Salute 6 Aprile 2018 18:48

In Italia gli ordini di cibo sano a domicilio aumentano del 123%. Dalla quinoa al poke, l’healthy food che ci facciamo consegnare a casa

5mila chili di frutta e 18mila chili di insalata. Non solo pizza e panini: il food delivery è sempre più ricco e più sano. I dati dell’osservatorio Just Eat
In Italia gli ordini di cibo sano a domicilio aumentano del 123%. Dalla quinoa al poke, l’healthy food che ci facciamo consegnare a casa

«Che mangiamo stasera? Ordino una pizza?». «No, facciamoci portare un chicken bowl con quinoa e avocado, un burger veggy e un bel centrifugato detox». Addio ai tempi in cui le consegne a domicilio prevedevano solo pizze e, al massimo, panini; il food delivery è ormai sempre più vario, ricco di possibilità e, soprattutto, più sano. Come emerge dall’osservatorio Just Eat, l’app leader per ordinare on line pranzo e cena a domicilio, le richieste di healthy food sono cresciute di oltre il 120% a livello nazionale. E le ragioni sono le più varie: per il 41% la scelta del vegano o vegetariano rappresenta l’opportunità di assaporare gusti diversi ed ingredienti nuovi, per il 33% poter alternare cibo sano ai food golosi senza rinunciare alla consegna a domicilio, per il 18% semplicemente perché il cibo sano è buono, e solo per l’8% una variante che permette di non sgarrare la dieta alimentare.

Ma cosa si sono fatti consegnare a domicilio, nel 2017, gli italiani? Oltre 5mila chili di frutta e 18mila chili di insalata. Sono cresciuti del 22% i dolci vegan, soprattutto torta alla frutta, cheesecake e tiramisù, seguiti da burger vegetariani, poke (ricetta hawaiiana a base di pesce crudo), e centrifugati detox ed energizzanti, spesso ordinati insieme a sandwich leggeri o ricette a base di quinoa.

In particolare, il piatto sano più ordinato a Roma è l’insalata di riso venere, a Genova quella greca, a Bologna la cesar salad, mentre a Milano troviamo il chicken bowl alla quinoa, a Napoli le polpettine di quinoa, a Bari la crostata vegana, a Torino i centrifugati, a Firenze la lasagna vegan e a Palermo il veggie burger.

Tra le città Milano è quella in cui si ordina più cibo sano e che cresce di più in termini di ordini (+530%), seguita al secondo posto da Firenze con +72% di crescita rispetto al 2017, al terzo dalla capitale, che cresce del +173%, al quarto da Torino (+16%) e al quinto da Bari (+36%). Un incremento importante lo stanno vivendo però anche Genova, che ha visto raddoppiare gli ordini anno su anno, Palermo con + 46% e Napoli con +25% di richieste.

E se pensate che siano il venerdì o il sabato i giorni in cui proprio non si ha voglia di cucinare e si ordina qualcosa da ricevere a domicilio, vi sbagliate. È il giovedì il giorno della settimana in cui si ordina di più cibo sano, anche se sta crescendo la richiesta nei giorni di lunedì e martedì, per ricominciare la settimana con leggerezza. Non stupisce, invece, che i giorni in cui si è più attenti a mangiar sano siano aprile, maggio e giugno, quando la prova costume è alle porte ed il desiderio di molti è arrivare in spiaggia con un fisico bestiale. E coloro che non andranno al mare, potranno comunque provare nuovi gusti ed ingredienti. Altrimenti, ordineranno una pizza.

LEGGI ANCHE: OGNI ORA, I BAMBINI VEDONO IN TV 12 SPOT PUBBLICITARI DI JUNK FOOD. LA PROPOSTA PER VIETARLI

 

SEGUICI ANCHE SU FACEBOOK <— CLICCA QUI

 

Articoli correlati
In Italia l’obesità uccide 4 volte in più degli incidenti d’auto
Nel nostro paese l'obesità è in aumento esponenziale e sempre più "killer", con un numero di morti all'anno 4 volte superiore a quello degli incidenti d'auto, e una previsione, entro il 2035, di 1 adulto italiano su 3 obeso. E' l'allarme lanciato dalla Società italiana di nutrizione umana per sensibilizzare sull'importanza della sostenibilità alimentare e sull'adozione di scelte alimentari corrette, in grado di agire positivamente sia sull'uomo che sul pianeta
Diabete: dieta sana non basta se a tavola ci sono cibi ultra-processati
Una ricerca condotta dal Dipartimento di Epidemiologia e Prevenzione dell’I.R.C.C.S. Neuromed di Pozzilli, pubblicata sull'American Journal of Clinical Nutrition, dimostra che il consumo di cibi ultraprocessati aumenta sensibilmente il rischio di morte per persone con diabete di tipo 2, indipendentemente dalla qualità nutrizionale di una dieta attenta e salutare
Oms: «Da diete malsane 8 milioni di morti». Schillaci: «Alimentazione mediterranea va studiata a scuola»
In occasione della sessione «Healthy Diets, Cultures and Tradition: Lessons from the Mediterranean Diet», prevista nell'ambito del vertice sui sistemi alimentari delle Nazioni Unite, il direttore generale dell'Organizzazione mondiale della sanità Tedros Adhanom Ghebreyesus sottolinea l'importanza di seguire una dieta sana
Alimentazione. Dopo feste 16 milioni di italiani a dieta, ma occhio al fai da te. Il punto della Sima
Dopo le festività di Pasqua, e al termine dei ponti del 25 aprile e primo maggio, più di 7 cittadini su 10 ricorrono alle diete “fai da te” per rimettersi in forma generando un giro di affari pari a oltre 14 miliardi di euro annui. Il rischio però è di incorrere in regimi alimentari sbagliati […]
Dieta: uomini perdono il doppio del grasso rispetto alle donne, ma disparità si annulla dopo i 45 anni
Quando si tratta di perdere peso con la dieta i vincitori nella «battaglia fra sessi» sono gli uomini. Secondo uno studio dell'Università di Edimburgo, infatti, gli uomini perdono il doppio del grasso seguendo una dieta ipocalorica, rispetto invece alle donne. Si tratta di una disparità, tuttavia, che si annulla quando il gentil sesso supera la soglia dei 45 anni d'età, in menopausa
GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Sanità

World Cancer Day: Europa in campo per limitare disuguaglianze sulla cura dei tumori

In occasione del World Cancer Day 2025, la IARC di Lione inaugura un portale con cui mappare le disuguaglianze socioeconomiche nella mortalità per cancro in Europa
Salute

Ricetta cartacea addio: dal 1° gennaio 2025 previste solo quelle elettroniche

Ora, salvo le eccezioni ancora consentite durante questa fase transitoria, saranno 488mila i medici e gli odontoiatri che prescriveranno le ricette in formato elettronico
di I.F.
Advocacy e Associazioni

Fibromialgia, le Associazioni pazienti in Senato: “Inserimento nei Lea e istituzione di PDTA tra le principali richieste”

AISF ODV E CFU: “Ribadite le richieste di modifica al disegno di legge per soddisfare realmente i bisogni dei pazienti con fibromialgia”
Salute

Obesità, una Commissione Globale propone una revisione della diagnosi: “Ecco quando l’eccesso di peso è patologia”

La Commissione sull’Obesità Clinica raccomanda un nuovo approccio, con più sfumature, nel quale vengono usate in aggiunta al BMI anche delle misure del grasso corporeo – ad e...
di I.F.