Salute 24 Agosto 2020 17:18

Lazio, boom di contagi da rientro. La guida per chi torna da vacanze in luoghi a rischio

Oggi nel Lazio si registrano 146 contagi e un decesso: il 40% torna dalla Sardegna. Il Direttore del servizio di igiene e sanità pubblica della ASL Roma 1 Enrico Di Rosa: «Ecco cosa deve fare per eseguire i tamponi chi torna dall’isola e da Grecia, Spagna, Croazia e Malta»

Lazio, boom di contagi da rientro. La guida per chi torna da vacanze in luoghi a rischio

Il preoccupante rialzo di nuovi positivi al Covid-19 ha provocato tensioni tra regioni e governo. Il Lazio ha raggiunto numeri più alti del lockdown: oggi si conteggiano 146 nuovi contagi e un decesso. La maggior parte riguarda giovani vacanzieri al rientro dall’estero e soprattutto dalla Sardegna, alle prese con i tamponi.

Mentre si lavora all’intesa tra le due regioni per effettuare i tamponi in maniera reciproca – test nel Lazio a chi parte per l’isola e test in Sardegna a chi la lascia per evitare che i positivi asintomatici viaggino sui traghetti – e visto il record di casi, la Regione Lazio ha reso disponibili test rapidi negli aeroporti di Ciampino e Fiumicino e al porto di Civitavecchia e tamponi nasofaringei nei drive-in per chi torna da Grecia, Spagna, Croazia, Malta e Sardegna.

Ne abbiamo parlato con il Direttore del servizio di igiene e sanità pubblica della Asl Roma 1, Enrico Di Rosa.

I NUOVI CONTAGI

«Nel Lazio c’è stato un boom di contagi nelle ultime settimane – spiega il Direttore – ma il numero dei ricoveri si mantiene basso, per fortuna. Si tratta soprattutto di giovani con forme lievi: i 2/3 dei casi che riscontriamo sono collegati ai viaggi. Il 3-4% dei tamponi che effettuiamo sono positivi. Il picco c’è stato qualche giorno fa, ora siamo sui 30-40 nuovi contagi al giorno che per la Asl Roma 1 che ha un milione di abitanti sono tanti. L’obiettivo della regione è individuare i positivi il più precocemente possibile prima che il virus si diffonda nei nuclei familiari».

L’OBBLIGO DEL TAMPONE PER CHI TORNA DAI PAESI A RISCHIO

«Per i cittadini tornati nel Lazio che nei quattordici giorni precedenti hanno soggiornato in Grecia, Croazia, Malta o Spagna – precisa Di Rosa – in ottemperanza all’Ordinanza del Ministero della Salute del 12 agosto 2020 è obbligatorio effettuare il tampone entro 48 ore dal rientro con la ricetta del Medico di Medicina Generale o Pediatra di Libera Scelta, tessera sanitaria, documento di identità e titolo di viaggio. Inoltre, è obbligatorio osservare l’isolamento e le misure di distanziamento fino all’esito dell’esame».

COSA DEVE FARE IL MEDICO DI MEDICINA GENERALE

«Deve fare la prescrizione su ricetta dematerializzata per chi torna da Grecia, Croazia, Malta o Spagna o ai cittadini che devono eseguire il test per altri motivi. Per chi rientra dalla Sardegna la possibilità di accesso è libera anche senza ricetta ma è consigliabile averla per snellire le procedure».

PER CHI TORNA DALLA SARDEGNA

La Regione consiglia fortemente l’esecuzione del tampone a chi rientra dalla Sardegna: «È un’opportunità in più offerta dal servizio regionale ai cittadini, visto l’alto numero di casi di positività riscontrati negli ultimi giorni, ma non è obbligatoria – sottolinea Di Rosa -. Per snellire le operazioni è preferibile presentarsi con la ricetta medica e con un documento che attesti l’effettiva permanenza sull’isola, ma si può procedere anche con un’autocertificazione».

I RISULTATI DEI TAMPONI NEL LAZIO

«Generalmente abbiamo i risultati in 36-48 ore. Contattiamo telefonicamente i positivi e li invitiamo a restare in isolamento. Da ieri chiamiamo anche i negativi, quindi comunichiamo a tutti l’esito del tampone per tranquillizzare le persone».

