Una nuova mutazione del coronavirus è stata individuata nel Regno Unito proveniente dal Sudafrica
Non c’è solo la variante inglese di Sars-CoV-2 a preoccupare gli esperti. Come riporta l’Adnkronos, una nuova mutazione del coronavirus è stata individuata nel Regno Unito proveniente dal Sudafrica. Si chiama 501.V2 e guida i recenti contagi confermati del paese. È stata identificata in un’area metropolitana molto colpita dalla seconda ondata di Covid-19, la Nelson Mandela Bay.
Il ministro della Salute inglese Matt Hancok ha comunicato ai media britannici la positività di due cittadini rientrati dal Sudafrica dichiarandosi “preoccupato”. Gli esami hanno mostrato la presenza di una nuova «e altamente preoccupante mutazione del coronavirus». Il governo inglese, per questo, ha disposto l’isolamento immediato per chi è rientrato dal paese negli ultimi quindici giorni.
Sembra che la nuova variante sudafricana sia più rapida a diffondersi: «È estremamente preoccupante perché è ancora più trasmissibile – ha spiegato Hancock come si legge su The Independent – e sembra essere mutata ulteriormente» rispetto alla più recente registrata nel Regno Unito.
Il Sudafrica è sempre più isolato: «Israele, Turchia, Germania, Arabia Saudita e Svizzera – riporta Al Jazeera – hanno interrotto i collegamenti aerei da e verso il Sudafrica».
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