Salute 28 Novembre 2019 10:28

Aiop redige 1° bilancio sociale aggregato. Cittadini: «Siamo valore aggiunto per i territori»

Il primo bilancio sociale aggregato delle strutture ospedaliere associate Aiop evidenzia il contributo che l’ospedalità di diritto privato apporta al SSN: il 28,4% delle giornate di degenza e il 26,5% delle prestazioni, a fronte di un’incidenza soltanto del 13,5% sulla spesa ospedaliera pubblica

Ricerca, innovazione, sostenibilità sociale ed economico-finanziaria, occupazione e tutela dell’ambiente. Queste sono le macro aree su cui si sono concentrate le imprese sanitarie di diritto privato del SSN con risultati significativi. Con più di 500 strutture presenti in tutt’Italia, la componente di diritto privato rappresentata dall’Associazione italiana Ospedalità Privata (Aiop) si conferma una risorsa indispensabile per la crescita economica e del benessere sociale del Paese con un compito difficile quanto necessario: garantire una risposta puntuale, efficiente, efficace e di qualità alla domanda di salute dei cittadini.

Il 1° “Bilancio sociale aggregato delle strutture ospedaliere associate”, realizzato da BDO Italia S.p.A. per Aiop è stato presentato oggi all’Auditorium dell’Ara Pacis a Roma. «Il bilancio ha rilevato il valore aggiunto che le nostre aziende rappresentano nei territori dove operano – ha affermato Barbara Cittadini, Presidente nazionale AIOP ai nostri microfoni – . Lo siamo rispetto alle problematiche che attengono l’ambiente, la formazione, la ricerca, l’innovazione, la componente femminile e religiosa. In termini di tempo, risorse e beni».

«Il Bilancio sociale è uno straordinario strumento per comprendere lo stato di salute della sanità privata che è un elemento importantissimo per capire anche l’eccellenza della sanità in Italia – ha dichiarato a Sanità Informazione Carlo Luison, Sustainable Innovation Leader di BDO Italia SpA – . Sono 315 gli ospedali privati hanno collaborato all’indagine, oltre il 75% della base associativa. Abbiamo utilizzato standard internazionali per raccogliere le informazioni che vengono direttamente dalle imprese».

Nelle strutture associate Aiop lavorano 70mila addetti, tra medici (12mila), infermieri e tecnici (26mila) e operatori socio-sanitari (32mila). C’è una forte presenza della componente femminile (70% del personale) e un’ampia provenienza locale (il 76% risiede nella provincia in cui lavora). «I dati – ha continuato Luison – dimostrano il ruolo che ha la sanità privata nel supportare il SSN complementare e necessario a dare massima risposta al bisogno di salute nazionale e dà anche un’idea significativa dell’impatto sulla sanità. L’indotto, in termini diretti e indiretti è di sei miliardi e mezzo, sono cifre importanti per il sistema paese» ha concluso.

Infine, la presidente Cittadini è intervenuta anche sul rinnovo del contratto della sanità privata, fermo da 10 anni. Le trattative proseguono: «Sono ottimista, ho ravvisato nelle parole del ministro Speranza la determinazione nel modifica del Dl numero 95 che bloccava il tetto di spesa per le nostre strutture e non consentiva alle regioni di erogare risorse. Non sarà un’abrogazione ma una modifica – ha continuato la Cittadini – per permettere alle regioni di condividere il costo e il rinnovo del contratto. È un passaggio storico – ha specificato la presidente – è la prima volta dalla riforma del Sistema sanitario in cui lo stato interviene per cofinanziare il contratto. Lo fa per senso di responsabilità sociale e perché sa che viviamo in uno stato che da tanti anni ha le tariffe e i tetti di spesa bloccati. Alcune regioni sono in difficoltà e senza l’intervento dello Stato non possono rinnovare il contratto – ha concluso la presidente Cittadini – ma il ministro Speranza ci ha dimostrato la sua tenacia nell’occuparsi di 100mila lavoratori che ogni giorno permettono ai nostri imprenditori di erogare prestazioni per il SSN e di essere orgogliosi delle proprie aziende».

Articoli correlati
Salute, Cittadini (Aiop): «Condividiamo appello della Commissione Salute delle Regioni sui rischi del Servizio Sanitario Nazionale»
«La sostenibilità economico-finanziaria dei bilanci sanitari è fortemente compromessa dall'insufficiente livello di finanziamento del SSN» ha ribadito la presidente dell'Associazione Italiana Ospedalità Privata
Sanità, Cittadini (Aiop): «Payback sanitario non risolve criticità SSN»
La presidente di AIOP Barbara Cittadini sottolinea, però che resta il problema dei tetti di spesa «che non è stato ancora risolto in maniera adeguata e continua ad investire negativamente la componente di diritto privato del SSN»
Legge di Bilancio, Cittadini (Aiop): «Ignorate le esigenze della sanità»
La Presidente dell'Associazione Italiana Ospedalità Privata valuta negativamente la bocciatura degli emendamenti che puntavano ad abrogare il tetto di spesa per l’acquisto di prestazioni dalle strutture di diritto privato del SSN
Dl Aiuti quater, Cittadini (Aiop): «Anche l’attuale Governo penalizza la sanità: a rischio il 30% delle cure»
Aiop evidenzia come tra gli anni 2020 e 2022 i costi dell’energia elettrica delle strutture sanitarie e sociosanitarie accreditate siano aumentati di circa 3 volte e quelli del gas di 4,7 volte
Sanità, Cittadini (Aiop): «Con Tavolo Ministero Salute-FoSSC nuove prospettive SSN»
«L’apertura di un confronto permanente tra Ministero della Salute e Società Scientifiche dei Clinici Ospedalieri e Universitari Italiani è senz’altro una notizia positiva, che offre nuove prospettive di sviluppo in ambito sanitario». Così Barbara Cittadini, Presidente nazionale di Aiop, l’Associazione italiana ospedalità privata, in merito al Tavolo di Consultazione Permanente istituito tra il Ministero della Salute […]
GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Advocacy e Associazioni

Alzheimer, Spadin (Aima): “Devasta l’economia della famiglia, la sfera psicologica e le relazioni di paziente e caregiver”

La Presidente Aima: “Due molecole innovative e capaci di modificare la progressione della malattia di Alzheimer sono state approvate in diversi Paesi, ma non in Europa. Rischiamo di far diventar...
Salute

Disturbi alimentari, ne soffrono più di tre milioni di italiani. Sipa: “Centri di cura pochi e mal distribuiti”

Balestrieri (Sipa): "Si tratta di disturbi che presentano caratteristiche legate certamente alla sfera psicologica-psichiatrica, ma hanno anche un’importante componente fisica e nutrizionale che...
Prevenzione

Influenza, Lopalco (epidemiologo): “Picco atteso tra la fine di dicembre e l’inizio del nuovo anno. Vaccinarsi subito”

L'epidemiologo a Sanità Informazione: "Vaccinarsi contro influenza e Covid-19 nella stessa seduta: non ci sono controindicazioni, solo vantaggi"