L’intervento del Capo dello Stato al termine dell’evento celebrativo a Roma: « Dobbiamo mantenere e migliorare questa condizione attraverso l’opera, l’impegno, la passione e la dedizione di coloro che a vario titolo fanno parte del Servizio sanitario nazionale»
Il 23 dicembre 1978, quaranta anni fa, entrava in vigore la legge 833 che ha istituito il Servizio sanitario nazionale. Per le celebrazioni ufficiali, organizzate dal Ministero della Salute a Roma all’Auditorium Biagio D’Alba, non poteva mancare il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella che dapprima incontrato le varie autorità presenti: dal Ministro della Salute Giulia Grillo ai sottosegretari Armando Bartolazzi e Luca Coletto, dai presidenti delle Commissioni Sanità e Affari Sociali di Senato e Camera dei deputati, Pierpaolo Sileri e Marialucia Lorefice, fino ai rappresentati delle regioni e a diversi ex ministri della Salute. Al termine dell’evento, fuori programma, un breve messaggio del Presidente della Repubblica a tutti gli operatori sanitari. Questo il testo:
«Voglio ringraziare tutti i protagonisti del nostro eccellente Servizio Sanitario nazionale. Questi 40 anni rappresentano una storia importante per il nostro Paese, una pagina ampiamente positiva che ci pone all’avanguardia nella comunità internazionale. Dobbiamo mantenere e sempre più migliorare questa condizione attraverso l’opera, l’impegno, la passione e la dedizione di coloro che a vario titolo fanno parte del Servizio sanitario nazionale. Vorrei ringraziarli molto. La Repubblica vi è grata».