Salute 22 Luglio 2022 10:16

Bambini: sport anche in estate? Lo specialista dice sì, ma con qualche accorgimento

Il sudore non va mai temuto, l’esperto: «È l’assenza di sudorazione durante l’attività fisica a dover destare preoccupazione e non il contrario»

«Non correre altrimenti sudi!». Quanti figli hanno ascoltato questa frase e quanti genitori l’hanno pronunciata almeno una volta nella vita? Sicuramente tanti. O, forse, troppi, considerando che sudare non solo non fa male ma è una reazione del corpo del tutto fisiologica e necessaria. «È l’assenza di sudorazione durante l’attività fisica a dover destare preoccupazione e non il contrario – assicura Attilio Turchetta, responsabile della medicina dello sport dell’ospedale pediatrico Bambino Gesù di Roma -. Sudare serve a mantenere bassa la temperatura corporea e, quindi, ci salva la vita. Credenze popolari in voga soprattutto tra gli anni ’60 e ‘70, secondo le quali l’eccessiva sudorazione potrebbe causare febbre o far pullulare batteri, sono del tutto ridicole e infondate», aggiunge lo specialista.

Durante lo sport un bicchiere d’acqua ogni 20 minuti

E, allora, se il sudore non va temuto, il via libera allo sport anche in estate è totale. Ovviamente, con i giusti accorgimenti. Ecco quali. «La prima parola d’ordine è idratazione – sottolinea Turchetta -. In estate è consentito praticare attività fisica a patto che si beva a sufficienza, ovvero la quantità d’acqua adeguata nei tempi giusti. Solo per fare un esempio, un bambino di 10 anni che pratica attività fisica d’estate dovrebbe bere un bicchiere d’acqua da 200 ml ogni 20 minuti. E non è una quantità poi così esigua se si pensa che una lattina di Coca-Cola è 333 ml – aggiunge l’esperto -. Inoltre, è necessario sottolineare che per i bambini bere non è un gesto spontaneo come per gli adulti. Se i nostri figli sono sempre pronti a dirci che hanno fame, sono molto meno bravi a riconoscere e comunicare il senso di sete. Ma l’ostacolo può essere superato semplicemente ricordandogli di idratarsi di tanto in tanto».

Solo cotone, anche i tessuti tecnici sono inutili

La regola numero due è vestire i bambini in maniera adeguata: no al torso nudo ed al capo scoperto. «È necessario che durante l’attività sportiva si indossi una maglietta leggera in fibre naturali e un cappello, possibilmente bianco. Mai preferire i tessuti sintetici, nonostante non necessitino di stiratura: meglio una maglietta un po’ sgualcita, ma di cotone – assicura Turchetta -. No anche ad i tessuti tecnici: lasciamo acquistare ed indossare questa tipologia di capi agli sportivi professionisti – sottolinea lo specialista -. Poi, pur evitando rigorosamente di esporsi al sole durante le giornate più calde è necessario sempre spalmare della crema solare protettiva su tutto il corpo, ripetendo l’operazione di tanto in tanto, soprattutto dopo il bagno al mare o in piscina».

Lo sport aiuta a crescere

Sono pochi e semplici, dunque, gli accorgimenti necessari affinché i bambini possano divertirsi in totale libertà, praticando gli sport più disparati anche quando le temperature superano i 30 gradi. «L’estate, essendo il periodo in cui bambini e ragazzi hanno maggior tempo libero a disposizione è anche il momento ideale per cimentarsi in sport meno usuali o che comunque non è possibile praticare d’inverno, quando tra la scuola e lo studio pomeridiano resta giusto qualche ora libera per dedicarsi ad una sola tipologia di attività fisica. Ma provare nuovi sport non significa semplicemente fare movimento e perfezionare le proprie capacità di coordinazione motoria, vuol dire anche arricchire il bagaglio esperienziale del bambino e – conclude Turchetta – migliorare le sue capacità sociali e relazionali».

