Salute 8 Settembre 2022 12:09

Crisi energia: «Costi insostenibili», l’allarme della filiera del farmaco

Farmindustria, Egualia, Assoram, Adf, Federfarma Servizi, Federfarma e Assofarm lanciano l’allarme sulla «insostenibilità dei costi derivanti dalla drammatica crisi energetica che sta seriamente mettendo a rischio le forniture dell’intera filiera della salute». Le associazioni chiedono misure urgenti

Crisi energia: «Costi insostenibili», l’allarme della filiera del farmaco

Farmindustria, Egualia, Assoram, Adf, Federfarma Servizi, Federfarma e Assofarm lanciano l’allarme sulla «insostenibilità dei costi derivanti dalla drammatica crisi energetica che sta seriamente mettendo a rischio le forniture dell’intera filiera della salute». In una nota congiunta, chiedono «misure urgenti a sostegno della produzione e distribuzione dei farmaci». Per le associazioni, di fronte alla crisi energetica la filiera dei farmaci deve essere considerata, «come avvenuto durante la pandemia, comparto essenziale al quale assicurare continuità e sostenibilità della fornitura di gas, energia elettrica e carburanti per il trasporto, assumendo l’adozione di misure in tal senso tra le priorità dell’agenda politica e di governo».

Il rincaro dell’energia del 600% rispetto allo scorso anno

Le misure dovrebbero aiutare a «garantire le cure ai cittadini, evitando rischi di carenza di terapie in Italia e all’estero». Inoltre «il rincaro esorbitante dell’energia del 600% rispetto a un anno fa comporta rischi reali anche per la sopravvivenza delle stesse imprese». Entrando nel dettaglio, gli operatori della filiera spiegano come l’attuale situazione stia determinando per le aziende «incrementi aggiuntivi dei costi di tutti i fattori della produzione e distribuzione (materiali, imballaggi, manutenzioni, fiale, packaging…), cresciuti in media del 35-40% rispetto allo scorso anno».

Per crisi energetica possibili problemi già nelle prossime settimane

È una situazione resa ancora più grave dalla svalutazione dell’euro rispetto al dollaro, valuta con la quale si pagano i principi attivi che provengono per l’80% da Cina e India, e dai problemi di approvvigionamento delle materie prime. Un combinato disposto che rischia di causare gravi carenze di farmaci, registrate già in qualche caso». L’aumento dei costi si sta abbattendo anche sulle aziende della Distribuzione primaria, intermedia e finale del farmaco. Lo scenario, sostengono le associazioni, «in assenza di concrete misure di contrasto e sostegno, mette seriamente a rischio già dalle prossime settimane la prosecuzione dell’attività». D’altra parte, si evidenzia nella nota, «le imprese della filiera non possono trasferire nemmeno in parte questi maggiori costi sui prezzi dei medicinali con prescrizione, che sono negoziati o fissati per legge».

 

 

Iscriviti alla Newsletter di Sanità Informazione per rimanere sempre aggiornato

Articoli correlati
Da antipertensivi a ibuprofene, in Italia è allarme carenza farmaci
Antiepilettici, antidepressivi, diuretici, antipertensivi sono diventati quasi introvabili. Così come il paracetamolo e l'ibuprofene, in particolare ai dosaggi indicati per i bambini. In totale in Italia sarebbero circa 3mila i farmaci a rischio reperibilità. Le cause sono diverse e dipendono in parte dalla pandemia e in parte dall'attuale crisi internazionale
Depressione maggiore: in uno spray nasale nuove speranze di cura per i pazienti “farmaco-resistenti”
Il nuovo farmaco, l’Esketamina, approvato dall’AIFA lo scorso aprile, ha effetti più rapidi ed è più efficace per alcune forme di depressione resistenti ai trattamenti. Vita (SIP): «La nuova molecola, da utilizzare in associazione ai trattamenti standard, è un farmaco ad uso ospedaliero, che può essere utilizzato nelle strutture sanitarie accreditate del SSN, sotto stretto controllo medico».
I farmaci funzionano meglio se «ci credi». Uno studio sugli antibiotici lo sostiene
Uno studio americano, pubblicato su JAMA Surgey, ha scoperto che gli antibiotici contro l'infiammazione dell'appendice sono più efficaci se si ha fiducia nei farmaci
Rincari energia, sanità pubblica e privata chiedono interventi urgenti. «A rischio diritto salute cittadini»
La crisi energetica sta mettendo tutte le strutture sanitarie pubbliche e private in seria difficoltà. Fiaso e Aiop chiedono incrementi e contributi al Governo per far fronte ai rincari. D'Amato (Lazio): «Governo intervenga per salvaguardare sanità»
Paracetamolo o ibuprofene, cosa prendere contro i sintomi del Covid?
È la domanda che si fanno molti di coloro che sono stati colpiti lievemente dal virus Sars-CoV-2
GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Salute

Gioco patologico, in uno studio la strategia di “autoesclusione fisica”

Il Dipartimento di Scienze cliniche e Medicina traslazionale dell'Università Tor Vergata ha presentato una misura preventiva mirata a proteggere i giocatori a rischio di sviluppare problemi leg...
Salute

Cervello, le emozioni lo ‘accendono’ come il tatto o il movimento. Lo studio

Dagli scienziati dell'università Bicocca di Milano la prima dimostrazione della 'natura corporea' dei sentimenti, i ricercatori: "Le emozioni attivano regioni corticali che tipicamente rispondo...
Advocacy e Associazioni

Porpora trombotica trombocitopenica. ANPTT Onlus celebra la III Giornata nazionale

Evento “WeHealth” promosso in partnership con Sanofi e in collaborazione con Sics Editore per alzare l’attenzione sulla porpora trombotica trombocitopenica (TTP) e i bisogni ancora i...