Salute 14 Ottobre 2021 12:49

Arriva il freddo, l’Iss identifica i primi due casi di influenza per la stagione 2021-2022

Gli esperti hanno rilevato i primi casi legati al virus influenzale su due bambini, a Torino e Milano. Il picco si attende tra fine novembre e inizio dicembre
Arriva il freddo, l’Iss identifica i primi due casi di influenza per la stagione 2021-2022

Il recente e improvviso abbassamento delle temperature ha colpito tutta l’Italia e inizia a dare i suoi effetti. Gli esperti hanno, infatti, identificato due casi sporadici di influenza di tipo A/H3 nel Nord del nostro Paese, a Torino e Milano.

Un caso di influenza e uno di polmonite

Il virus influenzale era quasi scomparso l’anno scorso, a causa delle restrizioni anti-Covid-19. Il Protocollo operativo della rete di sorveglianza InfluNet & CovidNet, coordinata dall’Istituto Superiore di Sanità, partirà ufficialmente lunedì 18 ottobre ma in questi giorni sono stati analizzati i primi campioni.

In particolare, l’Iss fa sapere che si tratta di:

  1. un caso di virus influenzale A/H3 identificato a Varese e confermato presso l’Università di Milano in un bambino con sintomatologia influenzale;
  2. un caso di virus influenzale A/H3 identificato presso l’Ospedale Amedeo di Savoia di Torino in un bambino con un quadro di polmonite. Su questo secondo campione sono ancora in corso le analisi di laboratorio per la conferma virologica.

Al via la sorveglianza

Il “Protocollo operativo InfluNet & CovidNet «stabilisce l’inizio e la fine della rilevazione epidemiologica rispettivamente alla 42sima settimana del 2021 e alla 17sima settimana del 2022» spiega l’Iss. Il monitoraggio virologico inizierà la 46sima settimana del 2021 (15 novembre 2021) e si protrarrà fino alla 17sima settimana del 2022». I dati verranno analizzati dall’Iss.

Il vaccino contro l’influenza

«La vaccinazione antinfluenzale – spiegano gli esperti dell’Iss – è il mezzo più efficace e sicuro per prevenire la malattia e ridurne le complicanze».  Il periodo indicato per vaccinarsi contro l’influenza «è quello autunnale a partire dal mese di ottobre». Il vaccino potrà essere somministrato in contemporanea con quello contro il Covid.

 

Iscriviti alla Newsletter di Sanità Informazione per rimanere sempre aggiornato

Articoli correlati
Malattia pneumococcica invasiva negli adulti: CHMP dell’EMA raccomanda vaccino V116
Primo disco verde al vaccino V116 di MSD per l’impiego nella popolazione adulta per la prevenzione della malattia pneumococcica invasiva e della polmonite causata da Streptococcus pneumoniae. La parola ora passa alla Commissione Europea per l’autorizzazione definitiva e l’immissione in commercio del vaccino
Anziani e salute, Iss: “Uno su quattro rinuncia alle cure”
L'Iss: "La rinuncia alle cure è risultata più frequente fra le persone socialmente più svantaggiate o per bassa istruzione e fra i residenti nelle regioni del Centro e Sud d’Italia"
di I.F.
Scuola, settembre, è tempo di tornare
I consigli degli esperti dell'Istituto Superiore di Sanità sul riposo e sull’alimentazione dei bambini e degli adolescenti alle prese con la prima campanella
Covid: 3 o più dosi di vaccino in gravidanza aumentano la protezione dei neonati
Le donne in gravidanza che ricevono tre o più dosi di vaccino anti-Covid durante la gestazione presentano un livello di anticorpi specifici contro l’infezione nel cordone ombelicale di circa dieci volte più alto rispetto a quanto riscontrato nelle madri che hanno effettuato meno richiami. E questo offre una maggiore protezione ai nascituri. A dimostrarlo è uno studio condotto dagli scienziati dell’Università di Washington a Seattle
Covid: spray nasale con anticorpi protegge da infezione. Gli scienziati: “Approccio utile contro nuove varianti e in futuro anche contro altri virus”
I ricercatori del Karolinska Institutet, in Svezia, hanno dimostrato che lo spray nasale anti-Covid sviluppato, a base di anticorpi IgA, può offrire protezione dall'infezione. O almeno così è stato nei topi su cui è stato testato, come riportato da uno studio pubblicato su PNAS. I risultati aprono la strada a una nuova strategia per proteggere le persone ad alto rischio a causa delle diverse varianti del virus Sars-CoV-2 e possibilmente anche da altre infezioni
GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Nutri e Previeni

World Obesity Day, l’appello alle Istituzioni: “Inserire l’obesità nei Lea e tra le patologie croniche”

Dalle organizzazioni italiane aderenti e partner della World Obesity Federation una lettera aperta rivolta alle Istituzioni. L’onorevole Pella: “Ad aprile l’approvazione della Legge ...
Nutri e Previeni

Dieta Mediterranea, elaborate le prime linee guida per l’applicazione terapeutica

Il documento è stato elaborato da SINPE e SIPREC, con il supporto metodologico dell’Iss
di I.F.
Advocacy e Associazioni

Mieloma multiplo. “La sopravvivenza aumenta, ma recidive e infezioni restano una minaccia”

In occasione del mese di sensibilizzazione sul mieloma multiplo, l’AIL pone l’attenzione su tre aspetti fondamentali per chi convive con questa patologia: l’aumento della sopravviven...
di I.F.