Salute 29 Gennaio 2018 16:01

Caos liste elettorali, Anaao all’attacco: «Sanità espulsa. Incredibile esclusione Gelli»

Il segretario del sindacato dei medici Troise attacca le scelte dei partiti. «Persone serie e competenti sostitute spesso con amici di e figli di». Nel mirino i nomi del Partito democratico e la scelta di non confermare il responsabile del Dipartimento salute: «O non interessa la materia o non si ha fiducia in chi è stato chiamato a prepararla»

Il caos nelle liste elettorali coinvolge anche il mondo della sanità, con tanti parlamentari molto attivi in questo campo che non saranno ricandidati alla tornata elettorale del 4 marzo. Scelte, quelle dei partiti, finite nel mirino del sindacato Anaao Assomed, che parla di «sanità espulsa dalle liste elettorali». Il segretario Costantino Troise si focalizza in particolare sul Partito democratico: «Le liste del Pd escludono la maggior parte di coloro che si sono occupati di sanità nella legislatura appena conclusa e in quelle precedenti: fuori la capogruppo nella Commissione sanità della Camera e a rischio la presidente di quella del Senato, fuori parlamentari storici difensori del Ssn, fuori gli autori di una delle poche leggi di iniziativa parlamentare, attesa da 15 anni in un settore come la sicurezza delle cure e la responsabilità dei professionisti».

Il riferimento è all’esclusione del responsabile Sanità del Pd Federico Gelli, della capogruppo Commissione Affari Sociali della Camera Donata Lenzi e alla candidatura della presidente della Commissione Sanità del Senato Emilia Grazia De Biasi, che correrà alla Camera, senza ‘paracadute’, nel difficile collegio uninominale di Milano 5. «Persone serie e competenti» per Troise mandate via per aprire «a un ‘ricambio fisiologico’ costituito da figli di, nipoti di, amici di, in qualche caso corredati di avvisi di garanzia, rinvii a giudizio, condanne. In un clima di veleni, lacrime, delusioni e illusioni, i candidati eccellenti sono stati collocati nei collegi uninominali, senza resistere al fascino indiscreto del paracadute, meglio se più di uno».

Troise poi centra il suo ragionamento sull’esclusione di Gelli, firmatario della legge sulla responsabilità dei medici e da tempo al lavoro sul programma sanità dei dem. «La decisione di lasciare fuori il proprio responsabile del Dipartimento sanità, che da mesi sta coordinando i lavori per la stesura del programma per le elezioni è stupefacente. Delle due l’una: o non interessa la materia, e allora il programma è solo uno specchietto per le allodole, o non si ha fiducia in chi è stato chiamato a prepararla, e allora non si vede perché affidargli l’incarico solo pochi mesi fa».

Infine l’amara conclusione: «Se qualcuno aveva dei dubbi è servito: la sanità pubblica, e quindi la salute degli italiani, non è stata nell’agenda del governo in carica perché non era nell’agenda del partito di maggioranza. Che, forse, nemmeno si è accorto che il suo Governo ha preferito scommettere contro se stesso investendo i soldi dei libretti postali nella sanità privata e dare spazio a secondi e terzi pilastri, piuttosto che finanziare il Ssn. Il Pd ha perso la salute. E la prognosi rimane riservata», è la diagnosi di Troise.

Articoli correlati
La Sanità è diventata un bene di lusso, cresce l’impoverimento delle famiglie
Secondo il 19° Rapporto del CREA Sanità "al Ssn servono 15 miliardi per non aumentare il distacco dal resto dell’UE, personale carente e sottopagato. Rispetto ai partner EU, il nostro Paese investe meno nella Sanità, aumenta la spesa privata ed è a rischio l’equità del sistema". Digitalizzazione necessaria per le “nuove cronicità"
Sanità italiana divisa a metà: 29 milioni di italiani in difficoltà con le cure
La sanità italiana sempre più divisa in due con ben 29 milioni di italiani che potrebbero avere serie difficoltà. Le performance sanitarie per il 2023 vedono infatti otto tra Regioni e Province autonome promosse, sette rimandate e sei bocciate. Sono i risultato del rapporto «Le performance regionali» del Crea Sanità, Centro per la ricerca economica applicata in sanità, presentato oggi a Roma
Come deve essere effettuata dal Provider la verifica dell’apprendimento?
La verifica dell’apprendimento può essere effettuata con diversi strumenti: quesiti a scelta multipla o a risposta aperta, esame orale, esame pratico, produzione di un documento, realizzazione di un progetto, ecc. Se vengono usati i quesiti, devono essere standardizzati in almeno 3 quesiti per ogni credito ECM erogato e nel caso si predispongono quesiti a scelta […]
L’Intelligenza artificiale conquista l’Healthcare: cresce l’impiego in ricerca, diagnosi e cura
In occasione della Milano digital Week confronto tra protagonisti di design, Ai e digitale sull’impiego in sanità. Dalle app che dialogano con i pazienti, ai software che fanno interagire le strutture sanitarie, ma resta aperto il quesito sul consenso dei dati
GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Salute

Sanità Informazione sospende gli aggiornamenti per la pausa natalizia. Grazie e auguri a tutti i lettori!

Sanità Informazione sospende gli aggiornamenti per la pausa natalizia e, ringraziando tutti i suoi lettori, augura a tutti feste serene dando appuntamento al 7 gennaio 2025
Advocacy e Associazioni

Disabilità: ecco tutte le novità in vigore dal 1° Gennaio 2025

L’avvocato Giovanni Paolo Sperti, in un’intervista a Sanità Informazione, spiega quali saranno le novità in tema di legge 104/1992, indennità di accompagnamento e revi...
Advocacy e Associazioni

Natale, successo virale per il video dei ragazzi dell’Istituto Tumori di Milano

Il video di ‘Palle di Natale’ (Smile, It’s Christmas Day), brano scritto e cantato dagli adolescenti del Progetto giovani della Pediatria dell’Int, in sole 24 ore è stat...
Prevenzione

Ecco il nuovo Calendario per la Vita: tutte le vaccinazioni secondo le ultime evidenze scientifiche

Il documento affronta tutti gli strumenti per la prevenzione, dai vaccini contro il COVID-19 agli strumenti per combattere l’RSV, passando per i vaccini coniugati contro lo Pneumococco e quello ...
Advocacy e Associazioni

Amiloidoisi cardiaca: “L’ho scoperta così!”

Nella nuova puntata di The Patient’s Voice, Giovanni Capone, paziente affetto da amiloidosi cardiaca racconta la sua storia e le difficoltà affrontate per arrivare ad una diagnosi certa. ...