Salute 10 Dicembre 2024 15:04

Diabete autoimmune di tipo 1, “Un Passo Avanti” nella sensibilizzazione sulla patologia

Favorire la conoscenza, fare corretta informazione e sensibilizzare pazienti e opinione pubblica sulla prevenzione del diabete autoimmune di tipo 1, con una particolare attenzione ai bambini delle scuole primarie. È questo l’obiettivo della campagna “Un Passo Avanti”, promossa da Sanofi

Diabete autoimmune di tipo 1, “Un Passo Avanti” nella sensibilizzazione sulla patologia

È stata presentata questa mattina la campagna “Un Passo Avanti”, voluta da Sanofi per promuovere una corretta informazione sul diabete autoimmune di tipo 1, sfatare i falsi miti che ancora accompagnano questa patologia e sottolineare l’importanza di una diagnosi precoce.

Meno conosciuto del diabete di tipo 2, il diabete di tipo 1 colpisce circa 300.000 persone in Italia. È una malattia autoimmune, complessa e insidiosa, che insorge solitamente in età pediatrica e che, se non diagnosticata tempestivamente, può portare a complicanze gravi come la chetoacidosi diabetica, una condizione potenzialmente fatale.

Il 40% delle diagnosi ancora oggi avviene in ritardo, a seguito di un episodio di chetoacidosi, quando la patologia ha già compromesso il metabolismo.

Tra i sostenitori della campagna “Un Passo Avanti” c’è Massimo Ambrosini, ex calciatore del Milan e della Nazionale e padre di un bambino con diabete autoimmune di tipo 1, che si fa portavoce dell’importanza di una maggiore consapevolezza su questa patologia.

“Un Passo Avanti” si propone di sensibilizzare e responsabilizzare le persone nella gestione del diabete autoimmune di tipo 1, coinvolgendo in particolare genitori, individui con patologie autoimmuni e i familiari di primo e secondo grado di chi vive con il diabete autoimmune di tipo 1.

“Accanto alla prevenzione medica c’è un altro tipo di prevenzione, non meno importante, che è quella di tipo culturale – sottolinea Giorgio Mulé, Vicepresidente della Camera dei Deputati – Per questo è fondamentale la campagna “Un passo avanti” nella gestione del diabete di tipo 1. Lo fa nel luogo dove questa genetica culturale deve partire: la scuola. Ed è fondamentale che – a farsi promotrice di questa iniziativa – sia un’azienda impegnata sul fronte della salute che fa della prevenzione un fattore fondamentale”.

Tra le principali iniziative previste dalla Campagna spicca il lancio dell’hub digitale diabeteunpassoavanti.it, che mette a disposizione materiali pratici, testimonianze dirette e contenuti educativi per approfondire la conoscenza sul diabete di tipo 1.

“La scuola riveste un ruolo centrale nel sensibilizzare non solo i bambini, ma anche le loro famiglie, ed è il luogo ideale per sviluppare un progetto educativo – afferma Giovanni Russo, Capo Segreteria del Sottosegretario di Stato del Ministero dell’Istruzione e del Merito – È qui che si costruiscono consapevolezza e valori fondamentali come l’inclusione e la solidarietà. Parlare di patologie come il diabete di tipo 1 nelle scuole non significa soltanto informare, ma contribuire a creare una cultura basata sulla condivisione e sul supporto reciproco. Gli insegnanti, infatti, non sono solo trasmettitori di conoscenze, ma veri facilitatori di esperienze, capaci di aiutare bambini e famiglie a comprendere e affrontare questi temi. Attraverso il dialogo e l’inclusione, la scuola può fare davvero la differenza, educando le nuove generazioni al rispetto e alla cura verso chi affronta patologie in giovane età come il diabete di tipo 1”.

Il progetto educativo “Elio e il Giorno del Coraggio”
Un elemento distintivo della campagna è il progetto educativo, rivolto agli alunni delle scuole primarie, avviato in quattro regioni pilota (Lombardia, Marche, Campania e Sardegna), dove è già attivo lo screening per il diabete di tipo 1, varato dalla Legge n. 130 del 15 settembre 2023.

In collaborazione con Librì, editore specializzato in campagne educative, e con il patrocinio della Società Italiana di Diabetologia (SID), dell’Associazione Nazionale dei Medici Diabetologi (AMD), della Società Italiana di Endocrinologia e Diabetologia Pediatrica (SIEDP), della Federazione Italiana dei Medici Pediatri (FIMP), della Società Italiana di Pediatria (SIP), di Diabete Italia e Fondazione Italiana Diabete, Sanofi ha ideato il progetto “Elio e il Giorno del Coraggio”.

Questo progetto coinvolge bambini, famiglie e insegnanti, sensibilizzando sulla possibilità e sull’utilità dello screening per il diabete di tipo 1, attraverso una storia coinvolgente che stimola i più piccoli a superare le proprie paure e a comprendere l’importanza della prevenzione. A oggi sono stati distribuiti gratuitamente oltre 1.000 kit, uno per ciascuna classe, e sono state coinvolte più di 25.000 persone, tra bambini, insegnanti e genitori. Ogni kit comprende il libro illustrato “Elio e il Giorno del Coraggio” e un leaflet informativo per le famiglie. I kit sono disponibili e possono essere richiesti dagli insegnanti attraverso il sito diabeteunpassoavanti.it.