 

Iscriviti alla Newsletter di Sanità Informazione per rimanere sempre aggiornato

Articoli correlati
Vaccini, Oms e Unicef: “Oltre 120mila bambini a ‘dose zero” tra Europa e Asia Centrale”
La specialista regionale dell'UNICEF per le vaccinazioni in Europa e Asia Centrale: "Non c’è ragione per cui i bambini debbano correre il rischio di morire per malattie prevenibili con un vaccino. Dare priorità ai finanziamenti e investimenti sui programmi di immunizzazione e sistemi sanitari”
Virus respiratorio sinciziale, con anticorpo monoclonale alla nascita -70% di ricoveri
La somministrazione alla nascita di un farmaco contenente anticorpi contro il virus respiratorio sinciziale ha ridotto di circa il 70% i ricoveri nei bambini con meno di 6 mesi, in Lussemburgo, dove è stato introdotto questo programma di immunizzazione. Questi sono i dati che emergono da un'analisi coordinata dal ministero della Salute lussemburghese, i cui risultati sono stati pubblicati su Eurosurveillance
Nel 2022 il caldo ha ucciso oltre 70mila persone in Europa, più di quanto stimato prima
Durante l'estate del 2022 la mortalità per caldo in Europa è stata piuttosto elevata, più di quanto precedentemente stimato. Uno studio condotto dall’Istituto di Barcellona per la salute globale, pubblicato su The Lancet Regional Health – Europe, ha concluso che, a causa delle temperature elevate, si sarebbero verificati oltre 70.000 decessi nel Vecchio Continente lo scorso anno
Diabete di tipo 1, se compare in bimbi under 10 ruba 16 anni di vita
L'Italia è il primo paese al mondo ad aver istituito uno screening del diabete di tipo 1 che come prima e importante conseguenza positiva consentirà di prevenire la chetoacidosi. Oggi infatti il 40% delle diagnosi di diabete di tipo 1 avviene in ritardo a seguito di un esordio drammatico, Senza contare che, quando la malattia ha un esordio precoce, prima dei 10 anni di età, si possono arrivare a perdere ben 16 anni di aspettativa di vita. Questi sono i messaggi lanciati da Valentino Cherubini, presidente della Società Italiana di Endocrinologia e Diabetologia Pediatrica (Siedp) che lancia un appello in occasione della Giornata Mondiale del Diabete che si celebra domani
di V.A.
Allarme antibiotico-resistenza, molti farmaci non funzionano più contro comuni infezioni infantili
Uno studio dell'Università di Sidney ha concluso che molti farmaci per il trattamento di infezioni comuni nei bambini e nei neonati non sono più efficaci in gran parte del mondo.L'allarme è stato lanciato sulla rivista The Lancet Regional Health Southeast Asia
GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Advocacy e Associazioni

Alzheimer, Spadin (Aima): “Devasta l’economia della famiglia, la sfera psicologica e le relazioni di paziente e caregiver”

La Presidente Aima: “Due molecole innovative e capaci di modificare la progressione della malattia di Alzheimer sono state approvate in diversi Paesi, ma non in Europa. Rischiamo di far diventar...
Salute

Disturbi alimentari, ne soffrono più di tre milioni di italiani. Sipa: “Centri di cura pochi e mal distribuiti”

Balestrieri (Sipa): "Si tratta di disturbi che presentano caratteristiche legate certamente alla sfera psicologica-psichiatrica, ma hanno anche un’importante componente fisica e nutrizionale che...
Prevenzione

Influenza, Lopalco (epidemiologo): “Picco atteso tra la fine di dicembre e l’inizio del nuovo anno. Vaccinarsi subito”

L'epidemiologo a Sanità Informazione: "Vaccinarsi contro influenza e Covid-19 nella stessa seduta: non ci sono controindicazioni, solo vantaggi"