Venezia in questi giorni è chiamata ad affrontare l’emergenza acqua alta. Sono 187 i centimetri di acqua caduti nella notte tra martedì e mercoledì. Si tratta di un dato che non si registrava dal 1966. La sanità della città tuttavia ha reagito bene e non è stata toccata particolarmente dall’emergenza, tant’è che non si sono […]
Venezia in questi giorni è chiamata ad affrontare l’emergenza acqua alta. Sono 187 i centimetri di acqua caduti nella notte tra martedì e mercoledì. Si tratta di un dato che non si registrava dal 1966. La sanità della città tuttavia ha reagito bene e non è stata toccata particolarmente dall’emergenza, tant’è che non si sono registrati infortuni e richieste di soccorso legati a questo tipo di problematica.
All’ospedale civile il lungo corridoio del piano terra è stato allagato. L’acqua è quasi arrivata a toccare i locali del pronto soccorso dove però l’attività è sempre proseguita. I servizi continuano ad essere garantiti: tutti i reparti sono in funzione, quindi la situazione sembra essere sotto controllo. Al punto di primo soccorso di Piazza San Marco continua invece ad esserci ancora molta acqua. I centimetri registrati sono una decina ma anche qui è presente del personale quindi in attività, e dunque non si registrano problemi. L’emergenza tuttavia non è ancora conclusa.
ECCO IL VADEMECUM DEL MINISTERO DELLA SALUTE PER AFFRONTARE LE ALLUVIONI