Salute 31 Marzo 2022 12:32

Chi è il Gen. Tommaso Petroni, il sostituto di Figliuolo alla gestione dei vaccini

Il maggior generale Tommaso Petroni sostituirà Figliuolo alla guida dell’Unità per la gestione della distribuzione vaccinale in Italia. Anche lui con una carriera militare alle spalle, vediamo chi è

Chi è il Gen. Tommaso Petroni, il sostituto di Figliuolo alla gestione dei vaccini

Termina lo stato di emergenza e arriva anche il cambio di guardia per la gestione della campagna vaccinale. L’Italia saluta, e ringrazia, il generale Francesco Paolo Figliuolo che dal 1 aprile esaurirà ufficialmente il suo incarico. Lo sostituirà il maggior generale dell’Esercito Tommaso Petroni, che con lui condivide le special skills nell’organizzazione logistica su larga scala.

A Figliuolo e al suo lavoro di quest’anno vanno i 47,8 milioni di vaccinati con ciclo completo e i 136 milioni di dosi somministrate da Nord a Sud, in spazi adattati a tempo record per la più grande campagna vaccinale della storia moderna. Ora il completamento e la gestione delle nuove misure di contrasto alla pandemia, che passa da emergenziale ad ordinaria, andranno a Petroni come direttore dell’Unità. In funzioni vicarie ci sarà invece Giovanni Leonardi, dirigente del ministero della Salute. All’interno della struttura troveranno posto lo staff del Commissario straordinario e quello del Ministero della Salute.

La carriera di Tommaso Petroni

Seppure provengano da un ambiente comune, Figliuolo e Petroni hanno seguito due percorsi diversi. Quest’ultimo, pugliese 60 anni, si è specializzato all’Università La Sapienza di Roma con un master di secondo livello in “Management dei materiali complessi”, seguito da un corso di perfezionamento in logistica.

La carriera militare di Tommaso Petroni è iniziata dopo la laurea, sempre nel campo della logistica e trasporti. Questa specializzazione lo ha portato all’estero per missioni che lo hanno coinvolto in Kurdistan, Somalia e Kosovo. In quest’ultimo è stato incaricato di gestire le operazioni ferroviari nel Comando Nato. Grazie al suo supporto ha ricevuto un Croce commemorativa ed è stato nominato Cavaliere della Repubblica.

È stato a capo della pianificazione logistica per i Rapid Nato Deployable Corps di Valencia e comandante del quarto reggimento a sostegno dell’aviazione per l’Esercito. Negli ultimi 10 anni ha ricoperto incarichi di prestigio nell’esercito: fino al 2015 come capo-ufficio Armamento al Comando logistico dell’Esercito e poi al Comando per la Formazione, specializzazione e dottrina dell’Esercito. Dal 2018 e fino al 2021 Tommaso Petroni è stato poi capo-reparto Trasporti e capo-reparto Materiali per l’Esercito.

I ruoli dell’Unità di Petroni

L’Unità guidata da Petroni ricalcherà quella di Figliuolo e proseguirà nella gestione e trasporto dei vaccini, nella rete ospedaliera e territoriale italiana, dei farmaci contro Covid-19 e di tutto il personale che si è occupato e dovrà continuare ad occuparsi della campagna. L’80% della popolazione italiana ha completato il ciclo vaccinale, ma per i restanti bisogna ancora lavorare sul recupero di indecisi e impossibilitati.

Ora con il dibattuto sulla quarta dose non è chiaro quanti e quali saranno gli italiani interessati, ma ciò che è certo è che il paese ha ancora bisogno di una struttura che sappia pensare in larga scala.

 

Iscriviti alla Newsletter di Sanità Informazione per rimanere sempre aggiornato

Articoli correlati
Vaccini, Oms e Unicef: “Oltre 120mila bambini a ‘dose zero” tra Europa e Asia Centrale”
La specialista regionale dell'UNICEF per le vaccinazioni in Europa e Asia Centrale: "Non c’è ragione per cui i bambini debbano correre il rischio di morire per malattie prevenibili con un vaccino. Dare priorità ai finanziamenti e investimenti sui programmi di immunizzazione e sistemi sanitari”
Dagli igienisti della SItI una Guida alle buone pratiche vaccinali
La Società Italiana di Igiene, Medicina Preventiva e Sanità Pubblica (SItI) ha presentato il documento "Guida alle buone pratiche vaccinali", con l'obiettivo di promuovere e garantire servizi vaccinali di eccellenza in tutto il territorio nazionale
di V.A.
Il Nobel per la Medicina ai «genitori» dei vaccini a mRNA contro il Covid e non solo
Drew Weissman, 64 anni, e Katalin Karikò, 68 anni, sono i due nuovi vincitori del Nobel per la Medicina 2023. I due scienziati hanno sviluppato la tecnologia che ha permesso, nel giro di pochissimi mesi, di sviluppare i vaccini anti-Covid a mRNA, che hanno salvato milioni di vite umane nel mondo
Covid: alta adesione degli over 60 ai vaccini ridurrebbe fino al 32% i ricoveri, le raccomandazioni nel Calendario per la Vita
Il board del Calendario per la Vita, costituito da diverse società scientifiche, ha redatto delle raccomandazioni per la campagna di vaccinazione anti-Covid per l’autunno-inverno 2023
di V.A.
Covid: pericolo scampato? Non per i pazienti fragili: l’appello di AIP OdV
Le infezioni da Sars-CoV-2, così come le altre malattie virali, rimangono un elemento di allerta. In Italia, infatti, si contano ancora circa 30 morti al giorno per infezioni Sars-CoV-2, molti dei quali fanno parte dei cosiddetti «pazienti fragili» (sono 1 su 5 in Italia)
GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Advocacy e Associazioni

Percorso Regolatorio farmaci Aifa: i pazienti devono partecipare ai processi decisionali. Presentato il progetto InPags

Attraverso il progetto InPags, coordinato da Rarelab, discussi 5 dei possibili punti da sviluppare per definire criteri e modalità. Obiettivo colmare il gap tra Italia e altri Paesi europei in ...
Advocacy e Associazioni

Disability Card: “Una nuova frontiera europea per i diritti delle persone con disabilità”. A che punto siamo

La Disability Card e l'European Parking Card sono strumenti che mirano a facilitare l'accesso ai servizi e a uniformare i diritti in tutta Europa. L'intervista all'avvocato Giovanni Paolo Sperti, seg...
Sanità

I migliori ospedali d’Italia? Sul podio Careggi, l’Aou Marche e l’Humanitas di Rozzano

A fotografare le performance di 1.363 ospedali pubblici e privati nel 2023 è il Programma nazionale sititi di Agenas. Il nuovo report mostra un aumento dei  ricoveri programmati e diu...