Salute 20 Ottobre 2015 17:17

Curarsi prima dell’arrivo della malattia? Con la medicina predittiva e il digitale…

Non solo Angelina Jolie: in aumento i casi di interventi mirati per prevenire situazioni a rischio

Curarsi prima dell’arrivo della malattia? Con la medicina predittiva e il digitale…

Curarsi prima che la malattia faccia la sua comparsa. Possibile? Considerati gli enormi passi in avanti effettuati negli ultimi anni nel campo delle tecnologie applicate alla sanità, sembra proprio di sì.


Lo testimonia l’aumento del numero di persone (anche molto conosciute, come Angelina Jolie, che si è sottoposta di recente ad una duplice mastectomia per prevenire il rischio di sviluppare il cancro al seno) che decide di intervenire attraverso terapie ad hoc o interventi chirurgici mirati per prevenire l’insorgere di determinate patologie. Si chiama “medicina predittiva”, ed è una tecnica che consente di intervenire su una malattia prima che questa si manifesti nella sua completezza. In questo modo non soltanto il paziente riesce a dare inizio ad una cura in tempi rapidissimi, aumentando verticalmente le sue possibilità di guarigione o addirittura azzerando le probabilità che una determinata malattia si manifesti, ma il sistema sanitario è messo in grado di evitare l’enorme spesa relativa ai lunghi percorsi di guarigione dei pazienti. Insomma, con la medicina predittiva si può – per l’appunto – prevedere quali sono le malattie che una determinata persona rischia di sviluppare con maggiore probabilità, ed intervenire. Ma come funziona la medicina predittiva, e quali sono, in generale, le possibilità offerte dalla digitalizzazione della sanità? Lo spiega ai microfoni di Sanità informazione la Dott.ssa Valentina Serra, Direttore Relazioni esterne e istituzionali del gruppo NoemaLife.

«La medicina predittiva parte dall’analisi degli esami di laboratorio dei pazienti. In Italia sono disponibili miliardi di referti di laboratorio e credo che tutti noi abbiamo fatto almeno un esame del sangue negli ultimi tre anni. Applicando dei particolari algoritmi, attraverso uno specifico software, possiamo individuare anticipatamente quali saranno i pazienti che svilupperanno determinate malattie, consentendoci di prevenirle o comunque di intervenire tempestivamente e ritardarne l’insorgere. È evidente che questo rappresenta un miglioramento nella qualità della vita del cittadino, e un risparmio per il Servizio sanitario nazionale di alcuni miliardi di euro se esteso a tutto il territorio nazionale».

Oltre alla medicina predittiva, in che modo una maggiore digitalizzazione può influire positivamente sul Servizio sanitario nazionale, diminuendo i costi e migliorando la vita dei pazienti?
«La digitalizzazione della sanità e della medicina è uno strumento fondamentale per migliorare la salute dei cittadini. È il cittadino infatti ad incontrare il Servizio sanitario anche quando non è malato. Informatizzare i processi sanitari consente di mantenere la salute il più a lungo possibile, di identificare in anticipo l’insorgere di alcune malattie e di agire tempestivamente in caso di acuzie e di ricovero, permettendo all’operatore sanitario di avere tutte le informazioni necessarie per intervenire sul paziente».

Come può la tecnologia migliorare anche la comunicazione medico-paziente?
«Può innanzitutto semplificarla. Questo consente al cittadino di essere informato quando esami e referti sono pronti, di ricordarsi gli appuntamenti presi e di fornire un set di informazioni attraverso App, mail e SMS che permettono una interazione con il proprio medico di base o con lo specialista più accurata, più precisa e anche più consapevole. E consente anche di comunicare al proprio medico di base dati in tempo reale e da remoto».

Articoli correlati
Ictus, da Iss e Alice un manuale di comunicazione con i pazienti e i familiari
La comunicazione verso la persona colpita da ictus e la sua famiglia deve essere corretta e adeguata in tutte le fasi. Per questo A.L.I.Ce. Italia Odv (Associazione per la Lotta all’Ictus Cerebrale) ha partecipato al progetto dell'Istituto superiore di sanità (Iss), insieme ad altre associazioni, esperti e figure professionali, alla messa punto di un Manuale di valutazione della comunicazione del percorso assistenziale della persona con ictus
Ma le campagne vaccinali funzionano sui social?
Con l’espressione shitstorm (letteralmente “tempesta di cacca”) si intende quel fenomeno con il quale un numero piuttosto consistente di persone manifesta il proprio dissenso nei confronti di un’altra persona (o di un gruppo), di una organizzazione o di una azienda. Questa tempesta di insulti e/o commenti denigratori si realizza in rete, generalmente sui social media, sui blog o su altre piattaforme che consentono l’interazione
di Nicola Draoli, Consigliere Comitato Centrale FNOPI
Comunicazione del rischio: esperti a Venezia contro la disinformazione
Per affrontare in maniera efficace le emergenze sanitarie, ambientali (e non solo) del futuro a Venezia leader ed esperti della comunicazione provenienti da tutto il mondo. Obiettivo: elaborare strategie di contrasto alla disinformazione e promuovere miglioramenti all’ecosistema informativo
di Redazione
Nuova tecnologia made in Italy distrugge Sars-CoV-2 e tutte le sue varianti
Elettronica Group insieme a Lendlease presentano E4Shield, una tecnologia «disruptive» sviluppata per inattivare il Covid-19 e le sue varianti e affrontare nuove potenziali ondate pandemiche. E4Shield è uno dei primi progetti di innovazione nato all’interno dell’ecosistema di MIND Milano Innovation District
Tecnologia e design innovativo delle RSA per far vivere meglio i malati di Alzheimer
Nella due giorni di Varese Uneba, Fondazione Molina e Fondazione Don Gnocchi hanno portato all’attenzione degli enti e delle istituzioni le nuove strategie per prendersi cura del paziente affetto da Alzheimer e lanciato un appello affinché il Governo riveda l’impegno economico verso le RSA e vengano incrementati i posti di specializzazione per medici e infermieri
GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Salute

Sanità Informazione sospende gli aggiornamenti per la pausa natalizia. Grazie e auguri a tutti i lettori!

Sanità Informazione sospende gli aggiornamenti per la pausa natalizia e, ringraziando tutti i suoi lettori, augura a tutti feste serene dando appuntamento al 7 gennaio 2025
Advocacy e Associazioni

Disabilità: ecco tutte le novità in vigore dal 1° Gennaio 2025

L’avvocato Giovanni Paolo Sperti, in un’intervista a Sanità Informazione, spiega quali saranno le novità in tema di legge 104/1992, indennità di accompagnamento e revi...
Advocacy e Associazioni

Natale, successo virale per il video dei ragazzi dell’Istituto Tumori di Milano

Il video di ‘Palle di Natale’ (Smile, It’s Christmas Day), brano scritto e cantato dagli adolescenti del Progetto giovani della Pediatria dell’Int, in sole 24 ore è stat...
Prevenzione

Ecco il nuovo Calendario per la Vita: tutte le vaccinazioni secondo le ultime evidenze scientifiche

Il documento affronta tutti gli strumenti per la prevenzione, dai vaccini contro il COVID-19 agli strumenti per combattere l’RSV, passando per i vaccini coniugati contro lo Pneumococco e quello ...
Advocacy e Associazioni

Amiloidoisi cardiaca: “L’ho scoperta così!”

Nella nuova puntata di The Patient’s Voice, Giovanni Capone, paziente affetto da amiloidosi cardiaca racconta la sua storia e le difficoltà affrontate per arrivare ad una diagnosi certa. ...