Salute 4 Ottobre 2021 15:33

Combattere la vaccine hesitancy, Conversano (HappyAgeing): «Non solo Covid, informazioni corrette su tutti i vaccini»

La “vaccine hesitancy” è quella caratteristica che trasforma tante persone in “nì vax”. Bisogna combatterla, non solo per quelli anti-Covid, ma per influenza, pneumococco ed Herpes Zoster, specie nella popolazione anziana. Ne parliamo con il presidente del CTS HappyAgeing, Michele Conversano

Prendere esempio dalla lezione della pandemia e trasformare la vaccinazione in una priorità del Sistema sanitario nazionale, non solo per Covid. È questo il precetto che Michele Conversano, presidente del CTS di HappyAgeing, ha voluto far passare in un’intervista a Sanità Informazione. Ora più che mai è importante che adulti e anziani comprendano i pericoli di influenza, pneumococco ed Herpes Zoster, facilmente evitabili con il vaccino.

In pandemia «tra le prime cose che abbiamo imparato c’è che bisogna vaccinare dappertutto, quindi non soltanto negli ambulatori vaccinali ma anche negli hub, nei drive-in e per le persone con fattori di rischio e patologie croniche anche in ospedale». Una richiesta, spiega Conversano, fatta da lungo tempo. «Lo abbiamo fatto per il Covid – prosegue – lo dobbiamo continuare a fare anche per le altre vaccinazioni dell’anziano: influenza, pneumococco, Herpes Zoster e perché no, per i richiami decennali di difterite, tetano e pertosse perché abbiamo dimostrato come, differentemente da quello che si pensa, possano avere gravi complicanze e portare a un aumento di decessi».

“L’età non conta, il vaccino sì”

Con questo obbiettivo, alla II Assise Nazionale HappyAgeing, è stata presentata la nuova campagna di comunicazione che comprende sette precetti che seguono lo slogan “L’età non conta, il vaccino sì”. «Abbiamo avuto dimostrazione molto evidente – spiega ancora il presidente – che i vaccini servono per prevenire malattie molto pericolose e riprendere la libertà di muoverci e di essere in salute, perché quella è una libertà fondamentale che dobbiamo far rispettare».

Si tratta quindi di «una campagna che serve a promuovere tutte le vaccinazioni dell’adulto e dell’anziano, a promuovere una migliore percezione del rischio e far conoscere i vantaggi della vaccinazione che tante volte con una sola somministrazione ti può evitare di prendere una malattia per tutta la vita, che è una cosa fondamentale da far comprendere ad adulti e anziani».

Contro la vaccine hesitancy

Per farlo sono molti i pregiudizi da decostruire, con informazioni precise e sicure, come spesso non è successo durante la campagna vaccinale anti-Covid. La narrazione che all’inizio mostrava il vaccino come la vera soluzione alla pandemia, ha subito molti stop con le prime notizie di effetti collaterali gravi, spesso non veri ma mai spiegati con chiarezza. Tutto questo ha prodotto quella “vaccine hesitancy” che ha accresciuto il gruppo di “nì vax” che ancora inseguiamo per convincerli. Come si combatte questa “paura”?

«Ascoltando e spiegando – risponde Conversano – purtroppo nella vaccinazione Covid l’informazione non è stata sempre corretta. La velocità, la fretta e il normale dibattito scientifico non hanno aiutato. Ma è normale devo dire che non siamo tutti d’accordo, il dibattito scientifico prima veniva fatto nei convegni, nelle pubblicazioni e ora viene fatta in prima serata alla Rai e questo ha creato molto scompiglio. Non dobbiamo però dimenticare che i veri “no vax” duri e puri sono pochissimi, contrari per ideologia, la maggior parte sono persone confuse a cui va spiegato il vantaggio della vaccinazione».

La soluzione è una, quindi, ed è quella che Conversano chiede a tutti i colleghi: «Dobbiamo avere quella prontezza e quella bravura di spiegare in termini corretti scientificamente quali sono i rischi della malattia e i vantaggi della vaccinazione».

 

Iscriviti alla Newsletter di Sanità Informazione per rimanere sempre aggiornato

GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Salute

Sanità Informazione sospende gli aggiornamenti per la pausa natalizia. Grazie e auguri a tutti i lettori!

Sanità Informazione sospende gli aggiornamenti per la pausa natalizia e, ringraziando tutti i suoi lettori, augura a tutti feste serene dando appuntamento al 7 gennaio 2025
Advocacy e Associazioni

Disabilità: ecco tutte le novità in vigore dal 1° Gennaio 2025

L’avvocato Giovanni Paolo Sperti, in un’intervista a Sanità Informazione, spiega quali saranno le novità in tema di legge 104/1992, indennità di accompagnamento e revi...
Advocacy e Associazioni

Natale, successo virale per il video dei ragazzi dell’Istituto Tumori di Milano

Il video di ‘Palle di Natale’ (Smile, It’s Christmas Day), brano scritto e cantato dagli adolescenti del Progetto giovani della Pediatria dell’Int, in sole 24 ore è stat...
Advocacy e Associazioni

Amiloidoisi cardiaca: “L’ho scoperta così!”

Nella nuova puntata di The Patient’s Voice, Giovanni Capone, paziente affetto da amiloidosi cardiaca racconta la sua storia e le difficoltà affrontate per arrivare ad una diagnosi certa. ...
Prevenzione

Ecco il nuovo Calendario per la Vita: tutte le vaccinazioni secondo le ultime evidenze scientifiche

Il documento affronta tutti gli strumenti per la prevenzione, dai vaccini contro il COVID-19 agli strumenti per combattere l’RSV, passando per i vaccini coniugati contro lo Pneumococco e quello ...