Salute 29 Luglio 2022 11:40

Aumentano diagnosi Covid tramite sintomi, quali sono i principali?

Mentre gli ultimi dati del monitoraggio settimanale diffusi dall’ISS segnalano che sono aumentate le diagnosi di Covid attraverso la comparsa dei sintomi, uno studio britannico rivela quali siano i segnali più comuni. Il mal di gola è in testa

Aumentano diagnosi Covid tramite sintomi, quali sono i principali?

In questa ondata Covid è aumentata la percentuale dei casi diagnosticati attraverso la comparsa dei sintomi (43% vs 4,5%). Questo è quanto emerge dai dati del monitoraggio settimanale della cabina di regia, diffusi stamattina dall’Istituto superiore di sanità (Iss). Nella maggior parte dei casi i sintomi riferiti sono piuttosto lievi, simili a un semplice raffreddore o all’influenza.

Il mal di gola è il sintomo principale riportato dalle persone positive

L’ultimo rapporto dell’app di analisi Covid ZOE mostra che il mal di gola è ora diventato il sintomo più segnalato. Lo studio ZOE consente alle persone positive al Covid-19 di segnalare i propri sintomi. I dati forniti vengono quindi analizzati dai ricercatori del King’s College London. Questo permette agli studiosi di tenere traccia delle infezioni in tutto il Regno Unito, oltre a identificare chi è più a rischio e dove si trovano le aree ad alto rischio.

Mal di testa, naso chiuso e tosse sono gli altri sintomi più comuni

Quasi il 58% di tutti i pazienti Covid che hanno utilizzato l’app ha riferito di aver sofferto di mal di gola prima di risultare positivi al Covid. Gli altri sintomi più comuni segnalati sono stati mal di testa, naso chiuso e tosse. «Se al momento si hanno sintomi simili al raffreddore c’è quasi il doppio delle probabilità che si tratti di Covid rispetto a un raffreddore», dice Tim Spector, che guida il progetto ZOE. «Anche se le persone hanno avuto un’infezione pregressa e sono completamente vaccinate, continuano ad ammalarsi. Sebbene tutti noi vogliamo sfruttare al meglio il bel tempo, le persone – continua – dovranno decidere da sole se vale la pena rischiare e andare a grandi eventi, lavorare in ufficio o utilizzare i trasporti pubblici molto trafficati».

La vaccinazione continua a proteggere dalla malattia grave

«La vaccinazione rimane la migliore difesa contro malattie gravi e ospedalizzazione», conferma Mary Ramsay, responsabile dell’immunizzazione dell’Uk Health Security Agency (UkHsa). Gli esperti sottolineano che l’infezione Covid-19 non è scomparsa e, anche se i sintomi sembrano più lievi rispetto al passato, dovremmo tutti ricordarci di mantenere una buona igiene delle mani e delle vie respiratorie. «È anche sensato indossare una mascherina negli spazi chiusi e affollati», suggerisce Ramsay.

 

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