Salute 5 Luglio 2021 16:44

Anticorpi monoclonali efficaci anche contro variante Delta. SIMG e SIMIT chiedono nuovo modello di assistenza domiciliare

Pronto un documento congiunto frutto della collaborazione tra i Medici di famiglia della SIMG e gli infettivologi SIMIT, un manuale per tutta la classe medica che promuove la medicina del territorio e favorisce l’assistenza domiciliare. L’unica terapia certa contro il Covid-19  sono gli anticorpi monoclonali, in continua evoluzione

Anticorpi monoclonali efficaci anche contro variante Delta. SIMG e SIMIT chiedono nuovo modello di assistenza domiciliare

Il Covid-19 ha determinato la necessità di ospedalizzare un numero elevatissimo di pazienti. Sono state messe in crisi le risorse del SSN ed è stato necessario ricorrere a misure di contenimento mai attuate prima. Nell’attesa che la vaccinazione di massa consenta di evitare la malattia sintomatica grave e l’accesso all’ospedale, l’assistenza a domicilio rappresenta la strada da seguire per evitare situazione analoghe a quelle delle precedenti ondate. Pertanto, diventa prioritario un attento monitoraggio dei pazienti per applicare le terapie disponibili per le diverse fasi della malattia. Gli anticorpi monoclonali hanno arricchito questo panorama, un’opzione terapeutica che avvicina i Medici di famiglia agli specialisti ospedalieri e che è al centro anche del dibattito europeo.

Negli ultimi giorni Stella Kyriakides, Commissario Europeo alla Salute e alla Sicurezza Alimentare, ha annunciato che l’Unione Europea sta puntando ad autorizzare cinque possibili nuove terapie contro il Covid-19: quattro anticorpi monoclonali e un farmaco immunosoppressore. I vaccini infatti proseguono, ma il virus non scomparirà e bisogna disporre di farmaci sicuri ed efficaci.

Cure domiciliari al centro, il documento SIMG-SIMIT

Il Progetto “Il percorso del paziente con Covid-19 dalle cure domiciliari tradizionali al linkage to care con i centri specialistici”, organizzato dalla SIMG – Società Italiana Medicina Generale e delle Cure Primarie, in collaborazione con SIMIT – Società Italiana di Malattie Infettive e Tropicali, con il contributo incondizionato di GSK, ha proprio lo scopo di valutare le opzioni disponibili per il corretto approccio al paziente con Covid-19. Si parte dall’inquadramento clinico per arrivare alle più recenti opzioni terapeutiche per il paziente gestito a casa. Il progetto si articola nella stesura di un manuale sulla terapia domiciliare del paziente con malattia di Covid-19, incluso l’avvio alla terapia con farmaci monoclonali. L’iniziativa è stata presentata in un webinar nazionale in cui è stato presentato il documento congiunto SIMG/SIMIT; a questo seguiranno, nelle date 6-8-13-15 luglio, dei webinar di formazione per i medici a livello macro-regionale, che apriranno alla libera consultazione del Manuale da parte della classe medica.

Grattagliano (SIMG Puglia): «Documento sintetico e pratico per gestione del paziente Covid»

«SIMG e SIMIT si sono impegnate per un documento sintetico e pratico riguardante la medicina del territorio per la gestione domiciliare del paziente con Covid – sottolinea Ignazio Grattagliano, Coordinatore SIMG Regione Puglia – Nell’ambito dell’assistenza a domicilio, gli anticorpi monoclonali rappresentano lo strumento di più stretta attualità: permettono di creare il linkage to care tra ospedale e territorio e consentono per la prima volta agli stessi medici del territorio (MMG, pediatri, medici delle USCA, guardia medica) di poter prescrivere questa categoria di farmaci, stavolta destinati al Covid, ma che spesso si utilizzano anche in campo reumatologico, gastroenterologico, oncologico ed altri».

Cricelli (SIMG): «Monoclonali molto utili, da somministrare il prima possibile»

Ad oggi gli anticorpi monoclonali rappresentano di fatto l’unico vero trattamento terapeutico, diretto ed efficace contro il SarS-CoV-2. «Gli anticorpi monoclonali sono molecole che permettono di sconfiggere il virus – spiega il Prof. Claudio Cricelli, presidente SIMG -. Devono essere somministrati il prima possibile, quando la diagnosi è stata appena effettuata e quando i pazienti presentino profili di vulnerabilità: attraverso questi possiamo effettuare una profilassi sulle persone esposte al rischio di infezione grave. Ad oggi ne sono state somministrate poco più di 6mila dosi, con tassi di efficacia molto elevati. Si preannunciano nuove generazioni di questi farmaci, sempre più sofisticati. Il luogo ideale dove somministrare questa terapia è il domicilio del paziente, che non è colpito dalla malattia e deve essere protetto. Nel frattempo dobbiamo concentrarci sull’individuazione precoce del caso e sulla possibilità di somministrarli con facilità, per via parenterale e non endovenosa».

