Salute 31 Marzo 2020 12:12

Coronavirus, lo studio dell’Imperial College: «In Italia infettate 6 milioni di persone»

Secondo il team guidato da Neil Ferguson e Samir Bhatt le misure di contenimento della pandemia hanno evitato, ad oggi, il decesso di 120mila persone

Coronavirus, lo studio dell’Imperial College: «In Italia infettate 6 milioni di persone»

In Italia sarebbero 5,9 milioni le persone infettate dal Coronavirus, ovvero il 9,8% dell’intera popolazione. In tutti i Paesi, inoltre, sono stati rilevati molti meno casi di Covid-19 rispetto a quelli effettivi, probabilmente a causa delle infezioni lievi o asintomatiche e alle limitate capacità di effettuare test. È quanto afferma l’ultimo report realizzato da un team dell’Imperial College di Londra, guidato da Neil Ferguson e Samir Bhatt e diffuso dall’OMS Collaborating Centre for Infectious Disease Modelling.

LEGGI ANCHE: LA BATTAGLIA DI MATTIA, IL PIÙ GIOVANE PAZIENTE COVID-19 IN TERAPIA INTENSIVA. I MEDICI: «SITUAZIONE È CRITICA MA HA UNA MARCIA IN PIÙ»

Secondo lo studio, inoltre, le misure di contenimento adottate fino ad oggi dagli 11 Paesi analizzati (Austria, Belgio, Danimarca, Francia, Germania, Norvegia, Spagna, Svezia, Svizzera e Regno Unito e, ovviamente, Italia), avrebbero evitato la morte di circa 120mila persone.

Nello specifico, si calcola in Italia siano già stati evitati 38mila decessi. Nel report si può infatti leggere che, «nonostante la crescente pressione sul sistema sanitario, gli interventi hanno evitato una catastrofe sanitaria in cui il numero di nuovi decessi sarebbe stato 3,7 volte superiore rispetto a quanto attualmente osservato».

Guardando oltre i nostri confini, si scopre che in Spagna, la quale di recente ha registrato un forte aumento del numero di decessi, circa il 15% della popolazione è stata infettata fino ad oggi, mentre la Germania, con i suoi 600mila infetti, ha la percentuale più bassa (0,7%).

Samir Bhatt, docente senior della School of Public Health dell’Imperial College, ha commentato così i dati raccolti: «È certamente un momento difficile per l’Europa ma i governi hanno preso provvedimenti significativi per garantire che i sistemi sanitari non vengano sopraffatti. Vi sono prove concrete del fatto che questi provvedimenti hanno iniziato a funzionare e hanno appiattito la curva. Riteniamo che molte vite siano state salvate. Tuttavia – avverte però Bhatt –, è troppo presto per dire se siamo riusciti a controllare completamente le epidemie e le decisioni più difficili dovranno essere prese nelle prossime settimane».

«Anche se il bilancio delle vittime continua a salire vediamo abbastanza segnali per concludere che le azioni drastiche intraprese dai governi europei hanno già salvato molte vite, riducendo il numero di nuove infezioni». È quanto invece sostiene Seth Flaxman, primo autore dello studio, che aggiunge: «Poiché questi interventi sono molto recenti nella maggior parte dei Paesi, e c’è un ritardo tra infezione e decesso, ci vorrà più tempo – da giorni a settimane – affinché questi effetti si riflettano sul numero di morti che si registrano ogni giorno».

ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER DI SANITÀ INFORMAZIONE PER RIMANERE SEMPRE AGGIORNATO

Articoli correlati
Nasce il progetto PMLAb per i pazienti COVID-19 immunocompromessi
La gestione del paziente immunocompromesso con COVID-19 richiede una particolare attenzione, che si concretizza con le Profilassi Pre-Esposizione con anticorpi monoclonali. A questo scopo è nato il progetto Prevention Management LAboratory (PMLAb), presentato oggi a Roma
Covid, alcune persone potrebbero aver perso l’olfatto per sempre? L’ipotesi allarmante in uno studio
La perdita dell'olfatto a causa di Covid-19 potrebbe durare a lungo o addirittura per sempre. Uno studio rivela che una persona su 20 non l'ha recuperato dopo 18 mesi
Covid-19 e vaccini: i numeri in Italia e nel mondo
Ad oggi, 28 febbraio 2023, sono 675.188.796 i casi di Covid-19 in tutto il mondo e 6.870.894 i decessi. Mappa elaborata dalla Johns Hopkins CSSE. I casi in Italia L’ultimo bollettino disponibile (23 febbraio 2023): Oggi in Italia il totale delle persone che hanno contratto il virus è di 25.576.852 (4.720 in più rispetto a ieri). Il […]
Si possono bere alcolici quando si risulta positivi al Sars-CoV-2?
Il consumo di alcolici è controindicato quando si è positivi al virus Sars CoV-2. Gli studi mostrano infatti che gli alcolici possono compromettere il sistema immunitario
Dopo quanto tempo ci si può ammalare di nuovo di Covid-19?
Gli studi indicano che le reinfezioni con Omicron sono più frequenti. Una ricerca suggerisce un intervallo tra i 90 e i 640 giorni, un'altra tra i 20 e i 60 giorni
GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Salute

Sanità Informazione sospende gli aggiornamenti per la pausa natalizia. Grazie e auguri a tutti i lettori!

Sanità Informazione sospende gli aggiornamenti per la pausa natalizia e, ringraziando tutti i suoi lettori, augura a tutti feste serene dando appuntamento al 7 gennaio 2025
Advocacy e Associazioni

Disabilità: ecco tutte le novità in vigore dal 1° Gennaio 2025

L’avvocato Giovanni Paolo Sperti, in un’intervista a Sanità Informazione, spiega quali saranno le novità in tema di legge 104/1992, indennità di accompagnamento e revi...
Advocacy e Associazioni

Natale, successo virale per il video dei ragazzi dell’Istituto Tumori di Milano

Il video di ‘Palle di Natale’ (Smile, It’s Christmas Day), brano scritto e cantato dagli adolescenti del Progetto giovani della Pediatria dell’Int, in sole 24 ore è stat...
Prevenzione

Ecco il nuovo Calendario per la Vita: tutte le vaccinazioni secondo le ultime evidenze scientifiche

Il documento affronta tutti gli strumenti per la prevenzione, dai vaccini contro il COVID-19 agli strumenti per combattere l’RSV, passando per i vaccini coniugati contro lo Pneumococco e quello ...
Advocacy e Associazioni

Amiloidoisi cardiaca: “L’ho scoperta così!”

Nella nuova puntata di The Patient’s Voice, Giovanni Capone, paziente affetto da amiloidosi cardiaca racconta la sua storia e le difficoltà affrontate per arrivare ad una diagnosi certa. ...