Salute 24 Maggio 2024 14:14

Antibiotico-resistenza, la seconda causa di morte nel mondo: “Ecco come salvare fino a 337mila ogni anno”

I ricercatori avvertono: "Senza le giuste contromisure vedremo un aumento costante del bilancio globale delle vittime di infezioni legate all'antibiotico-resistenza”
Antibiotico-resistenza, la seconda causa di morte nel mondo: “Ecco come salvare fino a 337mila ogni anno”

Ogni anno sono quasi cinque milioni le vittime dell’antibiotico-resistenze (Amr). Tra queste 750mila potrebbero essere evitate con una corretta aderenza ai vaccini, garantendo un accesso adeguato ad acqua e servizi igienico-sanitari e utilizzando metodi di controllo delle infezioni già in uso. A suggerirlo è una ricerca pubblicata su The Lancet da un gruppo di esperti che avverte: “Senza le giuste contromisure vedremo un aumento costante del bilancio globale delle vittime di infezioni legate all’antibiotico-resistenza”. Si stima che ogni anno 7,7 milioni di morti nel mondo siano causate da infezioni batteriche, ovvero un decesso su otto di tutti quelli che si verificano a livello globale. Numeri che rendono l’antibiotico-resistenza  la seconda causa di morte nel mondo.

Sempre più diffusi batteri e funghi che non rispondono agli antibiotici

Entrando nel dettaglio, tra tutti i decessi dovuti ad antibiotico-resistenza quasi 5 milioni sono la conseguenza indiretta di infezioni batteriche resistenti agli antibiotici, mentre 1,3 milioni sono direttamente causate da patogeni antibiotico-resistenti. Sempre più spesso i batteri o i funghi che causano queste infezioni non rispondono più a quegli antibiotici facilmente reperibili. Per avere un’idea più chiara è sufficiente osservare i risultati di uno studio condotto in 11 paesi tra Africa, Asia, Europa e America Latina tra il 2018-2020: in questi luoghi il 18% dei neonati con sepsi non è sopravvissuto nonostante la somministrazione di antibiotici. Anche gli anziani e le persone con malattie croniche affrontano un rischio significativo a causa dell’antibiotico-resistenza, soprattutto in ospedali e strutture di lungodegenza. Ancora, l’antibiotico-resistenza mina la sicurezza di procedure come trapianti, sostituzioni articolari, chemioterapia e cura di malattie cardiovascolari, diabete e malattie polmonari croniche.

Ecco come salvare fino a 337mila ogni anno

Lo studio pubblicato su The Lancet parla chiaro: si potrebbero salvare fino a 337mila vite ogni anno migliorando la prevenzione e il controllo delle infezioni nelle strutture sanitarie, l’igiene delle mani, la pulizia e la sterilizzazione delle strumentazioni sanitarie. Inoltre, l’accesso universale ad acqua potabile sicura e servizi igienico-sanitari efficaci potrebbe prevenire circa 247.800 morti l’anno. E ancora, espandere la diffusione di alcuni vaccini pediatrici, come i vaccini pneumococcici che aiutano a proteggere contro la polmonite e la meningite, e introdurne di nuovi, come i vaccini per il virus sinciziale per le madri in gravidanza, potrebbe salvare 181.500 vite all’anno. “Questi metodi – conclude la coautrice dello studio, Yewande Alimi – hanno il potenziale di abbassare drasticamente il numero di morti per infezioni associate a resistenze antibiotiche: nei paesi a basso e medio reddito dovrebbe essere possibile ridurli del 10% entro il 2030″.

 

Iscriviti alla Newsletter di Sanità Informazione per rimanere sempre aggiornato

 

GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Prevenzione

Settimana dell’Immunizzazione, Oms: “Vaccinare tutti è umanamente possibile”

L'edizione 2025 della Settimana mondiale dell'immunizzazione esaminerà non solo ciò che i vaccini fanno per migliorare la vita oggi, ma anche ciò si può ottenere nei prossi...
Prevenzione

Settimana Mondiale dell’Immunizzazione, Sin: “Proteggere il cucciolo d’uomo sin dalla nascita”

La SIN ribadisce le misure fondamentali di protezione per i neonati da virus e batteri per una crescita in salute e al riparo da rischi di infezioni
Nutri e Previeni

Alimentazione, la dieta africana ‘spegne’ l’infiammazione

Allo studio hanno partecipato 77 uomini sani della Tanzania, alcuni sono passati a una dieta occidentale per due settimane, altri ad una africana tradizionale
Prevenzione

Contro le patologie respiratorie la vaccinazione è la via maestra

La vaccinazione rappresenta la strada d’elezione per prevenire e controllare le patologie virali. Le Raccomandazioni di quattro società scientifiche sulla prevenzione delle patologie resp...
Advocacy e Associazioni

Tumore al seno: tossicità finanziaria per il 38% delle donne, 70% affronta spese extra per le cure

Presentati a Roma i risultati del sondaggio su 585 pazienti realizzato da ANDOS e C.R.E.A. Sanità, per indagare gli effetti collaterali della malattia in termini umani, organizzativi, economici...