Lavoro e Professioni 6 Aprile 2021 10:19

Ostetriche, oltre 20mila professioniste pronte a sostenere la campagna vaccini anti-Covid

La presidente Vicario: «Già nel Regio Decreto, nei primi decenni del ‘900, promuovevamo la diffusione delle vaccinazioni disponibili in qualità di ostetriche condotte. Oggi, sosteniamo la prevenzione di malattie come l’Hpv o le patologie che si possono contrarre in gravidanza»

di Isabella Faggiano

Milleseicento ostetriche disponibili immediatamente, a tempo pieno. Altre 20.855 reclutabili attraverso l’istituto delle prestazioni aggiuntive. Una forza lavoro enorme che potrebbe aiutare l’accelerazione della campagna vaccinale anti-Covid-19. «La prevenzione primaria, attraverso la somministrazione di vaccini, è una mansione attribuita alla figura professionale dell’ostetrica fin dagli anni ’30 – spiega Maria Vicario, presidente della FNOPO, la Federazione Nazionale degli Ordini della Professione Ostetrica -. Già nel Regio Decreto, nei primi decenni del ‘900, in qualità di ostetriche condotte, queste professioniste sanitarie promuovevano e sostenevano la diffusione delle vaccinazioni disponibili in quegli anni».

Le mansioni delle ostetriche nelle campagne vaccinali

Si tratta di un ruolo storico, ma anche attuale se si pensa alle vaccinazioni contro papilloma virus, rosolia, pertosse e influenza stagionale. «Le ostetriche, infatti, sono professioniste formate che, da sempre, promuovono la prevenzione di malattie come l’Hpv o le patologie che si possono contrarre in gravidanza, illustrando alle future mamme l’importanza dei vaccini antiinfluenzali e tutti quelli previsti durante la gestazione. Si ricordano, ad esempio, le campagne realizzate dalla FNOPO in collaborazione con la Federazione dei medici di famiglia, FIMMG, “Vaccinarsi in gravidanza è un gesto d’amore”, così come il supporto delle ostetriche alla Federazione italiana medici pediatri (FIMP) con la quale già da tempo la Federazione ostetriche collabora per la vaccinazione dei neonati aderendo attivamente, anche nel 2021, all’evento “La famiglia al centro: un’alleanza per vaccinare al meglio”».

«Noi, ingiustamente escluse»

In virtù della loro storia professionale e del loro impegno quotidiano, la FNOPO ha appreso con grande stupore e dispiacere l’esclusione, sin dal primo decreto emanato in materia, dall’elenco dei soggetti vaccinatori. Già dalla fine dello scorso anno la Federazione Nazionale ha ripetutamente chiesto, prima all’ex Commissario straordinario per l’emergenza Covid-19 Arcuri, ora al nuovo in carica, il generale Figliuolo, che le ostetriche fossero inserite tra gli operatori sanitari addetti alla somministrazione del vaccino anti-Covid. L’ultima comunicazione ufficiale è datata 8 marzo: «Una lettera – sottolinea la presidente Vicario – in cui abbiano nuovamente ribadito il nostro ruolo storico e la nostra piena competenza alla promozione e diffusione dei vaccini, come previsto dalla legge 42 del ‘99 (“Disposizioni in materia di professioni sanitarie” attraverso cui l’ostetricia ha perso la denominazione di professione sanitaria ausiliaria per divenire professione sanitaria, ndr), e dal nostro percorso professionale».

Emergenza Covid, ostetriche in prima linea

Inserire le ostetriche nell’elenco dei soggetti vaccinatori, però, non sarebbe sufficiente a renderle immediatamente operative: «Sarebbe necessario modificare anche il decreto emanato nei mesi scorsi dall’ex commissario Arcuri, affinché anche le ostetriche possano contare su un’adeguata copertura assicurativa in caso di eventi avversi durante l’inoculazione dei vaccini. Potremmo così incrementare ulteriormente il nostro impegno professionale durante l’emergenza Covid. Questo anno di pandemia ha già fatto emergere il ruolo centrale che l’ostetriche hanno per le donne, prima, durante e dopo il parto. Anche sfruttando le nuove tecnologie la nostra categoria professionale – conclude Vicario – ha assicurato vicinanza e continuità assistenziale anche nei momenti più critici dell’emergenza».

