Le indicazioni in una lettera alle Regioni: «Provvedere attraverso generazione codici Stp, straniero temporaneamente presente»
Via libera alle vaccinazioni anti-Covid per i rifugiati in arrivo in Italia dall’Ucraina. Lo riporta una lettera del Commissario straordinario per l’attuazione e il coordinamento Covid, il generale Francesco Figliuolo, alle Regioni.
«A seguito degli eventi attualmente in corso in Ucraina, nei giorni scorsi sono giunti in Italia numerosi cittadini di nazionalità ucraina e tale flusso continuerà certamente nelle prossime settimane. Ciò premesso, in analogia a quanto già posto in essere lo scorso mese di agosto in favore dei cittadini di nazionalità afghana, si ritiene opportuno offrire» loro «la possibilità di vaccinazione» contro il coronavirus, scrive Figliuolo.
Il Generale chiede alle Regioni «di provvedere alla vaccinazione dei cittadini di nazionalità ucraina ospitati in Italia attraverso la generazione dei codici Stp, straniero temporaneamente presente».
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