Salute 20 Settembre 2024 13:41

Bambini schizzinosi a tavola? La colpa è dei geni

La tendenza di alcuni bambini a selezionare solo alcuni cibi, rifiutandone molti altri, dipende dalla genetica. Lo rivela uno studio dell’University College di Londra e dell’Università di Leeds pubblicato sul Journal of Child Psychology & Psychiatry.

Bambini schizzinosi a tavola? La colpa è dei geni

La tendenza di alcuni bambini a selezionare solo alcuni cibi, rifiutandone molti altri, dipende dalla genetica. Uno studio condotto dagli scienziati dell’University College di Londra e dell’Università di Leeds ha dimostrato che la presenza, tra infanzia e adolescenza, di una serie di tratti genetici che possono sembra influenzare il comportamento alimentare noto come “picky eating”. Lo studio è stato pubblicato sul Journal of Child Psychology & Psychiatry.

Il picco di “schizzinosità” si raggiunge intorno ai 7 anni d’età

Per arrivare a queste conclusioni i ricercatori hanno confrontato i dati dell’indagine MQ Mental Health Research, che coinvolgeva 2.400 coppie di gemelli omo ed eterozigoti in Inghilterra e Galles di età compresa tra 16 mesi e 13 anni. L’analisi ha rivelato che i livelli medi di “pignoleria alimentare” erano relativamente stabili durante il periodo di studio, raggiungevano un picco intorno ai sette anni e successivamente andavano scemando. Le differenze genetiche nella popolazione rappresentavano il 60 per cento della variazione nei picky eaters, e salivano al 74 per cento tra i 3 e i 13 anni d’età. I fattori ambientali condivisi tra i gemelli, come gli alimenti proposti e le reazioni dei genitori, sono risultati significativi solo nella prima infanzia, mentre le esperienze individuali sembravano più influenti negli anni successivi.

Ai genitori si consiglia di continuare a proporre un’ampia varietà di alimenti

“La pignoleria alimentare – spiegano i ricercatori – è molto comune tra i bambini, che sono anche piuttosto riluttanti nel provare sapori nuovi. Questo comportamento può rappresentare una fonte di ansia o stress per genitori e operatori sanitari. Il nostro lavoro suggerisce, però, che i ragazzi sono schizzinosi principalmente per via della genetica e che i ‘picky eaters’ non attraversano una semplice fase, ma possono seguire una traiettoria persistente”. Stando a quanto emerge dall’indagine, le coppie di gemelli eterozigoti erano molto meno simili nell’alimentazione schizzinosa rispetto agli omozigoti, che tendevano a differenziarsi notevolmente nel corso degli anni. “Consigliamo ai genitori di continuare a sostenere i propri figli nel suggerire un’ampia varietà di alimenti durante infanzia e adolescenza”, dicono i ricercatori. “Nei prossimi step, cercheremo di includere un campione più ampio di famiglie di provenienze variegate”, concludono.

 

Iscriviti alla Newsletter di Sanità Informazione per rimanere sempre aggiornato

GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Advocacy e Associazioni

Giornata delle Malattie rare 2025: al via ‘Uniamoleforze’

Gli eventi in calendario, accomunati dal claim 'Molto più di quanto immagini', condurranno al 28 del mese, la Giornata delle Malattie rare. Alla campagna partecipano i rappresentanti dei princi...
di I.F.
Salute

Ricetta cartacea addio: dal 1° gennaio 2025 previste solo quelle elettroniche

Ora, salvo le eccezioni ancora consentite durante questa fase transitoria, saranno 488mila i medici e gli odontoiatri che prescriveranno le ricette in formato elettronico
di I.F.
Advocacy e Associazioni

Fibromialgia, le Associazioni pazienti in Senato: “Inserimento nei Lea e istituzione di PDTA tra le principali richieste”

AISF ODV E CFU: “Ribadite le richieste di modifica al disegno di legge per soddisfare realmente i bisogni dei pazienti con fibromialgia”
Salute

Obesità, una Commissione Globale propone una revisione della diagnosi: “Ecco quando l’eccesso di peso è patologia”

La Commissione sull’Obesità Clinica raccomanda un nuovo approccio, con più sfumature, nel quale vengono usate in aggiunta al BMI anche delle misure del grasso corporeo – ad e...
di I.F.