Sanità 4 Aprile 2019 14:45

Sanità trasparente, via libera dalla Camera a Ddl. Il ministro Grillo: «Scritta pagina storica»

Nessun voto contrario, il testo ora passa al Senato. Sul sito del ministero della Salute, infatti, dovranno essere pubblicate tutte le donazioni superiori a 50 euro fatte dall’industria sanitaria a medici e personale amministrativo (e superiori a 500 euro se destinate alle organizzazioni sanitarie) | LEGGI GLI APPROFONDIMENTI

Sanità trasparente, via libera dalla Camera a Ddl. Il ministro Grillo: «Scritta pagina storica»

«Oggi scriviamo una nuova pagina nella storia della sanità. Avremo una sanità trasparente, con questa legge approvata oggi alla Camera saranno finalmente trasparenti tutti i rapporti di interesse e anche economici che ci sono tra l’industria sanitaria e gli operatori sanitari. Una garanzia per tutti ma in particolare per i nostri pazienti». È raggiante il ministro della Salute Giulia Grillo, dopo l’approvazione da parte dell’Aula della Camera, con 377 voti a favore, nessun contrario e 60 astenuti a una proposta di legge che introduce obblighi di trasparenza dei dati di interesse collettivo nei rapporti tra le imprese produttrici e gli operatori sanitari. Il testo, definito in un primo tempo Sunshine Act, ora passa al Senato.

LEGGI ANCHE: SANITA’ TRASPARENTE, PARLA IL RELATORE PROVENZA (M5S): «NESSUNA INCOMBENZA PER I MEDICI. TRASPARENZA AFFINCHE’ IL CITTADINO TORNI A FIDARSI DEGLI OPERATORI SANITARI»

«La nostra proposta di legge per un Sanità Trasparente ha avuto il via libera della Camera dei deputati. Si tratta di un grande risultato, frutto di una battaglia storica del MoVimento 5 Stelle per portare nuove regole nella sanità che contrastino la corruzione e garantiscano il diritto alla salute di tutti i cittadini» sottolineano, in una nota, i deputati del Movimento Cinque Stelle Massimo Enrico Baroni e Nicola Provenza, rispettivamente primo firmatario e relatore in Aula della legge.

LEGGI ANCHE: SUNSHINE ACT, ECCO PREVEDE DDL TRASPARENZA. IL PRIMO FIRMATARIO BARONI (M5S): «COSI’ SI PREVIENE CORRUZIONE. PER I MEDICI NO ONERI BUROCRATICI»

Secondo il testo dovranno essere rese pubbliche in un apposito registro telematico «le convenzioni e le erogazioni in denaro, beni, servizi o altre utilità effettuate da un’impresa produttrice in favore di un soggetto che opera nel settore della salute, quando abbiano un valore unitario maggiore di 50 euro o un valore complessivo annuo maggiore di 500 euro». Quando invece le erogazioni sono a favore di un’organizzazione sanitaria, il valore unitario deve essere maggiore di 500 euro o un valore complessivo annuo maggiore di 2.500 euro. La legge specifica che anche la partecipazione a convegni, eventi formativi, comitati, commissioni, organi consultivi o comitati scientifici o nella costituzione di rapporti di consulenza, docenza o ricerca dovranno essere resi noti.

LEGGI ANCHE: SUNSHINE ACT, VIA LIBERA DALLA COMMISSIONE AFFARI SOCIALI. M5S: «PIU’ VICINO TRAGUARDO DI UNA SANITA’ TRASPARENTE. NAS FARANNO CONTROLLI NECESSARI»

Articoli correlati
Sanità, M5S: «Dato mandato al relatore per legge su trasparenza, iter sia veloce»
La legge prevede l'istituzione di un registro telematico pubblico consultabile sul sito del Ministero della Salute dove saranno pubblicati dati concernenti le erogazioni o gli accordi che comportano benefici per chi opera nella sanità
Violenza su operatori sanitari, casi in aumento. Protocolli con forze di polizia e Osservatorio, la legge resta zoppa
Approvata otto mesi fa, la Legge 113 del 2020 fatica ancora a trovare applicazione. Il Presidente FNOMCeO Filippo Anelli: «La legge funziona bene se Ordini e istituzioni intervengono». L’ex Ministro Grillo apre a una modifica: «Bisogna prendere spunto da quello che accade ogni giorno, ad esempio nei Pronto soccorso». Nessuno Tocchi Ippocrate: «No vax fomentano paure»
Liste di attesa, l’ex ministro Grillo: «Mettere a bando le prestazioni». Cittadinanzattiva: «Serve piano straordinario»
Il lockdown ha messo in standby milioni di prestazioni sanitarie che ora devono essere recuperate. Per Moccia (Cittadinanzattiva) bisogna tornare al Piano nazionale «che stabilisce tempi massimi per esami e visite». Interpellanza della Grillo a Speranza: «Siano illustrate le modalità di monitoraggio dei tempi di attesa»
«Concorso MMG, no a sanatorie o escamotage in Dl Rilancio»
«Il lupo perde il pelo ma non il vizio, ed il vizio in questo caso è rappresentato da ulteriori due emendamenti presentati al "Dl Rilancio" da parte degli Onorevoli Giulia Grillo/Manuel Tuzi (5stelle) e Rizzo Nervo (PD). I primi stanno tentando di ampliare la platea medici per l' accesso in graduatoria riservata, agevolata, al corso di formazione in medicina generale, nonostante il disastroso "Decreto Calabria" da loro proposto lo scorso anno, che nei numeri sulla partecipazione si è rivelato essere un "flop" da un lato e una porta di accesso agevolata agli specialisti dall'altro»
di Claudio Cappelli, Direttivo Nazionale Associazione ALS e Medico di Medicina Generale
Coronavirus, l’ex ministro Grillo: «Più morti in Italia e Spagna, austerity ha influito. Al Sud continuano arrivi, attenzione a riapertura»
Colloquio con l’ex ministro della Salute Giulia Grillo. Sui tamponi contesta l’OMS: «È stata incauta quando ha diramato linee guida restrittive. Corea, Giappone e Singapore non hanno seguito quelle indicazioni». Poi aggiunge: «Ospedali luogo di contagio, è mancata prevenzione strategica»
GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Salute

Disturbi alimentari, ne soffrono più di tre milioni di italiani. Sipa: “Centri di cura pochi e mal distribuiti”

Balestrieri (Sipa): "Si tratta di disturbi che presentano caratteristiche legate certamente alla sfera psicologica-psichiatrica, ma hanno anche un’importante componente fisica e nutrizionale che...
Prevenzione

Influenza, Lopalco (epidemiologo): “Picco atteso tra la fine di dicembre e l’inizio del nuovo anno. Vaccinarsi subito”

L'epidemiologo a Sanità Informazione: "Vaccinarsi contro influenza e Covid-19 nella stessa seduta: non ci sono controindicazioni, solo vantaggi"
Advocacy e Associazioni

Caregiver familiari, da CARER e Cittadinanzattiva il Manifesto-Appello per una Legge inclusiva ed equa

In un'intervista a Sanità Informazione, Loredana Ligabue (CARER) e Isabella Mori (Cittadinanzattiva) presentano i quattro punti chiave del Manifesto e i risultati di un'indagine che ha dato vo...