LO SFORZO DEL PERSONALE SANITARIO DEDICATO

«C’eravamo assestati sui 100 -150 tamponi prima dell’estate – spiega il Direttore -. Ora, in seguito alle disposizioni regionali delle ultime settimane, facciamo dai 300 ai 500 esami al giorno. Per la Asl Roma1 abbiamo tre postazioni drive-in; ci sono file anche di un’ora, c’è tanta gente ma grazie all’impegno e al sacrificio del personale infermieristico che lavora sotto il sole, con la tuta addosso senza sosta né per dissetarsi né per andare in bagno, facciamo il possibile per abbattere i tempi di attesa. I cittadini, in linea di massima, sono pazienti. Sono molto ansiosi di ricevere il referto cartaceo: chiediamo la collaborazione di tutti, lo sforzo è enorme. E raccomandiamo massima prudenza, anche in caso di tampone negativo».

Articoli correlati
Nasce il progetto PMLAb per i pazienti COVID-19 immunocompromessi
La gestione del paziente immunocompromesso con COVID-19 richiede una particolare attenzione, che si concretizza con le Profilassi Pre-Esposizione con anticorpi monoclonali. A questo scopo è nato il progetto Prevention Management LAboratory (PMLAb), presentato oggi a Roma
Tumori neuroendocrini, il Lazio al top nelle cure con radioligandi, nuovo farmaco che raddoppia la sopravvivenza
Con 4 centri attivi nell’erogazione della terapia con radioligandi (RLT) su 34 nazionali, il Lazio è tra le regioni con il maggior numero di ospedali in grado di offrire una terapia oncologica innovativa che sta rivoluzionando la cura del cancro a partire da una neoplasia rara, come sono i tumori neuroendocrini
di V.A.
Obbligo mascherina in ospedale via tra due settimane? Scienziati divisi, nuovo studio inglese: «Benefici modesti»
In vista della scadenza dell'obbligo di indossare la mascherina negli ospedali e nelle strutture sanitarie italiane, fissata per il 30 aprile, la scienza ragiona su vantaggi e benefici. Dal Regno Unito arriva una nuova ricerca: «Nessuna differenza significativa» sui tassi di trasmissione di Covid-19 negli ospedali
Covid, alcune persone potrebbero aver perso l’olfatto per sempre? L’ipotesi allarmante in uno studio
La perdita dell'olfatto a causa di Covid-19 potrebbe durare a lungo o addirittura per sempre. Uno studio rivela che una persona su 20 non l'ha recuperato dopo 18 mesi
Iss: repentino aumento dei contagi, ora 5 Regioni a «rischio alto»
Alla vigilia della scadenza dell'obbligo delle mascherine anche sui trasporti, i nuovi dati del monitoraggio settimanale indicano un aumento repentino dei contagi
GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Salute

Sanità Informazione sospende gli aggiornamenti per la pausa natalizia. Grazie e auguri a tutti i lettori!

Sanità Informazione sospende gli aggiornamenti per la pausa natalizia e, ringraziando tutti i suoi lettori, augura a tutti feste serene dando appuntamento al 7 gennaio 2025
Advocacy e Associazioni

Disabilità: ecco tutte le novità in vigore dal 1° Gennaio 2025

L’avvocato Giovanni Paolo Sperti, in un’intervista a Sanità Informazione, spiega quali saranno le novità in tema di legge 104/1992, indennità di accompagnamento e revi...
Advocacy e Associazioni

Natale, successo virale per il video dei ragazzi dell’Istituto Tumori di Milano

Il video di ‘Palle di Natale’ (Smile, It’s Christmas Day), brano scritto e cantato dagli adolescenti del Progetto giovani della Pediatria dell’Int, in sole 24 ore è stat...
Prevenzione

Ecco il nuovo Calendario per la Vita: tutte le vaccinazioni secondo le ultime evidenze scientifiche

Il documento affronta tutti gli strumenti per la prevenzione, dai vaccini contro il COVID-19 agli strumenti per combattere l’RSV, passando per i vaccini coniugati contro lo Pneumococco e quello ...
Advocacy e Associazioni

Amiloidoisi cardiaca: “L’ho scoperta così!”

Nella nuova puntata di The Patient’s Voice, Giovanni Capone, paziente affetto da amiloidosi cardiaca racconta la sua storia e le difficoltà affrontate per arrivare ad una diagnosi certa. ...