Iscriviti alla Newsletter di Sanità Informazione per rimanere sempre aggiornato

Articoli correlati
Vaccini, Oms e Unicef: “Oltre 120mila bambini a ‘dose zero” tra Europa e Asia Centrale”
La specialista regionale dell'UNICEF per le vaccinazioni in Europa e Asia Centrale: "Non c’è ragione per cui i bambini debbano correre il rischio di morire per malattie prevenibili con un vaccino. Dare priorità ai finanziamenti e investimenti sui programmi di immunizzazione e sistemi sanitari”
Nasce il progetto PMLAb per i pazienti COVID-19 immunocompromessi
La gestione del paziente immunocompromesso con COVID-19 richiede una particolare attenzione, che si concretizza con le Profilassi Pre-Esposizione con anticorpi monoclonali. A questo scopo è nato il progetto Prevention Management LAboratory (PMLAb), presentato oggi a Roma
Dagli igienisti della SItI una Guida alle buone pratiche vaccinali
La Società Italiana di Igiene, Medicina Preventiva e Sanità Pubblica (SItI) ha presentato il documento "Guida alle buone pratiche vaccinali", con l'obiettivo di promuovere e garantire servizi vaccinali di eccellenza in tutto il territorio nazionale
di V.A.
Il Nobel per la Medicina ai «genitori» dei vaccini a mRNA contro il Covid e non solo
Drew Weissman, 64 anni, e Katalin Karikò, 68 anni, sono i due nuovi vincitori del Nobel per la Medicina 2023. I due scienziati hanno sviluppato la tecnologia che ha permesso, nel giro di pochissimi mesi, di sviluppare i vaccini anti-Covid a mRNA, che hanno salvato milioni di vite umane nel mondo
Covid: alta adesione degli over 60 ai vaccini ridurrebbe fino al 32% i ricoveri, le raccomandazioni nel Calendario per la Vita
Il board del Calendario per la Vita, costituito da diverse società scientifiche, ha redatto delle raccomandazioni per la campagna di vaccinazione anti-Covid per l’autunno-inverno 2023
di V.A.
GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Salute

Sanità Informazione sospende gli aggiornamenti per la pausa natalizia. Grazie e auguri a tutti i lettori!

Sanità Informazione sospende gli aggiornamenti per la pausa natalizia e, ringraziando tutti i suoi lettori, augura a tutti feste serene dando appuntamento al 7 gennaio 2025
Advocacy e Associazioni

Disabilità: ecco tutte le novità in vigore dal 1° Gennaio 2025

L’avvocato Giovanni Paolo Sperti, in un’intervista a Sanità Informazione, spiega quali saranno le novità in tema di legge 104/1992, indennità di accompagnamento e revi...
Advocacy e Associazioni

Natale, successo virale per il video dei ragazzi dell’Istituto Tumori di Milano

Il video di ‘Palle di Natale’ (Smile, It’s Christmas Day), brano scritto e cantato dagli adolescenti del Progetto giovani della Pediatria dell’Int, in sole 24 ore è stat...
Prevenzione

Ecco il nuovo Calendario per la Vita: tutte le vaccinazioni secondo le ultime evidenze scientifiche

Il documento affronta tutti gli strumenti per la prevenzione, dai vaccini contro il COVID-19 agli strumenti per combattere l’RSV, passando per i vaccini coniugati contro lo Pneumococco e quello ...
Advocacy e Associazioni

Amiloidoisi cardiaca: “L’ho scoperta così!”

Nella nuova puntata di The Patient’s Voice, Giovanni Capone, paziente affetto da amiloidosi cardiaca racconta la sua storia e le difficoltà affrontate per arrivare ad una diagnosi certa. ...