Lo ha dichiarato il ministro della Salute intervenendo oggi a Roma al Congresso dell’Associazione Italiana Sclerosi Multipla. Annunciata anche la cancellazione dei i ticket per alcune patologie non esenti
«Secondo i primi dati che ci sono arrivati sul reddito di cittadinanza, la maggior parte delle spese dei cittadini sono per farmaci, visite e bollette. È questo quello che pagano le persone». Lo ha dichiarato il ministro della Salute, Giulia Grillo, intervenendo oggi a Roma al Congresso dell’Associazione Italiana Sclerosi Multipla (Aism) e della Fondazione (Fism), in occasione della Giornata mondiale dedicata alla malattia. «Lo sapevamo- ha aggiunto Grillo- ma questa è la prova provata che l’aspetto economico incide sulle cure, nonostante il nostro sia un sistema universalistico».
Il Ministro Grillo ha inoltre annunciato di voler «cancellare i ticket per i pazienti che soffrono di alcune patologie non esenti e anche il super ticket è possibile, non si tratta di un impegno economico troppo gravoso e è una cosa che tornerò a chiedere alle regioni». Tra i criteri per l’intervento, ha precisato il ministro, «quello del reddito mi sembra il più equo». Quello del costo dei farmaci è uno dei problemi segnalati dal Barometro della Sclerosi Multipla 2019 dell’Aism.