Salute 18 Maggio 2021 12:47

Dl Sostegni bis, Speranza: «500 milioni per accelerare interventi, visite e screening non effettuati»

L’annuncio su Facebook del Ministro della Salute. Le risorse risparmiate grazie ai «primi risultati raggiunti nel contenimento del Covid» andranno «ora a rafforzare ancora di più gli investimenti su tutte le altre patologie e favorire lo scorrimento delle liste d’attesa dei nostri servizi sanitari»

Dl Sostegni bis, Speranza: «500 milioni per accelerare interventi, visite e screening non effettuati»

Cinquecento milioni di euro per «accelerare interventi, visite e screening non effettuati nei mesi più difficili della pandemia». È l’annuncio che il Ministro della Salute, Roberto Speranza, ha affidato ad un post pubblicato sulla sua pagina Facebook. Dopo aver annunciato lo stanziamento di 50 milioni per garantire a tutti i pazienti colpiti da forma grave di Covid-19, dimessi da un ricovero ospedaliero e giudicati guariti, la possibilità di usufruire per due anni, a titolo gratuito e con la totale esenzione del ticket, delle prestazioni diagnostiche e specialistiche ambulatoriali del Servizio sanitario nazionale che rientrano nelle attività di follow-up sulle possibili conseguenze del virus, sul tavolo Speranza aggiunge dunque mezzo miliardo recuperato nel decreto Sostegni bis per ridare forza a quella parte della sanità italiana messa in stand by durante la pandemia.

Queste risorse diventano disponibili ora che, in virtù delle misure di contenimento della diffusione della pandemia e delle vaccinazioni, i contagi e i decessi continuano a calare, così come la pressione sulle strutture sanitarie. E le risorse risparmiate grazie ai «primi risultati raggiunti nel contenimento del Covid» andranno «ora a rafforzare ancora di più gli investimenti su tutte le altre patologie e favorire lo scorrimento delle liste d’attesa dei nostri servizi sanitari».

Nei mesi in cui la pandemia si è fatta più pressante, infatti, molte strutture sono state convertite in reparti Covid e una buona fetta del personale sanitario è stata spostata di reparto ad occuparsi, per l’appunto, dei pazienti Covid. Ciò ha comportato una drastica riduzione di strutture e risorse umane che ha rallentato, se non addirittura bloccato, le attività di screening e diagnosi relative ad altre patologie, cancro in primis. Si parla infatti di oltre 2,5 milioni di screening oncologici in meno lo scorso anno rispetto al 2019. Screening che vanno recuperati quanto prima, dato che il ritardo accumulato in quest’anno di pandemia può risultare fatale per tantissime persone che non hanno potuto effettuare i necessari controlli.

 

Iscriviti alla Newsletter di Sanità Informazione per rimanere sempre aggiornato

Articoli correlati
Covid: spray nasale con anticorpi protegge da infezione. Gli scienziati: “Approccio utile contro nuove varianti e in futuro anche contro altri virus”
I ricercatori del Karolinska Institutet, in Svezia, hanno dimostrato che lo spray nasale anti-Covid sviluppato, a base di anticorpi IgA, può offrire protezione dall'infezione. O almeno così è stato nei topi su cui è stato testato, come riportato da uno studio pubblicato su PNAS. I risultati aprono la strada a una nuova strategia per proteggere le persone ad alto rischio a causa delle diverse varianti del virus Sars-CoV-2 e possibilmente anche da altre infezioni
Dagli igienisti della SItI una Guida alle buone pratiche vaccinali
La Società Italiana di Igiene, Medicina Preventiva e Sanità Pubblica (SItI) ha presentato il documento "Guida alle buone pratiche vaccinali", con l'obiettivo di promuovere e garantire servizi vaccinali di eccellenza in tutto il territorio nazionale
di V.A.
Fiaso: Covid ancora in calo, ma preoccupa l’influenza
Si conferma in calo l’indice dei ricoveri Covid. La rilevazione degli ospedali sentinella aderenti a Fiaso fa registrare un complessivo -16% nell’ultima settimana del 2023. Secondo l'ultima rilevazione Fiaso i virus influenzali stanno avendo un impatto in termini assoluti maggiore sugli ospedali
di V.A.
Covid: le varianti sono emerse in risposta al comportamento umano
Le varianti del virus Sars-CoV-2 potrebbero essere emerse a causa di comportamenti umani, come il lockdown o le misure di isolamento, le stesse previste per arginare la diffusione dei contagi. Queste sono le conclusioni di uno studio coordinato dall’Università di Nagoya e pubblicato sulla rivista Nature Communications. Utilizzando la tecnologia dell’intelligenza artificiale e la modellazione matematica […]
Covid: in commercio terapie di dubbia sicurezza ed efficacia
Ci sono la bellezza di 38 aziende che hanno messo in commercio presunti trattamenti a base di cellule staminali e di esosomi (vescicole extracellulari) per la prevenzione e il trattamento del Covid-19
GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Advocacy e Associazioni

III GIORNATA NAZIONALE PORPORA TROMBOTICA TROMBOCITOPENICA: Le istanze dei pazienti

Pur essendo una patologia invalidante, e con una percentuale di morte che può arrivare al 90% se non trattata, chi ne è affetto non viene ancora seguito in tutta Italia secondo le linee ...
Salute

Tumori: boom di casi nei paesi occidentali. Cinieri (Aiom): “Prevenzione attiva per ridurre carico della malattia”

Nel 2024 negli USA, per la prima volta nella storia, si supera la soglia di 2 milioni di casi di tumore. Una crescita importante, comune a tutti i Paesi occidentali. Per Saverio Cinieri, presidente di...
Politica

Liste di attesa addio? La risposta del Consiglio dei Ministri in due provvedimenti

Ieri il Consiglio dei ministri, su proposta del Presidente, Giorgia Meloni, e del Ministro della salute, Orazio Schillaci, ha approvato due provvedimenti, un decreto-legge e un disegno di legge, che i...
Salute

Tumore del polmone non a piccole cellule di stadio precoce e avanzato: lo stato dell’arte di nivolumab

Sono stati presentati al recente Congresso ASCO gli aggiornamenti degli studi relativi all’impiego di nivolumab nel tumore del polmone non a piccole cellule di stadio precoce e avanzato. Il quad...