L’accordo voluto dal vicepresidente Letizia Moratti consentirà ai 450 mila diabetici lombardi di trovare nella farmacia più vicina i dispositivi necessari per monitorare la malattia. Soddisfatta Anna Rosa Racca presidente di Federfarma Lombardia: «Patologia in aumento, la farmacia può essere un punto di riferimento per il paziente»
Prosegue il potenziamento della sanità lombarda sul territorio. Questa volta l’accordo raggiunto tra Regione Lombardia e Federfarma prevede il rinnovo del fondo di 19 milioni di euro per garantire l’erogazione di dispositivi, ausili e presidi per il controllo della glicemia per i pazienti diabetici presso le farmacie presenti su tutto il territorio lombardo. «Si tratta del rinnovo di un accordo già esistente – puntualizza Anna Rosa Racca presidente di Federfarma Lombardia – che permette alle persone con diabete di accorciare tempi e distanze per ritirare i propri presidi avendo nella farmacia più vicina un punto di riferimento costante per monitorare la propria malattia».
A beneficiarne saranno i 450 mila diabetici lombardi, ma anche i cittadini fuori regione che grazie alla delibera approvata in giunta su proposta della vicepresidente e assessore al Welfare, Letizia Moratti, potranno tenere sotto controllo il loro diabete nella farmacia sotto casa. «Questo nuovo accordo dimostra la volontà di Regione e delle farmacie di essere sempre più vicine alla popolazione affetta da una patologia che è in aumento e che necessita un controllo costante dei valori della glicemia».
L’onere complessivo è a carico di ATS in funzione del numero di farmacie presenti sul territorio. Nell’accordo previsti anche i tariffari per la remunerazione delle farmacie convenzionate, comprensivi degli oneri della distribuzione intermedia e finale, mentre un sistema digitalizzato consente le procedure di controllo.
Iscriviti alla Newsletter di Sanità Informazione per rimanere sempre aggiornato