Salute 26 Giugno 2024 14:51

Dengue: 2024 da record, negli Usa alert ai medici

Alzare il livello di attenzione sulla dengue dal momento che l’andamento dell’infezione nel 2024 è da record. E’ il messaggio lanciato dai funzionari sanitari Usa ai medici, dopo che nella regione delle Americhe in 6 mesi è già stato sforato il numero massimo di casi storicamente segnalati in un anno

Dengue: 2024 da record, negli Usa alert ai medici

Alzare il livello di attenzione sulla dengue dal momento che l’andamento dell’infezione nel 2024 è da record. E’ il messaggio lanciato dai funzionari sanitari Usa ai medici, dopo che nella regione delle Americhe in 6 mesi è già stato sforato il numero massimo di casi storicamente segnalati in un anno, come evidenzia l’ultimo aggiornamento epidemiologico della Paho (Pan American Health Organization), il ‘braccio’ regionale dell’Organizzazione mondiale della sanità (Oms). “L’incidenza globale della dengue nel 2024 è stata la più alta mai registrata per questo anno solare”, hanno evidenziato i Centri per il controllo e la prevenzione delle malattie in un avviso.

I paesi delle Americhe hanno segnalato oltre 9,7 milioni di casi di dengue

L’agenzia statunitense ricorda che finora nel 2024 i Paesi delle Americhe hanno segnalato più di 9,7 milioni di casi, il doppio rispetto al 4,6 milioni di casi denunciati in tutto il 2023. Il virus, che si diffonde attraverso le zanzare, è in aumento in tutto il mondo, aiutato dai cambiamenti climatici. Tanto che per esempio Porto Rico ha dichiarato lo stato di emergenza sanitaria pubblica a marzo. La dengue rimane meno comune negli Stati Uniti continentali, ma nei 50 Stati finora quest’anno si sono verificati 3 volte più casi rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. La maggior parte erano infezioni che i viaggiatori hanno contratto all’estero e i funzionari notano che non ci sono prove di un’epidemia in corso.

I Cdc hanno raccomandato ai medici di conoscere i sintomi della dengue

Ma i funzionari avvertono anche che le zanzare locali rappresentano una minaccia. I Cdc hanno dunque raccomandato ai medici di conoscere i sintomi, porre domande su dove hanno viaggiato di recente i pazienti e prendere in considerazione la possibilità di ordinare test per la dengue quando appropriato. In tutto il mondo, lo scorso anno sono state segnalate più di 6,6 milioni di infezioni da circa 80 Paesi. Secondo l’Oms, nei primi 4 mesi di quest’anno sono stati segnalati 7,9 milioni di casi e 4mila decessi. Il carico del virus è stato particolarmente intenso nelle Americhe, inclusi Brasile e Perù.

 

Iscriviti alla Newsletter di Sanità Informazione per rimanere sempre aggiornato

GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Salute

Sanità Informazione sospende gli aggiornamenti per la pausa natalizia. Grazie e auguri a tutti i lettori!

Sanità Informazione sospende gli aggiornamenti per la pausa natalizia e, ringraziando tutti i suoi lettori, augura a tutti feste serene dando appuntamento al 7 gennaio 2025
Advocacy e Associazioni

Disabilità: ecco tutte le novità in vigore dal 1° Gennaio 2025

L’avvocato Giovanni Paolo Sperti, in un’intervista a Sanità Informazione, spiega quali saranno le novità in tema di legge 104/1992, indennità di accompagnamento e revi...
Advocacy e Associazioni

Natale, successo virale per il video dei ragazzi dell’Istituto Tumori di Milano

Il video di ‘Palle di Natale’ (Smile, It’s Christmas Day), brano scritto e cantato dagli adolescenti del Progetto giovani della Pediatria dell’Int, in sole 24 ore è stat...
Prevenzione

Ecco il nuovo Calendario per la Vita: tutte le vaccinazioni secondo le ultime evidenze scientifiche

Il documento affronta tutti gli strumenti per la prevenzione, dai vaccini contro il COVID-19 agli strumenti per combattere l’RSV, passando per i vaccini coniugati contro lo Pneumococco e quello ...
Advocacy e Associazioni

Amiloidoisi cardiaca: “L’ho scoperta così!”

Nella nuova puntata di The Patient’s Voice, Giovanni Capone, paziente affetto da amiloidosi cardiaca racconta la sua storia e le difficoltà affrontate per arrivare ad una diagnosi certa. ...