Il programma di screening
Il programma di screening, avviato nel 2024, rappresenta una pietra miliare nel percorso che mira ad anticipare la diagnosi e a evitare l’esordio critico della patologia con un episodio di chetoacidosi. Il test, semplice e indolore, consente di individuare precocemente la presenza di autoanticorpi nei bambini di 2-3 e 6-7 anni, segnalando eventuali rischi prima ancora che compaiano i sintomi. Grazie a questa diagnosi tempestiva è possibile intervenire in modo più efficace, migliorando le prospettive di gestione della malattia e riducendo le complicanze.

“Grazie alla nostra esperienza nel campo dell’immunologia e alla profonda conoscenza dei complessi meccanismi che regolano il funzionamento del sistema immunitario, abbiamo la concreta ambizione di trasformare radicalmente anche il trattamento del diabete di tipo 1, agendo in modo mirato nella rimodulazione del sistema immunitario – conclude Alessandro Crevani, General Manager Business Unit General Medicines Italy & Malta, Sanofi – La nostra ricerca e sviluppo è oggi focalizzata su molecole e meccanismi d’azione tecnologicamente innovativi con cui puntiamo a ritardare l’esordio di questa malattia e, in futuro, a prevenirlo del tutto. Forti della nostra lunga tradizione nella cura del diabete e di altre malattie croniche, abbiamo creato un’area dedicata all’immuno-diabetologia per mettere il frutto della nostra innovazione al servizio delle persone con diabete di tipo 1, migliorando la qualità della loro vita e contribuendo al progresso del Sistema Salute. Con la campagna di sensibilizzazione ‘TD1 Un Passo Avanti’, vogliamo favorire la consapevolezza sull’importanza della diagnosi precoce e del trattamento tempestivo, dando un contributo concreto al nostro Paese nella lotta a questa malattia”.

Articoli correlati
Torna Together Against RSV, campagna di informazione sul Virus Respiratorio Sinciziale nei bambini nel loro primo anno di vita
Il Virus Respiratorio Sinciziale (RSV), nel primo anno di vita dei bambini, può associarsi a gravi infezioni del tratto respiratorio inferiore e aumentare, nel lungo periodo, il rischio di asma e respiro sibilante. Per sensibilizzare e dare informazioni corrette ai genitori torna la campagna Together Against RSV di Sanofi, che gode del patrocinio scientifico di SIP, SIN SitI e FIMP . Novità nella cura: l’anticorpo monoclonale nirsevimab
Premio Angelo Zanibelli. Ecco i vincitori 2024 del riconoscimento letterario “La parola che cura”
Presente alla cerimonia di premiazione Orazio Schillaci, Ministro della Salute, come membro d'onore della Giuria. Il premio, promosso da Sanofi, si distingue da anni per il suo impegno nel far emergere con forza la narrazione come strumento terapeutico e di sensibilizzazione sociale, sottolineando l’importanza delle esperienze personali nella gestione della malattia
“Movember”: la Società Italiana di Urologia in Senato per promuovere informazione e prevenzione sui tumori maschili
La Siu ha presentato la sua campagna di informazione e sensibilizzazione sui tumori della prostata e dei testicoli. Al centro del dibattito la necessità di un cambiamento culturale nella percezione che gli uomini hanno della propria salute ma anche le difficoltà dei clinici ad agire senza una normativa specifica che ne tuteli le scelte e le azioni. Il contrappasso è il rischio di una medicina difensiva costosa e inutile.
Prevenzione, Ordine TSRM PSTRP Roma: «Serve grande alleanza tra le professioni sanitarie»
«La nostra presenza alla Race for The Cure vuole testimoniare il nostro sostegno alla ricerca e alla prevenzione, sempre al fianco delle donne che affrontano una battaglia contro un male subdolo e insidioso. È importante accompagnare le donne in tutto il percorso della malattia, con una presa in carico che parta dalla diagnosi e che garantisca anche il sostegno psicologico necessario» spiega Andrea Lenza, presidente dell’Ordine TSRM PSTRP di Roma
ASMD o Malattia di Niemann Pickpazienti, associazioni e clinici fanno il punto sulle novità
Al termine del mese dedicato alla patologia, un evento al MoMec di Roma promosso dall’Associazione Italiana Niemann Pick ONLUS, in partnership con Sanofi e con la collaborazione di OMaR
GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Salute

Sanità Informazione sospende gli aggiornamenti per la pausa natalizia. Grazie e auguri a tutti i lettori!

Sanità Informazione sospende gli aggiornamenti per la pausa natalizia e, ringraziando tutti i suoi lettori, augura a tutti feste serene dando appuntamento al 7 gennaio 2025
Advocacy e Associazioni

Disabilità: ecco tutte le novità in vigore dal 1° Gennaio 2025

L’avvocato Giovanni Paolo Sperti, in un’intervista a Sanità Informazione, spiega quali saranno le novità in tema di legge 104/1992, indennità di accompagnamento e revi...
Advocacy e Associazioni

Natale, successo virale per il video dei ragazzi dell’Istituto Tumori di Milano

Il video di ‘Palle di Natale’ (Smile, It’s Christmas Day), brano scritto e cantato dagli adolescenti del Progetto giovani della Pediatria dell’Int, in sole 24 ore è stat...
Prevenzione

Ecco il nuovo Calendario per la Vita: tutte le vaccinazioni secondo le ultime evidenze scientifiche

Il documento affronta tutti gli strumenti per la prevenzione, dai vaccini contro il COVID-19 agli strumenti per combattere l’RSV, passando per i vaccini coniugati contro lo Pneumococco e quello ...
Advocacy e Associazioni

Amiloidoisi cardiaca: “L’ho scoperta così!”

Nella nuova puntata di The Patient’s Voice, Giovanni Capone, paziente affetto da amiloidosi cardiaca racconta la sua storia e le difficoltà affrontate per arrivare ad una diagnosi certa. ...