Andreoni (SIMIT): «Per anticorpi monoclonali supporto mmg è essenziale nell’agire con rapidità»

Se i vaccini possono aiutare ad arginare la progressione della pandemia, dobbiamo ricordare che il virus continuerà a stare tra noi, a infettare le persone e soprattutto infetterà soggetti fragili, quelli maggiormente a rischio di un’evoluzione sfavorevole della malattia. «L’arma degli anticorpi monoclonali ci permetterà di confrontarci con grande forza con il prosieguo della pandemia», sottolinea il Prof. Massimo Andreoni, Direttore Scientifico SIMIT.

«Gli anticorpi monoclonali devono essere somministrati precocemente, per questo dovremo avere il supporto determinante dei Medici di Medicina Generale per utilizzare al meglio e il più rapidamente possibile quest’arma fondamentale ed estremamente efficace. L’emergenza delle varianti rende un ulteriore problema all’interno dell’uso dei monoclonali, perché queste potrebbero presentare resistenza agli anticorpi stessi. Non è il caso di Delta, per la quale gli studi conclusi sinora dimostrano efficacia degli anticorpi che stiamo utilizzando. Il grande vantaggio di questa nuova strategia terapeutica è che possiamo modificarli e scegliere quelli più attivi nelle varianti che man mano si andranno a generare. Quindi potremo fare una terapia individualizzata, con un anticorpo monoclonale diretto non solo contro una specifica variante, ma anche su misura del singolo paziente».

 

Iscriviti alla Newsletter di Sanità Informazione per rimanere sempre aggiornato

Articoli correlati
Emergenza Dengue: 10 raccomandazioni per viaggiare sicuri
Oltre 3 milioni di casi segnalati in Brasile: la febbre Dengue rappresenta una sfida globale per la salute pubblica. Con l'obiettivo di preparare i sanitari a gestire ed isolare un'eventuale emergenza nasce il corso "Febbre Dengue: facciamo chiarezza" (1.5 ECM), fruibile in modalità a distanza e disponibile gratuitamente con la sola registrazione a Consulcesi Club.
Emicrania: trattamento con monoclonali anti-CGRP riduce gli attacchi in oltre il 90% dei pazienti
Un anno di trattamento con anticorpi monoclonali anti-CGRP fa crollare la frequenza degli attacchi di emicrania nella quasi totalità dei soggetti (91,3%). È il dato emerso da uno studio multicentrico cui hanno partecipato ben 16 centri coordinati dall’IRCCS San Raffaele di Roma e appena pubblicato sulla rivista Journal of Neurology
Vaccini Covid «aggiornati» pronti a ottobre, scetticismo su tempistiche
La BioNTech ha annunciato che le consegne dei due vaccini anti-Covid 19 adattati a Omicron sono previste già in ottobre «Sono scettico», ammette Claudio Cricelli, presidente della Società italiana di medicina generale
Vaiolo delle scimmie e Covid, contrarli insieme si può. Andreoni fa il punto su quel che sappiamo
Con il prof. Andreoni parliamo di cosa genera una pandemia e dell'aumento di circolazione di malattie prime circoscritte ad alcune zone del mondo. La causa da ricercarsi nel nostro modo di vivere
MMG, Cricelli (SIMG) su accordo Salute-Regioni: «Qualità professionale al primo posto, poi inquadramento»
Per il presidente SIMG le Regioni si preparano per un'evoluzione della Medicina generale, ma indipendentemente dall'inquadramento giuridico si dovrà agire nel rispetto dei cittadini, dando ai professionisti l'accesso a tutte le risorse
GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Salute

Sanità Informazione sospende gli aggiornamenti per la pausa natalizia. Grazie e auguri a tutti i lettori!

Sanità Informazione sospende gli aggiornamenti per la pausa natalizia e, ringraziando tutti i suoi lettori, augura a tutti feste serene dando appuntamento al 7 gennaio 2025
Advocacy e Associazioni

Disabilità: ecco tutte le novità in vigore dal 1° Gennaio 2025

L’avvocato Giovanni Paolo Sperti, in un’intervista a Sanità Informazione, spiega quali saranno le novità in tema di legge 104/1992, indennità di accompagnamento e revi...
Advocacy e Associazioni

Natale, successo virale per il video dei ragazzi dell’Istituto Tumori di Milano

Il video di ‘Palle di Natale’ (Smile, It’s Christmas Day), brano scritto e cantato dagli adolescenti del Progetto giovani della Pediatria dell’Int, in sole 24 ore è stat...
Prevenzione

Ecco il nuovo Calendario per la Vita: tutte le vaccinazioni secondo le ultime evidenze scientifiche

Il documento affronta tutti gli strumenti per la prevenzione, dai vaccini contro il COVID-19 agli strumenti per combattere l’RSV, passando per i vaccini coniugati contro lo Pneumococco e quello ...
Advocacy e Associazioni

Amiloidoisi cardiaca: “L’ho scoperta così!”

Nella nuova puntata di The Patient’s Voice, Giovanni Capone, paziente affetto da amiloidosi cardiaca racconta la sua storia e le difficoltà affrontate per arrivare ad una diagnosi certa. ...