Il tumore ovarico nel nostro paese colpisce circa 5300 donne all’anno. Dal 30 settembre al 4 ottobre a prendersi cura delle pazienti ci saranno medici che operano in diversi ambiti, dall’estetica oncologica alla biofarmaceutica per offrire terapie innovative
Una squadra di professionisti per combattere il tumore ovarico: parte dal San Gerardo di Monza la terza tappa della campagna itinerante DEDICATI organizzata da ACTO LOMBARDIA (acronimo di Alleanza contro il tumore ovarico) con la partecipazione di Tesaro Bio Italia e APEO per affrontare la neoplasia che colpisce le ovaie e che è la 5° causa di morte per tumore nelle donne tra i 50 e i 69 anni.
Secondo il dottor Fabio Landoni, Direttore della Clinica Ginecologica dell’Ospedale San Gerardo ASST DI Monza, il tumore dell’ovaio nel nostro Paese ha un’incidenza dell’1 percento ovvero sono circa 5300 donne ogni anno che sviluppano questa malattia. «Pochi casi se messi a confronto con il tumore alla mammella o del colon, – ammette – ma rispetto a questi è ben più aggressivo in quanto si diffonde rapidamente nella cavità addominale, non essendoci una diagnosi precoce».
Quale può essere il ruolo della prevenzione?
«Il futuro potrebbe cambiare con i test genetici e sarebbe opportuno appoggiarsi ad un centro di riferimento perché, come dimostrato da studi effettuati nei Paesi del nord, Norvegia e Svezia su tutti, la concentrazione di queste malattie aumenta la probabilità di cura. Inoltre, non dimentichiamo che la qualità di vita ha un ruolo fondamentale per dare una risposta positiva alle cure, oggi infatti il sé corporeo è ben diverso rispetto al passato».
Negli incontri di bellezza di Dedicati, che si terranno dal 30 settembre al 4 ottobre all’Ospedale San Gerardo di Monza, a prendersi cura delle pazienti ci saranno medici che operano in diversi ambiti, dall’estetica oncologica con Apeo (l’associazione Professionale di Estetica Oncologica), alla biofarmaceutica con Tesaro per offrire terapie innovative.
«La bellezza non deve venire meno – conferma Claudia Rigamonti, Medical Director di Tesaro Bio Italia, – permettere a queste pazienti che sono donne, professioniste e madri di dedicarsi a sé stesse e di prendersi cura per alimentare l’autostima ed aver voglia di rimettersi in gioco, è fondamentale e per la nostra azienda che dal 2016 si dedica alla ricerca farmaceutica, come allargare gli orizzonti verso nuove cure e terapie innovative».
Migliorare la qualità della vita è anche il motto di APEO, impegnata da anni nella formazione di estetiste oncologiche certificate da Regione Lombardia.
«Il lavoro di queste professioniste si svolge in tre fasi – spiega la dottoressa Carolina, Ambra Radaelli Presidente di APEO – nel momento della diagnosi, della cura e anche successivamente. L’importante è che la paziente non abbia lesioni di interesse medicale. I prodotti utilizzati durante i trattamenti sono a base di ingredienti certificati per migliorare la forza, la resistenza e l’idratazione cutanea senza essere farmaci, ma cosmetici. Sia l’estetista APEO, che i prodotti home therapy, hanno fatto parte di uno studio clinico e quindi si tratta di un lavoro scientificamente validato a livello internazionale».