Salute 13 Novembre 2024 09:49

Alcol, boom di consumi in pandemia: “Aumento ancora invariato”

I ricercatori americani hanno raccolto informazioni sul consumo di alcol, oltre a dati demografici, socioeconomici e sanitari, da oltre 24mila adulti di età pari o superiore a 18 anni

Alcol, boom di consumi in pandemia: “Aumento ancora invariato”

Chiusi dentro casa, senza la possibilità di frequentare amici e parenti, molti hanno ‘affogato’ la loro solitudine nell’alcol: il consumo di bevande alcoliche, infatti, è aumentato durante la pandemia. Tuttavia, nonostante le abitudini sociali siano tornate già da un paio di anni ad essere quelle di sempre, l’uso di alcol ha continuato a mantenersi elevato anche dopo la fine della pandemia. Il fenomeno è stato studiato dai ricercatori dall’Università della California del Sud e della Thomas Jefferson University di Filadelfia. Gli studiosi hanno evidenziano un preoccupante e persistente problema di salute pubblica, suggerendo la necessità di cambiamenti nelle politiche sanitarie e interventi mirati nel settore sanitario.

Analizzati i dati di oltre 24mila adulti

I  risultati sono stati pubblicati sugli Annals of Internal Medicine. I ricercatori hanno analizzato i dati del National Health Interview Survey (NHIS) del 2020 e del 2022 per verificare se l’aumento del consumo di alcol osservato durante la pandemia (2020 rispetto al 2018) sia rimasto stabile dopo la pandemia. L’indagine ha raccolto informazioni sul consumo di alcol, oltre a dati demografici, socioeconomici e sanitari, da oltre 24mila adulti di età pari o superiore a 18 anni. Gli adulti sono stati classificati in base all’uso di alcol (consumo di qualsiasi  quantità di alcol o consumo eccessivo) nell’arco di un anno. I ricercatori hanno calcolato i tassi di prevalenza di entrambe le misure di consumo di alcol e hanno riscontrato un aumento del consumo di alcol (sia qualsiasi livello di consumo, sia del  consumo pesante) nel 2020 e nel 2022.

L’alcol rappresenta una delle principali cause di morbilità e mortalità

I ricercatori hanno identificato lo stress derivante dalla pandemia e le difficoltà di accesso ai servizi medici come possibili cause di questo incremento persistente nel consumo di alcol. Poiché l’alcol rappresenta una delle principali cause di morbilità e mortalità negli Stati Uniti, i ricercatori sottolineano che questo studio evidenzia una questione critica di salute pubblica legata alla pandemia, richiedendo interventi clinici, comunitari e politici per mitigare le potenziali conseguenze. Sebbene lo studio abbia incluso solo adulti non militari e non istituzionalizzati, escludendo popolazioni che potrebbero essere più vulnerabili a un uso dannoso di alcol, i risultati suggeriscono la necessità di sensibilizzare ulteriormente sul consumo di alcol correlato alla pandemia.

 

Iscriviti alla Newsletter di Sanità Informazione per rimanere sempre aggiornato

 

GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Salute

Sanità Informazione sospende gli aggiornamenti per la pausa natalizia. Grazie e auguri a tutti i lettori!

Sanità Informazione sospende gli aggiornamenti per la pausa natalizia e, ringraziando tutti i suoi lettori, augura a tutti feste serene dando appuntamento al 7 gennaio 2025
Advocacy e Associazioni

Disabilità: ecco tutte le novità in vigore dal 1° Gennaio 2025

L’avvocato Giovanni Paolo Sperti, in un’intervista a Sanità Informazione, spiega quali saranno le novità in tema di legge 104/1992, indennità di accompagnamento e revi...
Advocacy e Associazioni

Natale, successo virale per il video dei ragazzi dell’Istituto Tumori di Milano

Il video di ‘Palle di Natale’ (Smile, It’s Christmas Day), brano scritto e cantato dagli adolescenti del Progetto giovani della Pediatria dell’Int, in sole 24 ore è stat...
Prevenzione

Ecco il nuovo Calendario per la Vita: tutte le vaccinazioni secondo le ultime evidenze scientifiche

Il documento affronta tutti gli strumenti per la prevenzione, dai vaccini contro il COVID-19 agli strumenti per combattere l’RSV, passando per i vaccini coniugati contro lo Pneumococco e quello ...
Advocacy e Associazioni

Amiloidoisi cardiaca: “L’ho scoperta così!”

Nella nuova puntata di The Patient’s Voice, Giovanni Capone, paziente affetto da amiloidosi cardiaca racconta la sua storia e le difficoltà affrontate per arrivare ad una diagnosi certa. ...