Salute 28 Ottobre 2021 09:47

Dalla formazione MMG all’aumento dei professionisti, la Camera approva cinque mozioni sulla depressione

Con la pandemia disturbi psicologici in grande aumento. Nelle mozioni si chiede al governo di avviare una campagna di informazione e sensibilizzazione sulle malattie legate alla salute mentale e di rendere pienamente operativo l’Osservatorio epidemiologico sui suicidi e sui tentativi di suicidio

di Francesco Torre
Dalla formazione MMG all’aumento dei professionisti, la Camera approva cinque mozioni sulla depressione

Fronteggiare l’aumento dei casi di disagio psicologico e di depressione nei giovani incrementando le risorse socio-assistenziali e intensificando i servizi sui territori realizzando una rete territoriale sociosanitaria. È uno degli impegni rivolti al governo contenuti nelle mozioni approvate alla Camera dei deputati per fronteggiare la depressione.

Il disagio psicologico, purtroppo, ha trovato terreno fertile con la pandemia da Covid 19 e i lockdown. Ma già prima del Sars Cov2 uno studio pubblicato nel 2017 dell’Organizzazione Mondiale della Sanità ha rivelato che circa 300 milioni di persone nel mondo sono affette da depressione. Secondo uno studio pubblicato su Lancet nel 2020 la pandemia da Covid ha fatto aumentare del 25% l’incidenza di disturbi d’ansia e depressione maggiore. Tra i più colpiti donne e giovani.

Tra gli impegni contenuti nelle cinque mozioni approvate (a prima firma Angela Ianaro, Roberto Bagnasco, Leda Volpi, Maria Teresa Bellucci e Rossana Boldi) quello di rendere pienamente operativo l’Osservatorio epidemiologico sui suicidi e sui tentativi di suicidio e di considerare ogni possibile soluzione per incrementare la presenza di professionisti della salute mentale nel Servizio sanitario nazionale.

Il governo dovrà adottare iniziative per ridurre le disparità di accesso legate a condizioni economico-sociali ai percorsi di psicoterapia fondamentali nel trattamento del disturbo depressivo; potenziare la formazione dei medici di medicina generale al fine di prevenire il disagio psicologico, oltre a intervenire attraverso una presa in carico tempestiva, multidisciplinare e integrata; prevedere la formazione di docenti di scuole di ogni ordine e grado in modo che possano cogliere preventivamente i segnali della presenza di disagio psicologico; avviare una campagna di informazione e sensibilizzazione sulle malattie legate alla salute mentale.

«La depressione è la prima causa di disabilità nel mondo – spiega la senatrice leghista Rossana Boldi -. Con la pandemia questa patologia ha colpito gravemente anche gli adolescenti. Si calcola che, a causa anche dell’isolamento, i pazienti affetti da questa patologia siano quintuplicati. Paura di contrarre il virus, dolore della perdita di un congiunto, fatica a metabolizzare le conseguenze della malattia: questi tra i moventi. Per questo, con una mozione, abbiamo impegnato il Governo ad aumentare gli investimenti economici per potenziare la rete dei servizi territoriali e specialistici, incrementare la ricerca e facilitare l’accesso alle cure su tutto il territorio italiano. La depressione si può prevenire, diagnosticare, intercettare per tempo e, naturalmente, curare».

«Con l’approvazione alla Camera della nostra mozione sul tema della depressione, a cui hanno aderito anche esponenti di altri partiti, la politica ha mostrato un atto di attenzione importante verso tutti coloro che soffrono di questa patologia. Si tratta di persone spesso ‘invisibili’, ai margini della società ma incapaci di chiedere aiuto: a tutti loro vogliamo dire che lo stato è al loro fianco e che non saranno lasciate sole». Spiegano le deputate del Movimento 5 stelle Angela Ianaro e Celeste D’Arrando.

 

 

 

Iscriviti alla Newsletter di Sanità Informazione per rimanere sempre aggiornato

 

Articoli correlati
Depressione, un labirinto da cui si può uscire
Accendere ancora una volta i riflettori sulla depressione. Non solo “male dell’anima”, ma una patologia complessa da affrontare sotto molti punti di vista. SWG, con il supporto di Johnson & Johnson Innovative Medicine, ha svolto un’indagine su pazienti e caregiver e l’ha presentata oggi a Milano nel corso dell’evento “Nel labirinto della depressione, è ora di fare chiarezza”
Depressione: gli italiani la conoscono, la temono, ma non la considerano una malattia
In Italia sono 3,5 milioni le persone con una diagnosi di disturbi depressivi. Eppure, tre nostri concittadini su quattro sono ancora convinti che la depressione non sia una malattia. Ma ne conosco i sintomi e ne temono le conseguenze. È questo il quadro che emerge da un’indagine SWG, condotta con il supporto di Johnson & Johnson Innovative Medicine in occasione della Giornata Mondiale della Salute Mentale
La Asl di Salerno al Giffoni Film Festival: Giffoni e la cura – Giffoni che cura
Il tema più caro riguarda la funzione terapeutica e di sviluppo esercitata proprio dal Giffoni Film Festival sul benessere dei giovani che vi partecipano
“La Salute Mentale: una sfida sanitaria per la Regione Lazio”. Sei proposte per vincerla
Quello della Salute Mentale è uno dei temi più caldi e complessi del SSN. Meglio ancora – alla luce di dati epidemiologici in continua crescita – è una priorità assoluta. In conclusione della Johnson & Johnson Week l’azienda farmaceutica ha voluto fare un focus sulla gestione della Salute Mentale nella Regione Lazio, con un tavolo di istituzioni locali, rappresentanti del mondo accademico, del territorio e dei pazienti/caregiver. Dall’incontro sono scaturite sei proposte
Salute mentale, scoperto biomarcatore utile per la diagnosi della psicosi
Potrà diventare l’integratore del futuro, tutto naturale, per il benessere del cervello, ma anche il primo biomarcatore naturale di una patologia psichiatrica: per questo sulla palmitoiletanolamide, o PEA, sono puntati i riflettori degli esperti della Società di NeuroPsicoFarmacologia (Sinpf), riuniti da oggi a Milano al XXV congresso nazionale dedicato a “Le neuroscienze del domani: la neuropsicofarmacologia verso la precisione e la personalizzazione delle cure”
di V.A.
GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Advocacy e Associazioni

Percorso Regolatorio farmaci Aifa: i pazienti devono partecipare ai processi decisionali. Presentato il progetto InPags

Attraverso il progetto InPags, coordinato da Rarelab, discussi 5 dei possibili punti da sviluppare per definire criteri e modalità. Obiettivo colmare il gap tra Italia e altri Paesi europei in ...
Advocacy e Associazioni

Disability Card: “Una nuova frontiera europea per i diritti delle persone con disabilità”. A che punto siamo

La Disability Card e l'European Parking Card sono strumenti che mirano a facilitare l'accesso ai servizi e a uniformare i diritti in tutta Europa. L'intervista all'avvocato Giovanni Paolo Sperti, seg...
Sanità

I migliori ospedali d’Italia? Sul podio Careggi, l’Aou Marche e l’Humanitas di Rozzano

A fotografare le performance di 1.363 ospedali pubblici e privati nel 2023 è il Programma nazionale sititi di Agenas. Il nuovo report mostra un aumento dei  ricoveri programmati e diu...