Salute 1 Giugno 2022 12:47

Crioconservazione del tessuto adiposo, una svolta per gli sportivi?

Intervista al dottor Stefano della Villa dell’Isokinetic Medical Group Bologna: «Metodologia dal grande potenziale»

Il tessuto adiposo autologo ha grandi potenzialità di utilizzo per migliorare la salute di una persona. La crioconservazione di questo materiale, però, potrebbe (siamo ancora agli inizi dei relativi studi) rappresentare una svolta per la vita di uno sportivo, in quanto tale particolarmente soggetto a traumi e infortuni dilazionati nel tempo che possono compromettere (o porre fine) alla sua carriera. Se ne è parlato nel corso della presentazione in Emilia Romagna di una partnership pubblico privata per attività di banking di tessuto adiposo autologo e sviluppo di attività di ricerca nel campo della Bioingegneria Tessutale tra Lipobank e Banca Regionale della Cute di Cesena.

«Dobbiamo partire un po’ a monte per capire in cosa consiste – spiega ai nostri microfoni il dottor Stefano della Villa dell’Isokinetic Medical Group Bologna –. Questa tecnica permette un intervento attraverso le cellule staminali del tessuto adiposo per consentire un trattamento a lungo termine dell’atleta». In altre parole, ciò che oggi si sta già facendo, visto che questo tipo di cellule sono già utilizzate, ma all’interno di un periodo di tempo più lungo. In questo modo, infatti, «potranno essere utilizzate in maniera dinamica nel corso degli anni di carriera dello sportivo» per intervenire nelle patologie che possono subentrare nel corso del tempo. «Questa è secondo me la parte davvero innovativa». E tutto ciò non riguarda, ovviamente, solo la vita sportiva dell’atleta, ma anche «il post carriera».

Certo, siamo ancora agli inizi dello studio dell’utilizzo di questa tecnica ma «se ne vedono già le grandi opportunità». Opportunità che andranno «dimostrate poi con i grandi numeri, attraverso il rispetto della scienza e usando un linguaggio corretto». Insomma, vedremo se le promesse verranno mantenute ma «dietro ci sono un grande razionale e un enorme potenziale. Vedremo quel che verrà dopo».

 

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