Il professor Giuseppe D’Antona: «Mille kilocalorie la settimana per migliorare il sistema immunitario. Bene tutorial ed esercizi di Yoga e Tai chi, ma attenzione se si hanno sintomi di infezione virale»
Costretti in casa per il Coronavirus, gli italiani rischiano di diventare troppo sedentari e di ingerire un numero eccessivo di calorie. Due elementi che combinati insieme creano problemi di dolori muscolari e di obesità. Come porre rimedio? L’abbiamo chiesto al direttore del Centro di medicina Sportiva dell’Università di Pavia, il professor Giuseppe D’Antona, che, raggiunto via Skype, ci ha spiegato come pochi e semplici esercizi quotidiani possono salvare la linea e mantenere la tonicità muscolare.
«Le linee guida indicano che per avere un beneficio quotidiano è necessario consumare con l’attività fisica almeno mille kilocalorie a settimana. Questo significa 150 minuti di attività moderata o 75 di attività intensa la settimana, ovvero circa mezz’ora di attività moderata al giorno o una ventina di minuti di attività intensa a giorni alterni. Non esistono controindicazioni ad eseguire un certo livello di attività fisica moderata a casa, anche ai tempi del Coronavirus, proprio perché è noto in letteratura che l’attività fisica quando è svolta con criterio comunque migliora le condizioni e le reattività del nostro sistema immunitario».
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Quale può essere un allenamento tipo?
«Da questo punto di vista è importante che il soggetto sappia già eseguire certi esercizi o si affidi a tutorial on line che descrivano gli esercizi nella maniera corretta. Altrimenti, invece di prevenire un problema c’è il rischio di indurlo o accelerarlo. Quindi è molto importante l’esecuzione degli esercizi».
Ci sono esercizi particolari che è bene fare per evitare posture sbagliate o dolori?
«La mobilizzazione, lo stretching, gli esercizi di forza, il ridurre il numero di minuti di inattività nell’arco della giornata, aumentare il numero di minuti in cui il soggetto sta in piedi piuttosto che seduto o disteso, svolgere degli esercizi di squat, salire o scendere una sedia con una postura della schiena corretta, ma anche esercizi di yoga o Tai chi svolti a casa che notoriamente richiedono poco spazio possono essere molto utili in questi casi».
Vogliamo dare un consiglio e un monito?
«I soggetti che hanno patologie croniche per cui è indicata l’attività fisica non devono assolutamente smettere di farla. Non si deve svolgere attività fisica quando c’è la contemporaneità di sintomi di infezione virale».
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