Le infezioni del cavo orale agiscono a livello sistemico favorendo malattie croniche. Ramaglia (Federico II): «Un organismo sano passa da una bocca in salute»
Due problematiche di salute apparentemente scollegate e che invece, dati alla mano, sono in stretta correlazione: parliamo di artrite reumatoide, malattia cronica autoimmune che interessa le articolazioni, e di parodontite, la forma più severa di gengivite. A stabilire il legame tra queste patologie uno studio pubblicato sulla rivista Science Translational Medicine e condotto in collaborazione tra diverse importanti università americane tra cui la Stanford University in California e la Rockefeller University di New York.
In sostanza, lo studio dimostra che i batteri presenti nel cavo orale, principalmente Streptococchi, entrano nel circuito ematico scatenando una risposta immunitaria all’infiammazione che agisce a livello sistemico, favorendo alcune patologie tra cui, appunto, l’artrite reumatoide. Di questo studio, e delle relative implicazioni, Sanità Informazione ha parlato con Luca Ramaglia, professore ordinario di Malattie Odontostomatologiche e direttore della U.O.D. Chirurgia Orale e Implantologia dell’Università Federico II di Napoli.
«Ci sono sempre più evidenze scientifiche – spiega – circa la correlazione tra alcune patologie del cavo orale, in particolare le parodontiti, e alcune malattie sistemiche. Conclamata la correlazione con il diabete, in un rapporto biunivoco in quanto la parodontite aggrava il diabete e viceversa, ma in generale con alcune malattie croniche su base infiammatoria tra cui l’artrite reumatoide. Le parodontiti contribuiscono ad aumentare la cosiddetta infiammazione sistemica, cioè il carico infiammatorio che l’individuo riceve tramite una serie di organi bersaglio, tra cui anche le articolazioni come nel caso dell’artrite reumatoide».
«Le parodontiti – prosegue Ramaglia ai nostri microfoni – hanno una eziologia batterica: i batteri della placca si accumulano sui denti e poi entrano in circolo nel torrente ematico, da lì ingenerando una serie di risposte di tipo immunitario anche a distanza, e aumentando la possibilità che si inneschino meccanismi autoimmunitari responsabili di patologie come l’artrite reumatoide».
«Il mondo della parodontologia – rivela il professore – sta prestando grande attenzione a questi studi: c’è tutto un settore dell’odontoiatria e in particolare della parodontologia, il progetto Periomedicine, che si occupa con particolare attenzione dei rapporti tra malattie parodontali e malattie sistemiche come malattie cardiovascolari, diabete, patologie polmonari e complicanze ostetriche».
«Questi studi confermano un trend ormai chiaro agli addetti ai lavori – afferma Ramaglia – e cioè che le malattie della bocca si ripercuotono a livello sistemico. Di conseguenza fare prevenzione e seguire correttamente le terapie per quanto riguarda il cavo orale porta sicuramente un beneficio non solo a livello orale, ma a livello sistemico, soprattutto nel caso di individui predisposti. Agire sulla prevenzione o sulla corretta risoluzione delle patologie del cavo orale è un valore aggiunto per mantenere l’intero organismo in salute – conclude – motivo per cui è importante riuscire a sensibilizzare la popolazione aumentando la consapevolezza su questi aspetti».
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