Salute 30 Novembre 2023 11:27

Arte e letteratura efficace contro depressione e ansia giovanile

L’arte e letteratura può dare un grande contributo nel miglioramento dei sintomi di depressione e di ansia nei ragazzi. A dimostrarlo è uno studio internazionale a cui ha preso parte anche l’Università degli Studi “Gabriele d’Annunzio” di Chieti-Pescara

Arte e letteratura efficace contro depressione e ansia giovanile

L’arte e letteratura può dare un grande contributo nel miglioramento dei sintomi di depressione e di ansia nei ragazzi. A dimostrarlo è uno studio internazionale a cui hanno preso parte un team di scienziati dell’Università di Harvard, dello Shamiri Institute e dell’Università di Nairobi, insieme all’Università degli Studi “Gabriele d’Annunzio” di Chieti-Pescara. Lo studio, che ha coinvolto Pier Luigi Sacco, ordinario di Politica Economica presso il Dipartimento di Scienze Filosofiche, Pedagogiche, ed Economico-Quantitative della “d’Annunzio”, si è svolto in Kenya ed è stato pubblicato sulla rivista eClinicalMedicine. I risultati hanno evidenziato gli effetti particolarmente positivi di un intervento di arte-letteratura sull’abbattimento dei sintomi di depressione e di ansia nei ragazzi.

Un approccio non farmacologico alla salute mentale giovanile

L’intervento, noto come “Pre-Texts”, ha mostrato di ridurre in modo significativo i sintomi depressivi e di ansia nei partecipanti, offrendo un’evidenza concreta sull’efficacia di approcci non farmacologici nella gestione dei disturbi mentali giovanili. Questo importante passo avanti diventa fondamentale per i ulteriori progetti che la “d’Annunzio” si appresta a realizzare. A partire da questa ricerca infatti nasceranno altre iniziative finalizzate a promuovere interventi culturali di cambiamento comportamentale a beneficio non solo della comunità accademica ma anche della cittadinanza. Il protocollo “Pre-Texts” è stato già applicato nelle attività formative di alcune classi a Pescara e saranno poi gradualmente estese agli Istituti di altri comuni abruzzesi interessati, trasformando così la regione in un laboratorio di sperimentazione di nuovi approcci alla salute mentale dei giovani attraverso l’arte e la cultura.

Un polo di ricerca per lo studio degli effetti bio-psico-comportamentali della cultura

“Questo importante percorso di ricerca e di intervento sul territorio – sottolinea Sacco – si inquadra nell’imminente costituzione del nuovo centro di Ateneo BACH (Biobehavioral Arts and Culture for Health, sustainability and social cohesion), un polo di studio e di ricerca dedicato specificamente agli effetti bio-psico-comportamentali della cultura per la promozione della salute fisica e mentale, della coesione sociale e dei comportamenti ambientalmente sostenibili. La “d’Annunzio” è già molto attiva per far sì che questa sinergia innovativa coinvolga altre istituzioni a livello regionale, nazionale e internazionale – conclude Sacco – con l’intento di creare percorsi e programmi scientificamente validati che possano promuovere obiettivi di qualità sociale attraverso l’arte e la cultura”.

 

Iscriviti alla Newsletter di Sanità Informazione per rimanere sempre aggiornato

 

Articoli correlati
Depressione, un labirinto da cui si può uscire
Accendere ancora una volta i riflettori sulla depressione. Non solo “male dell’anima”, ma una patologia complessa da affrontare sotto molti punti di vista. SWG, con il supporto di Johnson & Johnson Innovative Medicine, ha svolto un’indagine su pazienti e caregiver e l’ha presentata oggi a Milano nel corso dell’evento “Nel labirinto della depressione, è ora di fare chiarezza”
Depressione: gli italiani la conoscono, la temono, ma non la considerano una malattia
In Italia sono 3,5 milioni le persone con una diagnosi di disturbi depressivi. Eppure, tre nostri concittadini su quattro sono ancora convinti che la depressione non sia una malattia. Ma ne conosco i sintomi e ne temono le conseguenze. È questo il quadro che emerge da un’indagine SWG, condotta con il supporto di Johnson & Johnson Innovative Medicine in occasione della Giornata Mondiale della Salute Mentale
Il segreto di una vita felice? Dormire! Perdere anche un’ora di sonno butta giù l’umore
Fare le ore piccole potrebbe presto diventare un'opzione poco entusiasmante. Un gruppo di ricercatori della University of East Anglia ha scoperto che dormire meno del solito, anche solo di un'ora, fa sentire le persone meno positive e felici. I risultati sono stati pubblicati sulla rivista Psychological Bulletin
Una notte “in bianco” può ridurre la depressione per diversi giorni
Uno studio dell'Università Northwestern negli Stati Uniti ha scoperto che la perdita di sonno acuta può avere un effetto anti-depressivo grazie alla sua capacità di riconfigurare il cervello
Malattie mentali: boom delle diagnosi, +30% in Italia
Una policrisi sanitaria, sociale, economica e politica, sta cambiando il nostro modo di vivere, acuendo il disagio psichico: le diagnosi di disturbi mentali sono in continua crescita, con aumenti del 30% soprattutto nelle categorie più fragili e nei più giovani. L'allarme è stato lanciato dalla Società Italiana di Psichiatria in vista della Giornata Mondiale della Salute Mentale che si celebra il 10 ottobre
GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Salute

Sanità Informazione sospende gli aggiornamenti per la pausa natalizia. Grazie e auguri a tutti i lettori!

Sanità Informazione sospende gli aggiornamenti per la pausa natalizia e, ringraziando tutti i suoi lettori, augura a tutti feste serene dando appuntamento al 7 gennaio 2025
Advocacy e Associazioni

Disabilità: ecco tutte le novità in vigore dal 1° Gennaio 2025

L’avvocato Giovanni Paolo Sperti, in un’intervista a Sanità Informazione, spiega quali saranno le novità in tema di legge 104/1992, indennità di accompagnamento e revi...
Advocacy e Associazioni

Natale, successo virale per il video dei ragazzi dell’Istituto Tumori di Milano

Il video di ‘Palle di Natale’ (Smile, It’s Christmas Day), brano scritto e cantato dagli adolescenti del Progetto giovani della Pediatria dell’Int, in sole 24 ore è stat...
Advocacy e Associazioni

Amiloidoisi cardiaca: “L’ho scoperta così!”

Nella nuova puntata di The Patient’s Voice, Giovanni Capone, paziente affetto da amiloidosi cardiaca racconta la sua storia e le difficoltà affrontate per arrivare ad una diagnosi certa. ...
Prevenzione

Ecco il nuovo Calendario per la Vita: tutte le vaccinazioni secondo le ultime evidenze scientifiche

Il documento affronta tutti gli strumenti per la prevenzione, dai vaccini contro il COVID-19 agli strumenti per combattere l’RSV, passando per i vaccini coniugati contro lo Pneumococco e quello ...