Una sezione interamente dedicata alla politica sanitaria italiana: le notizie che arrivano dalla Camera e dal Senato, le interviste ai parlamentari che si occupano di sanità, le schede sulle proposte di legge che introducono novità nel settore, gli aggiornamenti sull’iter legislativo dei testi, i dibattiti tra esponenti di diversi partiti e le reazioni dei rappresentanti di medici e professionisti sanitari.
Il presidente del sindacato De Palma: «Solo alcune indennità aumenteranno e resta la precarietà». Sulla piattaforma on line già raggiunta quota 7mila firme
L’ex direttrice dell’Istituto nazionale del cancro, Agnès Buzyn, in tv parla del ‘falso mito’ dei benefici apportati dalla bevanda nazionale. Insorgono i produttori. E il presidente francese prende le distanze
I giudici amministrativi hanno stabilito che non si possono disporre soppressioni o trasferimenti definitivi di presìdi di urgenza che costringano l’utenza a rivolgersi a servizi che richiedano tempi di percorrenza (andata e ritorno) oltre il limite di 60 minuti. Il ricorso è stato presentato dal Comune di Montegabbione che aveva chiesto il salvataggio del presidio della vicina Città della Pieve
Il direttore dell’Agenzia per il farmaco apre alla possibilità, anche se sottolinea: «Serve modifica di legge». Contrario il mondo medico. Il presidente della Federazione degli Ordini: «Così si rischia un abbassamento di qualità dei Servizi Sanitari»
L’ex sindaco di Varese doppia Giorgio Gori con il 53%. Più staccato Dario Violi (M5S) con il 19,7%. Più combattuta la corsa per la Pisana: il presidente uscente è al 34,4%, dietro di lui Parisi (30,2%) e Lombardi (26,9%)
Passa a Modena il ministro uscente della Salute Lorenzin (Civ). Eletti anche il medico Siani (Pd) e il farmacista Mandelli (Forza Italia). Non passa la presidente uscente della commissione Sanità De Biasi (Pd). In Parlamento i Cinque Stelle Sileri, Trizzino e Di Marzio
In corso lo spoglio dei voti. In vantaggio il partito di Luigi di Maio con oltre il 30%. Netta affermazione della Lega, stabilmente sopra Forza Italia. Dem sotto al 20%. Code ai seggi e buona affluenza.
La Deputata uscente, ricandidata alla Camera, entra nel dettaglio del programma sanitario del Movimento: «Maggiori risorse al comparto, sblocco del turn over e “sistema tedesco” contro l’imbuto formativo»
Il Ministro della Salute, rieletta alla Camera, presenta il suo libro “Per salute e per giustizia” e confida a Sanità Informazione: «Non si può lavorare per cinque anni per la salute e il SSN e poi non occuparsene più»
Al Salone delle Fontane dell’Eur, a Roma, il M5S ha presentato i suoi ‘candidati’ ministri. La squadra di Luigi Di Maio vede candidato al Ministero della Sanità il medico del Sant’Andrea di Roma Armando Bartolazzi. Bartolazzi (classe 1961) è Dirigente Patologo di Primo livello con profilo di alta specializzazione sui tumori tiroidei c/o Servizio di Anatomia […]
L’intervista al Presidente PD: «Valorizzare le professionalità di chi lavora in campo medico. Noi l’abbiamo fatto con la Legge Gelli e non solo. Questa è la carta d’identità con cui ci presentiamo alle elezioni»
Il Segretario della Lega a Sanità Informazione: «I camici bianchi non vogliono essere burocrati e passacarte. È una follia che l’Italia sia il primo esportatore di medici in Europa, vista la carenza di organico. Quello del medico è una professione d’amore, ma in questo momento è difficile farlo»
Sileri, chirurgo e docente a Tor Vergata e candidato al Senato nel Lazio: «Dobbiamo informare e formare meglio camici bianchi e cittadini anche sui vaccini…»
Il candidato alla Camera dei Deputati nel collegio di Rieti è stato il primo chirurgo ad operare in carrozzina. «In quanto Direttore sanitario della Asl di Rieti ho acquisito competenze nell’organizzazione dei servizi. Anche per questo il PD mi ha candidato»
Dall’abolizione dei ticket ai vaccini, dalla formazione alla riforma titolo V e all’ammodernamento degli ospedali. I partiti politici arrivano all’appuntamento del 4 marzo in ordine sparso. Quasi tutti concordano nell’aumento delle risorse per il Sistema sanitario nazionale
«In campagna elettorale non si parla di sanità perché poi si dovrebbero portare risultati. Con ospedali che chiudono, liste di attesa interminabili e servizi sempre più carenti come tracciare un buon bilancio?». L’intervista a Davide Barillari candidato al consiglio regionale del Lazio con M5S.
