L’equipe di Claudio Tondo al Centro Cardiologico Monzino ha eseguito la prima procedura con il sistema tecnologico più all’avanguardia nel trattamento delle aritmie cardiache
È stata effettuata ieri con successo al Centro Cardiologico Monzino dall’équipe di Claudio Tondo, direttore del Dipartimento di Aritmologia del Centro Cardiologico Monzino, la prima procedura di ablazione con Affera, una metodica rivoluzionaria, sicura ed efficace, che crea un nuovo paradigma nel campo dell’elettrofisiologia, eseguendo simultaneamente le procedure di diagnosi e trattamento. Il Monzino si conferma così all’avanguardia in Italia per la cura dei pazienti con aritmie cardiache come la fibrillazione atriale e le tachicardie sopraventricolari, patologie che colpiscono oltre 1 milione di persone.
La fibrillazione atriale è una delle aritmie cardiache più comuni. Si stima che la prevalenza della fibrillazione atriale (vale a dire la percentuale di persone che hanno ricevuto una diagnosi) nel nostro Paese sia di circa il 2% nella popolazione generale, con una maggiore incidenza tra gli anziani: percentuale che nelle persone di età superiore ai 75 anni può superare il 10%. Ogni anno, in Italia, vengono diagnosticati circa 120.000 nuovi casi di fibrillazione atriale. Questo disturbo del ritmo cardiaco è associato a un aumento del rischio di ictus, insufficienza cardiaca e mortalità, rendendo fondamentale l’adozione di trattamenti efficaci e innovativi. Il sistema Affera risponde a questa necessità. Offre infatti la possibilità di effettuare mappaggi ad alta densità e di erogare energia sia in radiofrequenza sia a campo pulsato con un solo catetere dedicato, vale a dire un solo tool utilizzato sia per la diagnosi che per il trattamento.
L’intervento risulta estremamente efficiente, meno invasivo e più rapido rispetto ai sistemi che utilizzano i tradizionali cateteri. “Per anni abbiamo trattato efficacemente i pazienti con i tradizionali sistemi di ablazione termica, in particolare con la crioablazione, e da oggi siamo orgogliosi di poter offrire loro una migliore opzione terapeutica grazie a una soluzione tecnologica più avanzata”, dice Tondo. “Gli attuali standard di trattamento ed i relativi limiti tecnologici vengono superati oggi dal nuovo sistema integrato Affera che consente di aumentare l’efficienza delle procedure di ablazione cardiache – prosegue – eliminando la necessità di effettuare scambi tra cateteri diagnostici e terapeutici. Al Monzino siamo orgogliosi di essere ancora una volta pionieri nel trattamento delle aritmie e di poter affermare che se c’è una nuova tecnologia nel mondo da noi è disponibile o in fase di sperimentazione”.
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