizione di rappresentanti del Ministero della Salute e dell’Agenzia delle Entrate nell’ambito dell'indagine conoscitiva sulle forme integrative di previdenza e di assistenza sanitaria
Assistenza territoriale, Provenza (M5S): «Con le risorse occorre nuovo modello organizzativo-gestionale»
In Aula alla Camera è iniziata la discussione su una mozione a prima firma Silvana Nappi (M5S) che punta a potenziare l'assistenza territoriale programmata con le risorse del PNRR
DEF, commissione Affari sociali chiede di mantenere invariato il livello di spesa rispetto al PIL
Nel parere si sottolinea l’assenza di un riferimento al rinnovo dei contratti del personale sanitario. I deputati chiedono, inoltre, di superare le disparità territoriali nell’erogazione dei servizi, soprattutto in riferimento alle liste di attesa
di Francesco Torre
Super Green Pass, manovra e fine vita nella settimana parlamentare
Entra nel vivo l’esame della Legge di Bilancio 2022: si punta a chiudere al Senato entro Natale. In commissione Affari sociali esame del decreto legislativo sull’assegno unico, mentre in commissione Sanità continuano le audizioni sulla riforma della medicina territoriale. Il premier Draghi atteso per le comunicazioni in vista del consiglio europeo
di Francesco Torre
In Parlamento si apre la sessione di Bilancio, poco più di un mese per dare il via libera alla Manovra 2022
Quest’anno l’esame del testo parte da Palazzo Madama. Alla Camera si torna a discutere di commissione d’inchiesta sull'origine di Sars-Cov-2. In commissione Affari sociali settimana chiave per il testo unificato sul fine vita
di Francesco Torre
GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Salute

Sanità Informazione sospende gli aggiornamenti per la pausa natalizia. Grazie e auguri a tutti i lettori!

Sanità Informazione sospende gli aggiornamenti per la pausa natalizia e, ringraziando tutti i suoi lettori, augura a tutti feste serene dando appuntamento al 7 gennaio 2025
Advocacy e Associazioni

Disabilità: ecco tutte le novità in vigore dal 1° Gennaio 2025

L’avvocato Giovanni Paolo Sperti, in un’intervista a Sanità Informazione, spiega quali saranno le novità in tema di legge 104/1992, indennità di accompagnamento e revi...
Advocacy e Associazioni

Natale, successo virale per il video dei ragazzi dell’Istituto Tumori di Milano

Il video di ‘Palle di Natale’ (Smile, It’s Christmas Day), brano scritto e cantato dagli adolescenti del Progetto giovani della Pediatria dell’Int, in sole 24 ore è stat...
Prevenzione

Ecco il nuovo Calendario per la Vita: tutte le vaccinazioni secondo le ultime evidenze scientifiche

Il documento affronta tutti gli strumenti per la prevenzione, dai vaccini contro il COVID-19 agli strumenti per combattere l’RSV, passando per i vaccini coniugati contro lo Pneumococco e quello ...
Advocacy e Associazioni

Amiloidoisi cardiaca: “L’ho scoperta così!”

Nella nuova puntata di The Patient’s Voice, Giovanni Capone, paziente affetto da amiloidosi cardiaca racconta la sua storia e le difficoltà affrontate per arrivare ad una diagnosi certa. ...