Salute 10 Marzo 2020 08:39

Coronavirus, ecco il vademecum dell’Istituto Superiore di Sanità

Il documento contiene tutte le risposte alle domande più frequenti sul coronavirus: quali sono i sintomi a cui fare attenzione, i numeri da chiamare, come proteggere i familiari. La guida contiene anche le indicazioni sulle nuove misure adottate dal Governo

L’Istituto Superiore di Sanità ha redatto una breve guida realizzata in collaborazione con il Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie e il ministero della Salute. Il documento contiene tutte le risposte alle domande più frequenti sul coronavirus: quali sono i sintomi a cui fare attenzione, i numeri da chiamare, come proteggere i familiari e dove fare il test. Sono questi i contenuti del vademecum dedicato, in particolare, alle persone che hanno sintomi tali da suscitare il sospetto di contagio da COVID-19 e che possono trovare in questa guida tutte le informazioni per avere assistenza.
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L’Istituto Superiore di Sanità ha, inoltre, diffuso un vademecum di azioni quotidiane per proteggersi dal coronavirus ed essere più consapevoli, con delle informazioni anche antipanico:
– le acque di rubinetto sono sicure rispetto ai rischi di trasmissione della COVID-19 e non sussistono motivi di carattere sanitario che debbano indurre i consumatori a ricorrere ad acque imbottigliate o bevande diverse;
– le correnti pratiche di depurazione sono efficaci nell’abbattimento del virus, dati i tempi di ritenzione e i fenomeni di diluizione che caratterizzano i trattamenti, uniti a condizioni ambientali che pregiudicano la vitalità dei virus (temperatura, luce solare, livelli di pH elevati);
– la fase finale di disinfezione consente inoltre di ottimizzare le condizioni di rimozione integrale dei virus prima che le acque depurate siano rilasciate in ambiente;
– allo stato attuale non risultano evidenze di trasmissione della malattia da SARS-CoV-2 a livello di sistemi fognari e trattamento delle acque reflue e non si hanno evidenze di infezione, nè per il nuovo Coronavirus nè per altri Coronavirus, nel personale esposto professionalmente a reflui, adottando gli ordinari dispositivi di protezione individuale e le correnti norme di sicurezza sui luoghi di lavoro;
– il virus può penetrare se entra direttamente in contatto con le mucose del naso, della bocca e degli occhi;
– disinfetta sempre gli oggetti che usi con un panno inumidito con prodotti a base di alcol, acqua ossigenata o candeggina (tenendo conto delle indicazioni fornite dal produttore). Queste sostanze sono efficaci contro il virus;
– lavati bene le mani con acqua e sapone per almeno 20 secondi o con un gel a base di alcol al 60% in particolare dopo aver toccato oggetti sporchi. Il lavaggio delle mani elimina il virus e previene l’infezione. Il possibile rischio infatti non deriva dal contatto con gli oggetti ma dalla possibile contaminazione delle mani che poi vengono a contatto con le mucose.
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