L’ex vice direttore dell’Organizzazione mondiale della Sanità è la responsabile del programma sanitario della neonata formazione politica 10 volte meglio. «Bisogna pensare alla salute come investimento produttivo per il futuro del Paese e non come un costo da tagliare nel bilancio dello Stato»
Il neurochirurgo corre alla Camera a Roma per la lista del Ministro della Salute Lorenzin. «Dobbiamo estirpare dalla mente dei nostri figli che lo sballo è essenziale per divertirsi» afferma. Sui vaccini: «Non farli significa mettere a rischio la vita di altre persone»
Il presidente della federazione di Confindustria che rappresenta le imprese del settore dei dispositivi medici chiede anche la difesa dei brevetti e l’allungamento del periodo di status start-up innovativa. Poi aggiunge: «Serve collaborazione tra medici e imprese, ma oggi viene vista male»
Il presidente del Forum italiano per la disabilità, ora autosospesosi dalla carica, corre per il M5S nel collegio di Trieste. Propone una norma che codifichi il rapporto tra associazionismo e lo Stato: «Le associazioni devono essere ascoltate preventivamente proprio perché possano essere prese decisioni condivise»
Il chirurgo è candidato al Senato a Roma per il Movimento Cinque Stelle. A Sanità Informazione sottolinea l’importanza della formazione: «Va fatta dentro e fuori l’università e con tutti i mezzi disponibili, compresi quelli telematici»
Il presidente del Comitato Nazionale Radicali Italiani è l’estensore del programma della lista guidata da Emma Bonino. «Non servono più fondi ma bisogna spostarli sulla disabilità e sulla cronicità» afferma a Sanità Informazione
L’autorevole rivista scientifica dedica un dettagliato articolo alla crisi della scienza in Italia. Dal 2008 il budget a disposizione delle università si è ridotto di circa un quinto. L’economista Mario Pianta: «Siamo sull’orlo del collasso»
Il presidente del partito guidato da Lorenzo Cesa illustra a Sanità Informazione le sue priorità in ambito sanitario. E rilancia l’allarme sulla carenza di medici: «14 milioni di italiani rischiano di rimanere senza medici. Servono maggiori finanziamenti alle Scuole di Medicina e rivedere la programmazione ministeriale dei posti nelle Scuole di specializzazione medica»
Parte in salita la trattativa con Aran per il rinnovo contrattuale. In molti preoccupati dell’avvicinarsi della scadenza elettorale. Ettore (Fesmed): «Non hanno capito il disagio che vive il mondo della sanità e della dirigenza medica. Grasselli (FVM): «Revochiamo sciopero ma se non avremo risposte soddisfacenti lo riproporremo»
La presidente dell’associazione Medicina Legale Contemporanea è in corsa nel collegio senatoriale Fiumicino – Ostia – Ciampino. «La presenza di medici in Parlamento può migliorare la sanità italiana», afferma a Sanità Informazione
Partita all’Aran la trattativa per il rinnovo del contratto dei medici. Il primo effetto concreto è stato la revoca dello sciopero fissato per il 23 febbraio. Ma per arrivare alla agognata firma attesa da 9 anni, la strada è in salita: da una parte vanno reperite risorse adeguate per l’aumento (che dovrà superare i fatidici 85 euro) e per le altre voci; dall’altra ci sono aspetti normativi importanti da definire come orario di lavoro, reperibilità, esigibilità del contratto
«La condivisione è fondamentale», spiega il presidente della Commissione Politiche sociali e Salute della Pisana a Sanità Informazione. «Prendersi cura delle persone vuol dire saperli ascoltare, scegliere insieme quelle che sono le buone pratiche da adottare per risolvere le problematiche»
Il segretario dei medici di base chiarisce: «Auspichiamo un percorso negoziale rapido e concreto con la Sisac. Non siamo disponibili ad essere assimilati al pubblico impiego solo per i doveri e non per gli stessi diritti». Il ministero ha riattivato il tavolo in materia di medicina generale
La scelta della Fp Cgil Medici e della Uil di cancellare la protesta dei camici bianchi indetta per il 23 febbraio viene contestata dalla altre sigle riunite nell’intersindacale, che infatti hanno deciso di mantenere la mobilitazione. Per la CIMO «revocare lo sciopero prima di conoscere le determinazioni di Regioni ed ARAN non è atto di […]