«Il Paese deve farsi trovare pronto alla riapertura delle scuole» dichiara Federico Gelli. Poi, sui vaccini: «Prodotti altamente sicuri»
«Serve una presa di posizione netta del Governo su scuola e trasporti in vista di settembre. L’auspicio è che il CdM, oltre a richiedere il Green pass per viaggi in aereo e treno, possa estendere la misura anche al personale scolastico». È questo il pensiero di Federico Gelli, presidente della Fondazione Italia in Salute.
«I casi sono in aumento – prosegue Gelli – ma i vaccini riescono a reggere l’impatto del dilagare della variante Delta mantenendo ancora bassi i numeri di ospedalizzazioni e decessi. Stavolta però il Paese deve farsi trovare pronto alla riapertura delle scuole, garantendo ai ragazzi la possibilità di riprendere da subito la didattica in presenza dopo il fallimento dell’esperimento Dad e tenendo quanto più bassa possibile la circolazione del virus in questi ambienti con un alto livello di coperture vaccinali».
Infine, rassicura sui vaccini citando i dati dell’ultimo rapporto di vaccinovigilanza dell’Aifa: «Questi prodotti sono altamente sicuri: in totale su 49,5 milioni di somministrazioni gli eventi avversi con rischio di vita sono stati 457, ossia lo 0,00092% ovvero 9,2 ogni milione di dosi» conclude Gelli.
Iscriviti alla Newsletter di Sanità Informazione per rimanere sempre aggiornato